Dopo la sofferta vittoria sul Bressanone i Mastini si preparano alla terza trasferta stagionale per regalarsi poi una meritata settimana di pausa: domani sera, giovedì 10 ottobre alle ore 20.30, i gialloneri faranno visita al Valpellice per poi osservare un turno di riposo sabato e tornare sul ghiaccio il 19 ottobre contro il Feltre alla Acinque Ice Arena. Varese scenderà in campo a Torre Pellice dall’alto dei 12 punti conquistati nelle ultime quattro giornate, un filotto positivo che contribuisce ad innalzare la fiducia di un gruppo che è ancora in via di consolidamento. E la sfida di domani sarà propedeutica per limare quei dettagli, soprattutto in fase difensiva, che faranno la differenza nei momenti salienti della stagione.

Il riferimento va ovviamente alle lacune difensive palesate dai gialloneri fin qui: nulla di irreparabile, a maggior ragione considerando la bassa età media che conseguentemente pecca di esperienza, ma da sistemare quanto prima. Il numero delle reti concesse (15) è in linea con le statistiche degli avversari, eccezion fatta per quel Caldaro che viaggia sulla media di un gol subìto a partita; i Lucci, non a caso, guidano la classifica a punteggio pieno a testimonianza di come l’importanza difensiva (abbinata al talento e alla capacità di far gol) faccia la differenza sul lungo periodo. La crescita di una squadra, nello specifico dei Mastini, deve però giustamente passare dagli errori perché è solo sbagliando e assumendosi le proprie responsabilità che si può alzare il livello di partita in partita. Coach Glavic, a tal proposito, non è uno che si risparmia dal mandare in campo i giovani (venendo il più delle volte ripagato).

Il tecnico sloveno sta lavorando anche molto sugli special teams (anche in questo caso senza lesinare sull’impiego dei giovani), con statistiche che andranno sempre più migliorandosi. Varese, ad oggi, segna troppo poco in PP e subisce troppo in PK: a livello percentuale (numero di gol concessi in relazione ai minuti di inferiorità) solo Dobbiaco, Fiemme, Valpellice e Como hanno fatto peggio dei Mastini in penalty killing, mentre in powerplay i gialloneri viaggiano a metà classifica con una media realizzativa del 22.73%. Numeri che, visto il momento della stagione, interessano relativamente: come già sottolineato, l’obiettivo attuale di Glavic è la crescita del gruppo, il gettare le basi per raccogliere i frutti nei primi mesi del 2025.

Di pari passo è doveroso mantenere un buon rendimento in regular season, cosa che Varese a conti fatti sta facendo (senza il suicidio sportivo contro il Dobbiaco i gialloneri sarebbero appaiati al Caldaro). Le partite molto più complicate arriveranno e ci sarà tempo per affrontarle; per il momento l’unico focus dei gialloneri è il Valpellice. I Bulldgos sono una squadra sicuramente di “seconda fascia”, ma davvero interessante come dimostrano le vittoria all’overtime contro il Fassa e il successo su Bressanone, ma anche le sconfitte contro Aosta e Alleghe (match in cui i torinesi hanno comunque detto la loro). Per i Mastini non sarà una passeggiata.

IHL – 5^ GIORNATA

Como – Aosta (09/10 ore 20.30)
Dobbiaco – Bressanone (10/10 ore 20.00)
Valpellice – Varese (10/10 ore 20.30)
Pergine – Feltre (10/10 ore 20.30)
Caldaro – Appiano (10/10 ore 20.30)
Alleghe – Fassa (14/11 ore 20.30)
RIPOSA: Fiemme

CLASSIFICA

1. Caldaro 15
2. Varese 12
3. Feltre 12
4. Pergine 9
5. Appiano 8*
6. Aosta 8
7. Fassa 7*
8. Alleghe 6*
9. Valpellice 5*
10. Dobbiaco 3
11. Bressanone 1*
12. Fiemme 1*
13. Como 0*
*= una partita in meno

IHL – 6^ GIORNATA

Appiano – Pergine (12/10 ore 18:00)
Bressanone – Como (12/10 ore 18:00)
Fassa – Caldaro (12/10 ore 18:30)
Feltre – Valpellice (12/10 ore 19:30)
Aosta – Alleghe (12/10 ore 20:00)
Dobbiaco – Fiemme (12/10 ore 20:00)
RIPOSA: Varese

Francesco Botta

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