Era inevitabile pensarlo, è oggettivo constatarlo. L’arrivo di Niccolò Mannion alla Pallacanestro Varese, per ora, dopo due partite, è già riuscito a ribaltare come un calzino un ambiente che era in gravissimo deficit di entusiasmo, in campo come al di fuori.
L’arrivo del Red Mamba a Varese non solo ha portato punti in classifica e rinnovata energia nel gruppo allenato da coach Bialaszewski, che nelle sfide contro Pesaro e Reggio Emilia è sembrato totalmente rivitalizzato da un punto di vista dell’energia e del ritmo, oltre che dell’efficacia, quanto al di fuori del parquet, con il tifo biancorosso che straborda di felicità e di nuova energia positiva dopo l’arrivo dell’ex Golden State Warriors ai piedi del Sacro Monte.
L’acquisto di Mannion non ha però avuto solo un risvolto puramente sportivo all’interno del mondo biancorosso, quanto anche economico e di visibilità. Nemmeno a dirlo, i biglietti per la sfida interna contro Reggio Emilia di venerdì 29 dicembre erano terminati in un batter d’occhio, con la società biancorossa che si era affrettata già il mercoledì 27 ad annunciare il sold-out dell’Itelyum Arena per il match contro la UNAHOTELS. Ora, è bene mettere in chiaro che registrare un tutto esaurito a Varese, per la passione e per l’amore che il popolo varesino ha nei confronti dei biancorossi anche quando le cose non vanno bene, non è difficile, però la corsa al titolo d’accesso per la sfida con gli emiliani ha ricordato molto quella che si verificava lo scorso anno praticamente ad ogni gara interna della banda di coach Matt Brase.
A questo, poi, aggiungiamo anche il grandissimo successo che sta registrando la nuova iniziativa lanciata dal trust dei tifosi biancorossi de Il Basket Siamo Noi, che ha ideato delle magliette brandizzate “Nico Mannion 4” a sostegno dell’operazione di mercato portata a termine dalla società (non senza un esborso più che ingente) e che nel giro di pochissime ore ha registrato la vendita di più della metà delle magliette stampate: oltre 500 su 1000, al costo di 25 euro l’una per gli adulti e 20 per i bambini. Il trust, che punta alla vendita di tutte le t-shirt, acquistabili tramite sito e social de Il Basket Siamo Noi, darà tutto il ricavato delle vendite alla società biancorossa, un sostegno non dindifferente al club di Piazzale Gramsci.
L’acquisto di Mannion, però, non ha portato solo benefici all’interno del mondo biancorosso, ma ha bensì rilanciato il marchio ed il brand Pallacanestro Varese in tutta Italia e non solo, come la visibilità su quotidiani nazionali e siti sportivi di ampissimo bacino ( Gazzetta Dello Sport, Corriere della Sera, Sportmediaset, solo per citarne alcuni), dimostrano.
Un passo molto importante per la società biancorossa, che porta il marchio indelebile di Luis Scola, colui che ha voluto fortemente l’arrivo di Mannion, che si è occupato in prima persona del suo arrivo, rilanciando così non solo la squadra sul campo ma anche l’appeal ed il credito dell’intera società nel panorama cestistico europeo.
Alessandro Burin
