Scontro salvezza. La classifica non contempla altra definizione. Quella di domani (ore 17.30, Stadio “Sandrini” di Legnago) è per la Pro Patria una tappa assolutamente da non bucare. Peccato che lo stesso pensino pure quelli della Clodiense che attendono la sfida con i biancoblu come una potenziale svolta.
La vigilia di Riccardo Colombo è apparecchiata nella consapevolezza: “Sarà una partita difficile. La aspettano come la partita della svolta. Ma noi dobbiamo essere più cattivi di loro. Si sono calati subito nella categoria, hanno qualità davanti. Dovremo scavare nelle loro incertezze perché dopo una buona partenza hanno perso qualcosa. Gli assenti? Io guardo chi c’è. Quello che conta sono i presenti. Dobbiamo avere una grandissima voglia di vincere visto il nostro inizio. Situazione di emergenza, tutti devono dare qualcosa di più. Affiatamento e voglia di non subire gol sono apprezzabili”.
Si è detto emergenza, quindi. Con lista indisponibili a quota 7 con Travaglini, Lombardoni, Renault, Palazzi, Mallamo, Alcibiade e (per soprammercato) anche Vaglica. In calce i 19 convocati (tra parentesi i numeri di maglia):
Portieri (2): Pratelli (12), Rovida (1)
Difensori (5): Bashi (5), Cavalli (27), Miculi (24), Reggiori (4), Sassaro (33)
Centrocampisti (6): Citterio (14), Ferri (25), Mehic (6), Nicco (10), Piran (18), Somma (28)
Attaccanti (6): Beretta (9), Curatolo (7), Ferrario (21), Pitou (11), Terrani (31), Toci (29)
Giovanni Castiglioni
(Intervista a cura Comunicazione Aurora Pro Patria 1919 Official)
