Esperienza e gol, tanti gol. Ecco Gaspare Cammareri, attaccante classe ’90 che da anni terrorizza le difese delle compagini di Terza Categoria. Quest’anno sono 23 i gol in campionato per la punta del Cittiglio in una stagione sicuramente non felice per i risultati di squadra.
Gaspare, com’è andata la stagione?
“L’inizio è stato sicuramente oltre le aspettative: tra la finale di coppa e le prime vittorie in campionato pensavamo di poter fare una grande stagione. Poi qualcosa si è rotto e abbiamo faticato parecchio nella seconda metà di stagione. Sul finale di campionato abbiamo, però, ritrovato un po’ di serenità e fiducia. Io posso essere certamente contento dei gol fatti, ma preferisco guardare di più il risultato di squadra”.
A chi daresti il pallone d’oro tra i giocatori del Girone A?
“Non me ne vogliamo gli altri candidati, ma credo che il mio compagno di squadra Gabriel Malo e il centrocampista del Casbeno Francesco Perri siano due giocatori fuori categoria nel girone. Li conosco bene e hanno qualità incredibili. Meritano almeno una menzione”.
Qual è stata la tua miglior partita quest’anno?
“Con tutta sincerità non ne ho una in particolare, però la tripletta contro la Virtus Bisuschio nella ripetizione di dicembre ha avuto un sapore unico in una gara che ho, addirittura, concluso come difensore”.
Chi è il tuo idolo?
“Domanda difficile (ride, ndr). Credo Giroud per come si propone in campo, per il punto di riferimento che è a livello tecnico e tattico oltre che dal punto di vista caratteriale. È una grande fonte di ispirazione”.
In caso di vittoria, a chi dedicheresti questo premio?
“Alla mia compagna Veronica. È sempre al mio fianco nella buona e nella cattiva sorte e non potrei non dedicarlo a lei”.
Roberto Galli
