Legnano Basket di corsa. Legnano Basket di precisione. Legnano Basket di sostanza. Con questi tre elementi il team legnanese batte in modo netto Monferrato Basket e complice il rinvio della partita tra Piacenza e Lumezzane si gode un inaspettato ma pienamente meritato primo, solitario, posto in classifica.

Legnano, infatti, di corsa costringe Casale Monferrato ad una pallacanestro giocata ad altissimo ritmo, un dato che alla lunga risulterà decisivo. Legnano di precisione perchè a 91 punti segnati col 50% da 2 e un eccellente 60% da 3 di partite, oggettivamente, ne perdi poche.

Legnano di sostanza perchè contro un Monferrato che schiera 3 lunghissimi – Martinoni, Wojciechowski e Camara -, i biancorossi fanno blocco sottocanestro vincendo la battaglia a rimbalzo (37 a 33) poi, non contenti, difendono benissimo anche sul perimetro lasciando solo 9 punti con 3 su 10 al tiro al temuto Daton Pepper e infine, stupendi, mandano 5 uomini in doppia cifra e ben 9 giocatori a referto.

Legnano Basket avvia la gara col solito quintetto: Oboe, Sodero, Raivio, Mastroianni, Quarisa; Casale risponde con Vecerina, Rupil, Pepper, Woicjecowski e Martinoni. La partenza, grazie a due squadre toste e concentrate, è più che gradevole: 14 a 11 per Legnano con grande precisione al tiro da parte di entrambe e tanti protagonisti, Sodero, Martinoni, Quarisa e Rupil già in evidenza. Dopo il 18-15 all’8° Legnano a cavallo dei quarti costruisce un parziale corposo, 14 a 4, con un triplone di Agostini e due giochi da 3 punti finalizzati da Gallizzi e Scali: 31-18 al 12°. Fernandez esce bene dalla panchina mettendo una tripla importante contro la zona di Casale e un canestro in contropiede per il 39-27 al 16°. La gara continua a ritmi altissimi con Sodero (6 su 7 al tiro, 5 su 7 ai liberi e 2 assist) che, decisamente imprendibile, sgretola tutte le difese proposte dai piemontesi e chiude il primo tempo con 14 punti a referto superato, alla pausa, solo da Martinoni, già a quota 17 sfruttando al meglio la sua grande esperienza nel giocare negli spazi raccolti. Legnano va all’intervallo sul +14 (52-38) con un ottimo 57% dal campo (4 su 6 da 3) mentre Casale, al 36% è in sofferenza grave, 1 su 11, da 3 punti.

Legnano riparte bene anche nella ripresa con Oboe che, due triple consecutive, “suona” un buonissimo basket (61-45), attiva Agostini (6 su 11 e 5 rimbalzi) e gestisce bene i ritmi dei Knights che, anche contro la difesa più intensa di Casale chiudono il periodo a +13: 70-57. Gli ospiti nell’ultimo periodo tentano il tutto per e sull’asse Martinoni-Stazzonelli arrivano anche a -7 (80-73 al 36°, ma a quel punto sale in cattedra Nick Raivio (5 su 11, 4 assist e 6 rimbalzi)  che, dopo una ventina di minuti ordinari, quando conta prende fra le mani il bastone del comando piazza 6 punti pesantissimi e sull’88 a 73 chiude definitivamente una bellissima gara dominata in lungo e in largo dai legnanesi mentre dalle tribune sale, più che legittimo, un coro: “Salutate la capolista!” che al PalaBorsani mancava da tanti anni.

SERIE BNAZIONALE
SESTA  GIORNATA
SAE  LEGNANO – CASALE MONFERRATO 91-75 (70-57) (52-38) (24-18)
SAE: Lavelli ne, Agostini 15, Scali 5, Oboe 10, Quarisa 9, Gallizzi 10, Consolandi ne, Sodero 19, Raivio 10, Fernandez 6, Mastroianni 7. Allenatore: Piazza.
Casale: Basta, Vecerina 12, Rupil 6, Bertaina ne, Guerra, Stazzonelli 16, Martinoni 21, Wojciecowski 11, Pepper 9, Camara, Dia ne, Marcucci. Allenatore: Corbani.

Massimo Turconi

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