“Una giornata storta. Ma le giornate storte stanno cominciando ad accumularsi”. Raffaele Alcibiade non cerca alibi. Anche perché non ce ne sarebbero. Il 2-1 di Caravaggio è un capolavoro (al contrario) di autolesionismo calcistico. Impeccabile per 75’ (mancato raddoppio a parte), la Pro Patria si fa ribaltare dall’Atalanta U23 sbagliando l’impossibile. Davanti e dietro. Riccardo Colombo avrebbe bisogno del Maalox: “Fatto di tutto per non vincere. Questa cosa mi manda ai pazzi. Faccio fatica ad accettare questa sconfitta. Non possiamo permetterci di andare via senza un punto. La partita è andata come l’avevamo preparata. Stavamo facendo bene”.
Sia come sia, i biancoblu rimediano la quarta sconfitta con un solo punto nelle ultime 3 uscite. L’oroscopo prevede Virtus Verona (sabato 16 alle 15), Pro Vercelli e Pergolettese in casa prima del giro di boa (da assortire con Alcione e Lumezzane fuori). Servono punti. Pochi, maledetti, possibilmente subito.
Let’s get ready to rumble
Servirebbe Michael Buffer (leggendario ring announcer della boxe mondiale) per presentare le gare della Triestina al “Rocco”. Ieri a margine dell’ennesima sconfitta dell’Unione (0-1 con la Giana), il tecnico Pep Clotet ha strattonato con violenza l’appena espulso Raimonds Krollis mettendoci pure il carico nel post partita: “Krollis ha chiuso con la Triestina finché sarò io l’allenatore. Il mio gesto è stato giusto per ciò che è accaduto. Quello che ha fatto Krollis è inaccettabile, danneggia la Triestina, la società che rappresenta e il calcio in generale”. Il club giuliano ha invece subito preso le distanze: “Azione inaccettabile, non rappresenta i valori del club. Prenderemo provvedimenti”. Altro giro di valzer in panca? To be continued…
Giovanni Castiglioni