I Seattle Supersonics sono campioni.
Termina così un’altra fantastica edizione della Master Cage che, anche quest’anno, ha vissuto una serata finale all’insegna delle grandissime emozioni. Nemmeno il maltempo è riuscito ad interrompere uno spettacolo unico a livello di basket estivo quale è ormai questo torneo, che ha richiamato tantissime persone nell’ultimo atto della manifestazione.
Seattle che, dicevamo, alza il trofeo superando i Los Angeles Lakers per 65-76, in quello che è stato il remake della finalissima dello scorso anno, quando Calzavara e soci con la maglia dei Clippers si dovettero arrendere ai gialloviola. Una finale contrassegnata in maniera determinante ed indelebile da Andrea Calzavara che entra in modalità A2 e guida i suoi al successo: per lui una prestazione surreale da 32 punti di cui 26 nel secondo tempo, con cui spacca letteralmente la partita.
E’ tutta Seattle, però, a dare dimostrazione di grande compattezza e coesione. Un gruppo che ha messo in luce tutta l’importanza della profondità della propria panchina, capace di trovare in ogni suo interprete un elemento chiave per vincere il match, al di là dello straordinario talento di Calzavara, guidato magistralmente da coach Christian Colombo. Seattle che vince con il cuore una finale in cui arrivava con lo svantaggio di aver giocato subito prima un match infinito contro Orlando, terminato dopo un supplementare ed interrotto dalla pioggia a fine primo tempo.
Los Angeles paga la serata no dei suoi uomini chiave: Maruca e Ivanaj, che giocano una finale al di sotto delle aspettative e nemmeno un Federico Vai mai domo e ultimo a mollare ed un Florio che prova a dare nuove soluzioni ai Lakers sotto canestro possono bastare per fermare l’uragano Calzavara.
Nelle due semifinali precedenti, proprio i Lakers avevano superato Minnesota per 45-56, mentre, come dicevamo prima, Seattle aveva eliminato Orlando vincendo 76-62 dopo un tempo supplementare.
I TABELLINI
MINNESOTA TIMBERWOLVES – LOS ANGELES LAKERS 45-56
Minnesota: Caccianiga S. 1, Morandi 2, Lavelli 6, Ballarate 5, Augusto 8, Trentini G. 9, Nebuloni 8, Trentini C. 6, Michelini.
Los Angeles: Somaschini 3, Veronesi 5, Maruca 20, Vai 5, Ceresa 2, Maruca L., Gayè, Paparusso 3, Ivanaj 8, Zattra, Florio 8.
SEATTLE SUPERSONICS – ORLANDO MAGIC 76-62 d.t.s.
Seattle: Pavese 2, Alesina 8, Scaltritti 5, Cucchi 2, Bianchi 2, Calzavara A. 19, Calzavara M. 12, De Vita 6, Mina 7, Camurati, Seck 4, Freri 7, Ballarin 2.
Orlando: Moalli, Piccoli 6, Croci 3, Testa 21, Gozo 11, Vescovi, Fall 6, Del Bosco, Lo Biondo 4, Ghezzi 11.
SEATTLE SUPERSONICS – LOS ANGELES LAKERS 76-65
Seattle: Pavese, Alesina 5, Scaltritti, Cucchi 7, Bianchi, Calzavara A. 32, Calzavara M. 3, De Vita 13, Mina, Camurati 6, Seck, Freri 4, Ballarin 6.
Los Angeles Lakers: Somaschini 4, Veronesi 3, Maruca M. 7, Vai 13, Ceresa, Maruca L. 8, Gayè 1, Paparusso 1, Ivanaj 13, Zattra 6, Florio 9.
PREMI INDIVIDUALI
MIGLIOR DIFENSORE: Andrea Nebuloni
MIGLIOR MARCATORE: Andrea Calzavara
MIGLIOR GIOCATORE: Andrea Calzavara
MIGLIOR QUINTETTO: Andrea Calzavara, Filippo Testa, Loris Gozo, Federico Vai e Matteo Maruca.
Alessandro Burin
