Legnano Basket espugna con grande autorevolezza il parquet di Andrea Costa Imola e riscatta immediatamente l’inopinato scivolone casalingo di sette giorni fa contro San Vendemiano.
Il “riscatto” legnanese parte – e non poteva essere diversamente dopo i 105 punti subiti contro i veneti -, da una ritrovata coesione difensiva e da un sagace controllo del ritmo. Parte, insomma, dalle due qualità che stanno caratterizzando al meglio la stagione dei legnanesi.
La difesa dei Knights concede agli imolesi solo 20 canestri dal campo mentre il ritmo imposto da Quarisa e compagni, netti vincitori della lotta a rimbalzo – 48 a 36 -, impedisce ai padroni di casa di sviluppare il loro gioco in velocità.
La cronaca segnala il buon avvio della formazione allenata da coach Paolo Piazza che dopo la buona partenza, 0 a 7 al 3°, subiscono il rientro degli imolesi, sul 13 a 13 al 7°, firmato da Filippini e Klanjscek. Mastroianni e Agostini con due triple ricacciano indietro Imola sul 16-19, risultato con cui si chiude il primo quarto.
All’inizio del secondo periodo Klanjscek (3 su 9 dal campo, 5 su 5 ai liberi) vive il suo momento migliore e spinge avanti Andrea Costa sul 26 a 21 al 14°, ma il vantaggio imolese dura un paio di giri d’orologio: quelli che bastano a Legnano per rimettere la testa avanti con i canestri di Gallizzi, Sodero e Scali: 28-30 al 16°. Quando Raivio entra in partita con la forza e la classe che lo contraddistinguono (5 su 13 e 9 rimbalzi) l’AZ Legnano assesta il primo allungo sul 31-38 al 19°.
La ripresa si apre con Legnano che, sempre attenta e concentrata in difesa, col passare dei minuti elimina dal gioco il temuto Klanjsceck: zero punti nel secondo tempo per l’esterno sloveno. In attacco invece sale di tono la presenza di Mastroianni (5 su 12 al tiro) e dopo il +9 (33-42) gli ospiti tengono a bada le iniziative di Imola: 42-49 al 25°.
Imola allora ci prova con le triple di Restelli (2 su 3) per il 51-56 al 32°, ma Legnano Basket sfruttando bene la profondità del suo roster trova sempre qualche giocatore pronto. per esempio Scali (3 su 5 e 8 rimbalzi) nel mettere a referto punti preziosi per tenere a distanza Imola sul 57-64 al 35°.
I Knights ormai vedono il traguardo e Oboe, il play di Legnano Basket, indica chiaramente la rotta con i 6 assist smazzati per i compagni, ma soprattutto con i 5 punti consecutivi che danno a Legnano il primo vantaggio in doppia cifra, 57 a 68 al 37, e la certezza di un referto rosa sudato, ma ampiamente meritato
SERIE B NAZIONALE
SEDICESIMA GIORNATA
ANDREA COSTA – SAE Legnano 59 – 70 (16-19) (31-38) (48-56)
Andrea Costa: Sanguinetti, Filippini 6, Toniato 19, Chiappelli 9, Restelli 6, Martini 4, Fazzi 2, Pavani, Klanjscek 13, Fea. Allenatore: Angori. SAE Legnano: Lavelli ne, Agostini 3, Veronese ne, Scali 8, Oboe 9, Quarisa 10, Gallizzi 6, Colombo ne, Sodero 6, Raivio 15, Fernandez, Mastroianni 13. Allenatore: Piazza.
Massimo Turconi