La nuova immagine di Marco Vittorelli.
E’ questo lo spunto più interessante che fuoriesce dalla conferenza stampa di ieri, martedì 23 luglio, che ha annunciato il rinnovo della sponsorizzazione di Openjobmetis come primo sponsor della Pallacanestro Varese.
Una nuova immagine del Presidente dell’agenzia per il lavoro interinale con sede a Gallarate che rilancia la sua figura agli occhi dell’opinione pubblica legata al mondo biancorosso dopo il caso penalizzazione di due stagioni che lo aveva visto al centro del tornado che aveva travolto la Pallacanestro Varese e lui in prima persona, con le vicende giudiziarie ben note e l’uscita dal CDA biancorosso.
Una nuova immagine che arriva per voce dell’Amministratore Delegato di Openjobmetis, Rosario Rasizza, che per Vittorelli ha solo parole al miele: “Credo che il dottor Vittorelli sia stato, purtroppo, soltanto una parte lesa nella questione della penalizzazione. Io penso sia giusto ricordare che, nonostante quello che è successo, il dottor Vittorelli si sia adoperato per trovare un importante sponsor come Itelyum, portare Stefano Bonfiglio in società e fare tante altre cose. Questo dimostra l’attaccamento passionale che Marco ha alla Pallacanestro Varese. Qualcun altro non avrebbe fatto quello che ha fatto lui e sarebbe andato ad investire da un’altra parte”, così come l’attuale Presidente di Pallacanestro Varese, Toto Bulgheroni: “Non ho sottolineato abbastanza la figura di Vittorelli per la riqualificazione del palazzetto che è stata fondamentale, lui e Rosario sono due persone vere che hanno un’autentica passione per la Pallacanestro Varese”.
Una nuova immagine definita dai fatti, concreti e tangibili: quelli anticipati dal discorso del Cavalier Rasizza qui sopra riportato, che parlano di un Vittorelli impegnato in prima persona per portare a Varese lo sponsor Itelyum, oggi naming del palazzetto e lo scorso anno sulle maglie dei biancorossi nella campagna europea (azienda che rimane legata ai biancorossi indipendentemente dalla partecipazione a competizioni europee o meno); Vittorelli che è stato anche il tramite principale per l’ingresso in società di Stefano Bonfiglio e della PV Ignis srl che oggi detiene l’11.3% di quote della Pallacanestro Varese; Vittorelli che si è speso in prima persona con le istituzioni per il progetto di riqualificazione del palazzetto, suo pallino da diversi anni, come dichiarato proprio ieri in conferenza stampa.
Insomma, un Marco Vittorelli elogiato e portato su un palmo di mano da tutti gli attori in campo nella conferenza stampa di ieri e che rilancia la sua figura in maniera importante sulla scena varesina con fatti concreti, quelli che poi alla fine contano più di tutti, quelli che dimostrano l’attaccamento, la passione e l’amore per una società, che è indubbio, nonostante il caso penalizzazione che lo ha visto tra i principali attori tirati in causa, ma non l’unico, per fatti che non si cancellano e che gli sono costati 3 anni d’inibizione.
Fatti, differenti, che oggi parlano di una persona, un imprenditore, un tifoso, che si è speso durante l’ultimo anno per portare grandi benefici alla Pallacanestro Varese e che è riuscito a centrare risultati importanti se non vitali per la società di Piazzale Gramsci. Un’operazione assolutamente non scontata e che definisce la nuova immagine di Marco Vittorelli agli occhi della piazza biancorossa.
Alessandro Burin
