Primo successo stagionale per la Pallacanestro Varese che supera Pistoia 102-95, e si toglie un peso enorme dalle spalle al termine di una settimana sicuramente non semplice, viste le questioni di mercato che tengono banco in casa biancorossa.

Questioni che, inevitabilmente, hanno fatto breccia anche nella testa di una Pallacanestro Varese apparsa per lunga tratti del match contratta e tesa verso il raggiungimento di un successo che ha un peso psicologico ancor più importante di quello della classifica: perché ottenuto senza capitan Mannion, prossimo al passaggio a Milano e perché raggiunto dopo una partita combattuta fino all’ultimo, causa i blackout di Varese durante la partita, soprattutto quello del secondo quarto, che manda gli ospiti in vantaggio all’intervallo sul 47-50.

Una vittoria che, però, dimostra ancora una volta tutti i problemi difensivi di una Varese che anche da Pistoia riesce a subire oltre 90 punti ma che soprattutto non è ancora in grado di gestire i vantaggi che crea durante la partita.

“Sono felice per la prima vittoria stagionale ma non cambia nulla nella nostra situazione. Nel primo tempo la squadra è stata molto nervosa, nel secondo quarto siamo stati poco solidi fisicamente, infatti hanno preso 6 rimbalzi offensivi. Nel secondo periodo abbiamo alzato la fisicità, limitando i loro rimbalzi offensivi, che fino ad oggi erano stati una nostra spada di Damocle. Dobbiamo imparare che non ci possiamo rilassare mai, E’ successo oggi ed era successo altre volte. Ora la testa va a Trieste”.

LA TENSIONE NERVOSA: “Dobbiamo avere la testa in campo, non possiamo fare altro. E’ stata una settimana non semplice ma oggi abbiamo mostrato un pò di personalità e la doppia scelta di Harris e Gray alla fine è stata giusta”.

SULL’ULTIMA RIMESSA A 10 SECONDI: “Ho fatto quella scelta per poter giocare più possessi in quello spazio di tempo”.

LA SCELTA DI LIBRIZZI IN PANCHINA NEGLI ULTIMI NINUTI: “Ho visto bene Harris ed Hands fino a quel punto e ho deciso di puntare su di loro. Hanno sbagliato qualche possesso ma complessivamente nell’ultimo quarto hanno fatto bene”.

UN AIUTO PER LA DIFESA DAL MERCATO: “Io non decido, decide la società su questo. Oggi abbiamo fatto meglio, soprattutto a rimbalzo. Se arriva qualcuno che ci dà una mano in difesa meglio. Fall ha giocato bene e ha dimostrato che se sta meglio di Kao, gioca lui”

LA SCELTA DI BROWN FUORI: “Senza Nico abbiamo scelto di avere una guardia in più e quindi Harris. Librizzi ha fatto benissimo settimana scorsa ma deve imparare a giocare regolarmente tanti minuti. Inoltre Pistoia ha Christon che va a giocare tanto in post e quindi essere corti nel ruolo ci avrebbe messo in difficoltà nel caso si fosse gravato subito di qualche fallo. Gray, invece, è stato scelto per il lavoro che fa in difesa e di cui abbiamo bisogno. E’ vero che Brown aveva segnato 31 punti settimana scorsa ma il nostro problema è in difesa e quindi dobbiamo agevolare su quel lato”.

Non soddisfatto coach Dante Calabria che commenta così la sconfitta dei suoi: “E’ stata una partita molto fisica e dura. E’ una dura sconfitta per noi, abbiamo fatto tanti alti e bassi, soprattutto quando abbiamo subito la loro transizione offensiva”.

Alessandro Burin

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