Sala gremita oggi per la presentazione ufficiale della candidatura di Valentina Battistini alla Presidenza del Comitato Regionale Lombardia LND FIGC tenutasi presso la Sala Pirelli di Regione Lombardia.

Valentina Battistini nata a Milano, classe ’81, si affaccia nel mondo del calcio nel 2006 iniziando il corso da arbitro a Varese. La passione l’ha portata a conseguire, successivamente, la licenza di allenatore Uefa B. Una carriera piena di successi come la nascita della Divisione Calcio Paralimpico e Sperimentale Figc che, nata nel 2016 tra le mura del CRL con il nome di “quarta categoria”, in pochi anni è diventata la terza divisione esistente nel mondo federale.

Il 19 novembre 2020 il Comitato Esecutivo UEFA ha premiato “Quarta Categoria” come miglior progetto del calcio di base nell’ambito dei Grassroots Awards, vincendo su ben 360 progetti presentati a livello europeo. Nel 2019 è stata riconosciuta “Marianna d’Italia”: una delle 73 donne che, con coraggio, hanno apportato il proprio rivoluzionario contributo al cambiamento italiano.

Crede nei progetti ambiziosi, quelli concreti ed originati dal lavoro. Oggi, dopo una profonda riflessione, decide di candidarsi come Presidente alla guida del Comitato Regionale Lombardia: “I punti chiave: efficienza, competitività, redditività, piano di sviluppo. L’organizzazione lavorerà come un’azienda, una “piccola lega” che avrà il compito di portare anche valore economico ai propri associati. Si lavorerà ad un nuovo modello di calcio che darà più attenzione ai vivai giovanili e sarà più attrattivo. Inoltre, verrà difeso il merito sportivo in ogni sede. Una grande sfida, che verrà affrontata con determinazione e innovazione. La Riforma dello Sport ci impone di creare un CRL 3.0: concreto, non solo a ridosso del periodo elettorale.

Accanto a Valentina Battistini ci sarà quindi un gruppo di persone competenti, scelte in questi tre anni di lavoro preparatorio: “che intende guidare il Comi tato con la massima professionalità, dedizione e con la consapevolezza che questo incarico richiede tempo e sacrificio“.

Durante la conferenza sono intervenuti alcuni tra i candidati consiglieri Massimiliano Camero, valtellinese, calciatore, allenatore ed ex Presidente dell’Ardenno Buglio, spostando l’obiettivo in direzione delle Delegazioni Provinciali, ha specificato che: “Le società necessitano di Delegazioni lungimiranti che si mettano al servizio delle società con competenza ed efficacia. Abbiamo sviluppato progetti per inserire nuovi segretari e linfa nelle casse delle Delegazioni stesse

La mantovana Avv. Francesca Bonfongo, specializzata in Diritto e Management dello Sport, rilevando: “La mancanza di uniformità di giudizio che spesso ritroviamo non solo tra le decisioni dei diversi Comitati Regionali ma anche, all’interno dello stesso Comitato, tra quelle prese dai Giudici Sportivi delle varie province» prosegue sottolineando l’importante esigenza che: «vengano garantiti anche i diritti di difesa e di uguaglianza delle ASD e dei loro tesse rati“.

Ha preso la parola anche Marco Di Stasio, milanese, ex giocatore professionista, oggi allenatore dilettantistico: “Vogliamo creare una nuova sede dalla quale far ripartire il calcio. Un centro a disposizione delle società con campi, palestre e sale da utilizzare. La vera casa di un progetto rappresentative innovativo che valorizzi il talento e rilanci i settori giovanil“.

Erano presenti anche i candidati Revisori dei Conti. Il dottor Roberto Nolli, cremonese, appassionato di calcio e di associazionismo sportivo ha messo in luce: “Il desiderio di rivalutare il ruolo di revisore dei conti che è prioritariamente al servizio delle associate. Il revisore è il miglior interlocutore possibile per chiarire i dubbi e dare riposte sulla trasparenza e sull’efficienza della gestione. A noi interessa fare e non far finta di fare…“.

Il concetto di efficienza e trasparenza è stato ribadito anche dal dottor Alessandro Basorini, bresciano laureato in economia e commercio, commercialista si occupa di associazionismo sportivo, dirigente ed accompagnatore primi calci: “Le associate devono essere coinvolte in tutto ciò che ruota attorno all’attività del Comitato e meritano una comunicazione efficiente e trasparente. È doveroso che sappiamo esattamente come vengono gestite risorse che loro stesse contribuiscono a garantire“.

L’incontro in “Sala Pirelli” è stata anche l’occasione per ribadire che Valentina Battistini e i candidati consiglieri hanno già avviato da tempo la “politica del fare”. Durante l’entrata in vigore della Riforma dello Sport, hanno incontrato più di 400 società per cercare di supportarle nell’epocale sconvolgimento avvenuto il 1° luglio 2023.

Redazione

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