Determinazione. Una parola semplice e potente, che può essere il miglior strumento per ottenere i risultati più grandi. Qualità che Pietro Zanfardin e Aurora Strippoli, astri nascenti del ciclismo provinciale made-in-Valceresio Bike, hanno sempre avuto: non a caso entrambi sono pronti a partecipare al prossimo Campionato Italiano XCO giovanile nella categoria Esordienti che si terrà a Gorizia il prossimo 14 luglio.
Il panorama del Cross Country Olympic è in continua espansione e anche l’Italia è in crescita, ponendo particolare attenzione ad una disciplina sana, dura, impegnativa e bellissima. Zanfardin e Strippoli sono in tal senso un esempio perché dopo anni di lavoro, dedizione, impegno, sacrificio, gioie, dolori, vittorie e sconfitte sono arrivati ai Campionati Italiani, uno degli appuntamenti più prestigiosi che attira ogni anno i migliori talenti nazionali del Cross Country, dopo aver dominato i Provinciali sugli sterrati di Cuasso al Monte.
Grazie alla mano sapiente di allenatori esperti e al sostegno incondizionato delle rispettive famiglie, entrambi hanno trovato in Valceresio Bike terreno fertile per far fruttare le proprie abilità tecniche e la resistenza necessarie per competere ad alti livelli. Fin dalle primissime pedalate nel mondo della MTB hanno sempre catturato l’attenzione per la grinta con cui affrontavano le gare locali. Anni di sfide, di intensi allenamenti, spesso condizionati dal meteo avverso; eppure, mai un segno di sconforto. Anzi, tutto ciò ha contribuito a rafforzare la propria determinazione che gli ha permesso di far fronte a tutti gli ostacoli che inevitabilmente s’incontrano in una disciplina esigente come il Cross Country.
Tra i tecnici Valceresio Bike che hanno seguito la crescita di Zanfardin e Strippoli c’è anche Thomas Pedoja, ed è proprio quest’ultimo a descrivere i due ragazzi: “Pietro, noto per la sua incredibile capacità di mantenere alta la concentrazione durante le gare, ha dimostrato una crescita costante nel corso degli anni. Ogni gara è stata una lezione, ogni errore un’opportunità di miglioramento. La sua dedizione si riflette non solo nei risultati ottenuti ma anche nel rispetto e nell’ammirazione dei suoi avversari. Aurora, dal canto suo, ha saputo unire forza fisica e strategia in modo magistrale. La sua capacità di affrontare i tratti più tecnici dei percorsi con agilità e sicurezza ha spesso fatto la differenza nelle competizioni. Il suo spirito combattivo e la sua capacità di non arrendersi mai, anche nelle situazioni più difficili, sono stati fonte di ispirazione per molti giovani ciclisti”.
Sebbene Pedoja, allenatore dei Giovanissimi, abbia “perso” Zanfardin e Strippoli con il loro salto tra gli Esordienti, la loro crescita e i risultati ottenuti (al pari di quelli dei colleghi più grandi e più piccoli) rappresentano un vanto per Valceresio Bike. “La partecipazione di Pietro e Aurora al Campionato Italiano XCO – conferma Pedoja – rappresenta non solo un successo personale ma anche un segno tangibile del valore del lavoro di squadra e della società che li ha supportati. Allenatori, famiglie, amici e sponsor hanno giocato un ruolo cruciale, fornendo il sostegno necessario per affrontare le sfide, metabolizzare le sconfitte e celebrare i successi. Il loro esempio dimostra che con impegno, passione e il giusto supporto, è possibile raggiungere traguardi straordinari. La loro storia è un invito a tutti i giovani a inseguire i propri sogni con determinazione e a non arrendersi mai di fronte alle difficoltà. Mentre celebriamo la partecipazione di Pietro e Aurora al Campionato Italiano XCO, guardiamo al futuro con ottimismo, certi che continueranno a rappresentare un esempio di eccellenza e determinazione nel mondo del ciclismo italiano”.
Matteo Carraro
