Questione di strisce. Il Trento si presenta domani sera (ore 20.30) allo “Speroni” a quota 9, la Pro Patria più indietro a 6. Il sottinteso riguarda i turni positivi per un incrocio che nasconde insidie superiori alla reciproca classifica. Riccardo Colombo ne è perfettamente consapevole: “Affrontiamo una squadra in salute ed in grande fiducia. Il Trento ha un’identità forte, con individualità di grande livello come Di Carmine. Tabbiani un giochista? Ci conosciamo bene. Ho giocato con lui (alla Triestina, ndr). Nel complesso sono fiducioso. Arriviamo da partite giocate bene. Ho un’idea precisa di come sarà la gara domani”.
A prescindere dall’andamento, l’11^ biancoblu sarà certamente condizionata dalle assenze. A quelle ormai consolidate di Travaglini (out per la stagione), Lombardoni (non prima di gennaio), Vaglica (dicembre), Renault (20 giorni) e Mallamo (rientro imminente, forse già domenica 3 novembre con la Triestina), si sono sommate la squalifica di Nicco e lo stop di Mehic (comunque recuperabile per l’infrasettimanale di martedì 29 ad Arzignano). Uomini contati in mediana con ipotesi 3-5-2 (Rovida tra i pali; Bashi, Alcibiade e Cavalli dietro; Somma, Ferri, Palazzi, Citterio e Piran in mediana; Terrani e Beretta in avanti), prevalente su 3-4-2-1. Ma la contingenza rende velleitaria ogni previsione.
In calce i 20 convocati (tra parentesi i numeri di maglia):
Portieri (2): Pratelli (12), Rovida (1)
Difensori (6): Alcibiade (13), Bashi (5), Cavalli (27), Miculi (24), Reggiori (4), Sassaro (33)
Centrocampisti (5): Citterio (14), Ferri (25), Palazzi (8), Piran (18), Somma (28)
Attaccanti (7): Beretta (9), Curatolo (7), Ferrario (21), Frattini (17), Pitou (11), Terrani (31), Toci (29)
Parla come Gangi
Friday Night affidato a Mauro Gangi di Enna (Damiano Caldarola di Asti e Lorenzo Savasta di Alba – Bra gli assistenti, Antonio Bissolo di Legnago il quarto ufficiale di gara). Il fischietto siculo è un terzo anno con 25 gare dirette in categoria, bilancio neutro (10 successi interni, 9 esterni, 6 pari), disciplinare robusto (142 gialli, 10 rossi di cui 5 diretti, 3 rigori) e 4 trascorsi tutti vincenti per le avversarie di domani. La striscia di una delle 2 (o di entrambe in caso di pareggio), dovrà necessariamente interrompersi.
27 gennaio 2021 Luparense – Trento 1-2 Serie D
23 ottobre 2022 Pro Patria – Virtus Verona 1-0
21 gennaio 2023 Trento – Mantova 1-0
9 marzo 2024 Lumezzane – Pro Patria 0-2
Non c’è tripla per gatti
Il senso è quello di un salomonico 1X2. Bookies abbottonatissimi con vittoria biancoblu bancata (in media) 2.70, pareggio a 2.60 e successo ospite quotato 2.80.
Giovanni Castiglioni