E’ sicuramente una delle squadre protagoniste, in positivo, di questa prima parte di stagione nel campionato di Promozione. Il Morazzone di mister Rovellini sta viaggiando a velocità di crociera nelle prime posizioni del campionato, dando dimostrazione di grande unione di gruppo e forza di squadra, capace di andare anche al di là degli imprevisti del percorso, come possono essere gli infortuni.
Questo è sicuramente uno dei principali motivi di soddisfazione di mister Rovellini che fa il punto in casa rossoblu, guardando con grande cautela a quello che sarà il girone di ritorno.
Una prima parte di stagione assolutamente positiva…
“Potevamo fare meglio (ride, ndr). Abbiamo fatto un girone d’andata importante, i ragazzi sono stati bravi facendo anche più di quello che ci saremmo aspettati. Domenica scorsa magari poteva starci il pareggio ma abbiamo dato dimostrazione invece di grande voglia di vincere ed abbiamo conquistato una vittoria assolutamente non scontata”.
Proprio la partita di settimana scorsa ha messo in mostra la vostra grande fame che serve per rimanere lassù in questo campionato di Promozione…
“Assolutamente sì, finita la partita mi è stato chiesto se fosse stata una giornata fortunata ed ho risposto di sì, ma la fortuna te la devi andare anche a prendere. Penso che visto il nostro percorso finora parlare solo di fortuna sia un discorso che lascia un po’ il tempo che trova”.
Cosa l’ha soddisfatta di più finora e su cosa pensa invece che dobbiate ancora lavorare molto?
“Da quando sono arrivato ho trovato un gruppo solido e molto unito. Il Morazzone dimostra dalle ultime annate di essere una squadra unita con un grande gruppo prima di tutto. I risultati che sono arrivati sono stati figli di un grande gruppo che lavora sodo e che non si tira mai indietro. Lavoriamo sempre con grande intensità e questa è dimostrazione di grande applicazione da parte della squadra”.
Che quadro si è fatto del campionato dopo i primi mesi di stagione?
“Sarà sicuramente dura fino alla fine. Il girone di ritorno sarà un campionato a sé, le squadre in difficoltà si sono rafforzate e daranno filo da torcere. Dobbiamo resettare quanto fatto finora e metterci in testa che dovremo ancora guadagnarci tutto da qui alla fine della stagione, perché nel calcio un giorno sei bravo e quello dopo sei un’altra cosa. Diciamo che l’obiettivo salvezza lo abbiamo raggiunto, ora guardiamo in avanti anche contro una situazione infortuni sicuramente non facile ma questa squadra, ripeto, ha le qualità morali e tecniche per continuare a fare bene”.
Alessandro Burin
