La gara del Mugello (valida per il terzo appuntamento del Campionato Aci Sport TCR Italy) doveva essere un nuovo inizio per Paolo Palanti, ma il responso del circuito toscano è stato ben più “agro” che “dolce”: nove i punti a referto dopo un weekend complicato che valgono l’attuale decima piazza nella classifica DSG.

Le aspettative erano molto alteconcorda il pilota classe ’69 scuola ASD Living Kart perché dal Mugello volevamo rilanciare la nostra stagione e da un certo punto di vista posso dire che la macchina ha risposto bene: il feeling era davvero ottimo, ma purtroppo ci sono state situazioni avverse che ci hanno negato l’opportunità di cogliere i risultati che avremmo meritato“.

Problematiche che sono emerse fin dalle qualifiche: “Ogni volta che mettevo le gomme nuove per fare il tempo arrivava una bandiera rossa: ci ho provato in diverse occasioni, ma non sono mai riuscito a chiudere quel giro che mi avrebbe portato tra la quinta e l’ottava posizione“. Al via in gara1 dalla 14esima casella e corsa inevitabilmente all’attacco per rimontare: “Le rimonte sono sempre possibili, ma quando il livello degli avversari è importante si fa fatica: sono riuscito a recuperare diverse posizioni facendomi largo in pista, ma alla fine della gara ho ricevuto una penalità per qualche contatto che c’era stato e quindi ho chiuso dodicesimo“.

Gara2 è stata un po’ la summa di un weekend sfortunato: “Ho approcciato la corsa in maniera tranquilla risalendo comunque in buona posizione, ma ad un certo punto si è rotto un braccetto della sospensione posteriore e mi sono dovuto ritirare. Davvero un peccato soprattutto perché, considerando il passo che avevo, se mi fossi qualificato meglio avrei potuto mantenere quelle posizioni e battagliare con i piloti di prima fascia. Adesso ricarichiamo le batterie e torniamo carichi per settembre con la tappa di Imola“.

CALENDARIO CAMPIONATO ACI SPORT TCR ITALY

Misano – 3/5 maggio
Pergusa – 7/9 giugno
Mugello – 12/14 luglio
Imola – 6/7 settembre
Vallelunga – 20/22 settembre
Monza – 25/27 ottobre

Matteo Carraro

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