Il rientro in campo di Leonardo Okeke, seppur con la squadra di Serie B del Campus, ha riscosso grande entusiasmo nell’ambiente varesino.
In primis tra i tifosi, curiosi e soprattutto speranzosi di poter vedere presto il lungo azzurro calcare il parquet di Masnago con la maglia della OJM in campionato e con quella firmata Itelyum in FIBA Europe Cup, ma anche e soprattutto in società che, grazie ad un grandissimo lavoro dello staff medico, ha “rimesso in piedi” Okeke bruciando sensibilmente le tappe definite ad agosto.
Il rientro dell’azzurro ad inizio stagione era infatti previsto, nelle vie più ottimistiche, ad aprile, con la grande incognita però se solo per gli allenamenti o anche per le partite, ed invece, a metà gennaio, Okeke può già scendere in campo ed allenarsi con i compagni.
Ecco, questa è la notizia più importante, il fatto che Okeke alterni allenamenti individuali ad altri di gruppo, in cui certo non si risparmi e dai quali tutto lo staff tecnico sta avendo ottime risposte.
E’ ovvio però che il percorso di reintegro totale sia abbastanza lungo e soprattutto vada preso con grande calma, per non affrettare i tempi e rischiare. Così Okeke scenderà nuovamente in campo giovedì, nel posticipo del sedicesimo turno di Serie B Interregionale con il Campus a Casale Monferrato e sabato a Gallarate nel derby con il BBG. Dovrebbe giocare sempre i canonici 15′ già giocati contro Campus Piemonte (minuto più, minuto meno), in due sfide che dovrebbero metterlo molto più sottopressione a livello fisico, soprattutto pensando al derby con gallarate che può annoverare sotto le plance du egiocatori fisici e solidi come Antonelli e Milovanovic.
Test importanti per tastrae il livello del recupero di “Leo”, che poi avrà anche tutta la pausa per la Coppa Italia per poter continuare a lavorare e farsi trovare pronto. C’è anche l’ipotesi, non campata per aria, che nel caso in cui i riscontri di queste ultime due gare siano davvero positivi, Okeke possa essere convocato per la sifda di FIBA Europe Cup contro Leiden il 31 gennaio, giocando magari anche qualche minuto.
Il piano della società, però, è quello di continuare a fargli fare da spola tra B e Prima Squadra, soprattutto negli allenamenti, per portare in ritmo il ragazzo. Questo, però, a livello di utilizzo in campionato, sarà possibile solo entro marzo, in quanto poi, non essendo catalogabile come Under, la società dovrà fare una scelta: se tenerlo aggregato alla Serie B fino al termine della stagione o dargli spazio in Prima Squadra in LBA, in quanto una volta sceso in campo in campionato con la OJM non potrebbe più tornare nuovamente a giocare con la B.
Una scelta non semplice, in quanto la seconda opzione prevederebbe la diretta esclusione, a livello soprattutto di minutaggio in campo, di Ulaneo, che fino ad oggi ha dato molto ai biancorossi, mostrando una crescita continua e costante.
Saranno quindi settimane intense di ragionamenti e pensieri per il management biancorosso che intanto pensa a come arginare la Virtus Bologna domenica 21 gennaio alle ore 17:00, sapendo che il rischio di un remake tattico della sfida contro Venezia è molto più di’un’ipotesi.
Alessandro Burin
