Ambrogino d’Oro? Le faremo sapere. All’Alcione probabilmente se lo aspettavano dopo la prima promozione in Serie C come terza squadra pro di Milano. Ma ci sarà tempo (forse), per un altro 7 di dicembre. A dispetto dell’inserimento in nomination per le civiche benemerenze. Nell’attesa della beata speranza gli orange restano (con 25 punti) la miglior matricola di Lega Pro per il 2024/25 (Campobasso a 23 con una gara in meno). Leadership temporanea che rende la trasferta biancoblu di domenica a Sesto San Giovanni (ore 15, stadio “Breda”), una discreta grana. La Pro Patria (record con la Casertana), ha pareggiato 9 volte su 15. La truppa dell’ex Cusatis (primato opposto) una volta sola alla seconda giornata. Da che parte tireranno questa volta le statistiche?             

Cambia che ti passa

Al di là del certo rientro sulla sideline dopo la squalifica di Riccardo Colombo, il quadro delle possibili scelte tecniche dello staff biancoblu andrà peritato domani mattina a ultima seduta di allenamento onorata (conferenza stampa ore 12.30). Sempre out Travaglini, Lombardoni, Vaglica e Citterio, Renault dovrebbe invece essere vicino al rientro mentre le condizioni di Beretta (fuori con la Virtus Verona) potrebbero permettere al 9  varesino il ritorno quantomeno in panca. Rispetto all’undici di sabato, plausibile l’utilizzo tra i titolari (per Mallamo?) di Nicco. Attenzione alle possibili novità tattiche. Preannunciate da qualche settimana ma mai arrivate a compimento.

All or nothing

Tutto o niente. Perché il compromesso non rientra tra le specialità della casa. Il Campionato dell’Alcione è partito a strappi con (nell’ordine) una vittoria, un pareggio, tre sconfitte, sei vittorie, ancora tre sconfitte prima del successo di Crema alla 15^ che ha interrotto un’astinenza dal gol di 379’. I milanesi hanno capitalizzato con 8 vittorie le “sole” 16 reti realizzate segnando un solo gol nelle 6 sconfitte. Alla guida Giovanni Cusatis, in sella dal 2021 nel post promozione dall’Eccellenza. Il tecnico di Portichetto ha occupato la panca tigrotta nel 2011/12: 7° posto con 11 punti di penalizzazione che al lordo avrebbero significato primo posto. Nell’1-2 di sabato al “Voltini” con la Pergolettese (Bright, Basili, Marconi) schierato 4-3-1-2 con Bacchin tra i pali; Bertolotti, Ciappellano, Chierichetti e il fratello d’arte Christian Dimarco; Bagatti, Piccinocchi e Bright in mediana; Invernizzi trequarti dietro a Marconi e Palombi in attacco. Poco utilizzo per l’altro ex (in campo) Luca Bertoni. Il vizzolese (punto di equilibrio tecnico nella Pro Patria di Javorcic), ha messo piede sul terreno di gioco 8 volte: 6 dal 1’ e solo 3 nelle ultime 7. A Busto (2018/2024) può vantare 168 presenze in tutte le competizioni con 6 reti e 11 assist.      

Caruso e consumo

Match affidato a Gerardo Simone Caruso di Viterbo (Gianluca Scardovi di Imola e Giuseppe Romaniello di Napoli gli assistenti, Fabio Rinaldi di Novi Ligure il quarto ufficiale di gara). Il fischietto della Tuscia è un primo anno in categoria con 3 gare dirette (2 vittorie interne, un pareggio, 13 gialli, un rosso diretto, un rigore) e nessun precedente specifico.   

Quoto a rendere

Bookies moderatamente casalinghi con vittoria Alcione quotata in media a 2.50, pareggio e successo biancoblu bancati invece entrambi 2.80.

Giovanni Castiglioni

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