Viglia di campionato per la Pallacanestro Varese che scenderà in campo domani, sabato 19 ottobre alle ore 20:30, per la sfida di campionato contro Trapani. Un match a dir poco importante per i biancorossi che cercano la prima vittoria in campionato dopo 3 sconfitte consecutive.

Una partita, però, della quale difficilmente farà parte Nico Mannion, che non si è allenato tutta la settimana per il problema alla caviglia rimediato contro Trento settimana scorsa: “Non sappiamo ancora se Nico giocherà domani. I dottori stanno lavorando con lui costantemente per cercare di rimetterlo a posto per domani. Non si è allenato tutta settimana, però nel caso non fosse disponibile siamo pronti a sostituirlo ed essere competitivi”.

ANDARE SUL MERCATO IN CASO DI SCONFITTA: “Sicuramente. Abbiamo pensato ad una squadra difensiva e se non facciamo bene da questo punto di vista andremo a cercare un giocatore più difensivo. Non è la nostra priorità cambiare ma se le cose non vanno bene saremo pronti ad intervenire. Tutti vogliamo il meglio per Varese e se la squadra così non girà saremo pronti a cambiare un giocatore”.

IL LAVORO SETTIMANALE: “La settimana è andata bene. Abbiamo un ambiente ottimo nel quale lavorare, remiamo tutti dalla stessa parte, i giocatori cercano di fare quello che lo staff gli richiede. Abbiamo lavorato tantissimo per migliorare in difesa e nei rimbalzi concessi. Stiamo crescendo ma non abbiamo tempo, dobbiamo già domani dimostrare questi miglioramenti. Non siamo contenti della situazione, i giocatori lo sanno e lo sentono. Chi non ha la voglia di difendere non gioca”.

LA CONTINUITA’ NEI 40 MINUTI: “Ad oggi abbiamo sempre avuto un calo nel terzo quarto e nemmeno per tutto il periodo: dobbiamo essere bravi a lavorare per evitare questi blackout di 4-5′ che fino ad oggi ci hanno ammazzato. Non solo in difesa, questo, quanto in attacco. Siamo la seconda squadra, in percentuale, con il minor numero di palle perse in LBA, ma il 46% di queste sono state tutte perse nel terzo quarto. E’ una situazione che ci mette in grande difficoltà e su cui dobbiamo lavorare per non ricadere sempre negli stessi errori.”

CHE SFIDA SI ASPETTA CON TRAPANI: “Trapani è una squadra molto fisica, con giocatori di grande esperienza e qualità. In casa dobbiamo dimostrare di essere forti come loro. Non sono due o tre partite perse o fatte male in difesa che definiscono chi saremo per tutta la stagione. Dobbiamo avere la testa e la convinzione di poter cambiare questa situazione”.

Alessandro Burin

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