Per salvarsi ci vuole carattere.
Il carattere che ha mostrato ieri sera la Pallacanestro Varese che ha annichilito completamente la GeVi Napoli per 113-79. Il carattere mostrato dalla squadra dal primo all’ultimo minuto di gioco, dominando una partita tutt’altro che scontata dopo la vittoria di Pesaro nel match di pranzo contro Sassari, che aveva messo non poca pressione ai biancorossi.
Il carattere mostrato nella “rissa” del secondo tempo, in quell’istante in cui anche coach Bialaszewski ha mostrato tutto il suo di carattere, appunto, nell’andare a separare i giocatori coinvolti e dando, forse incosciamente o forse no, un segnale forte ai suoi stessi ragazzi.
Il carattere di Mannion che, dopo la prova incolore di mercoledì contro il Bahçesehir che ha condannato Varese all’eliminazione dalla FIBA Europe Cup, ha saputo ridestarsi, caricandosi la squadra sulle spalle e portandola alla vittoria con una grande prova di maturità.
Il carattere di Ulaneo che ha mostrato quell’atteggiamento, quel senso di responsabilità e di efficacia che è sintomo di una crescita costante e continua che il ragazzo sta portando avanti.
Il carattere di un palazzetto e di un popolo intero che nonostante tutto è sempre lì, come lo eri ieri, come lo è ogni partita, per sostenere la squadra, per spingerla ad un successo cruciale per alimentare le possibilità di salvezza in casa biancorossa.
Il carattere della Pallacanestro Varese, che è prerogativa imprescindibile per salvare questa stagione e fondamentalmente, anche tutte quelle a venire.
Alessandro Burin
