Velocità e qualità per Yahaya Keita, attaccante classe ’97 della Concagnese che, con i suoi 23 gol ha dimostrato di essere uno dei top di reparto nel girone A trascinando i suoi verso i playoff nonostante l’amaro in bocca per la mancata conquista del titolo. Certamente Yahaya ha impressionato e la Concagnese ha in lui una vera garanzia offensiva.
Yahaya, com’è andata la stagione?
“Direi bene, nonostante non siamo riusciti ad ottenere il titolo. Non mi aspettavo di essere così incisivo e sono contento di aver dato il mio contributo”.
A chi daresti il pallone d’oro tra i giocatori del Girone A?
“Credo al mio compagno di squadra Andrea De Vivo. È un difensore veramente preciso e sempre regolare negli interventi, una garanzia”.
Qual è stata la tua miglior partita quest’anno?
“Se ci penso bene, credo la prima di campionato contro il Casbeno. Abbiamo vinto 4-1 ed io ho fatto una doppietta: non potevo iniziare meglio”.
Chi è il tuo idolo?
“Da tifoso del Real Madrid non posso non dire Cristiano Ronaldo”.
In caso di vittoria, a chi dedicheresti questo premio?
“Onestamente mi sentirei di dedicarlo a tre persone in particolare: i primi due sono i miei compagni di squadra Eugenio Laureana e Eugenio Gallo che non hanno mai smesso di supportarmi durante tutta la stagione, la terza, invece, è il mio amico e vicesindaco di Albiolo Danilo Pecora che ce l’ha messa tutta per farmi giocare a calcio. Non posso dimenticarlo”.
Roberto Galli