Una sconfitta contro la penultima in classifica, una prestazione così così, il dito puntato dall’arena social. Il pre Triestina (domani ore 17.30, stadio “Speroni”), dell’ex Riccardo Colombo è anche (se non soprattutto), il post Arzignano. Il fagnanese tasta il polso della piazza: “I social? Li leggo e so accettare le critiche. Ma non mi va giù la mancanza di rispetto”. L’analisi personale non nasconde però gli alti e bassi nel rendimento: “Abbiamo giocato meglio contro le squadre più avanti in classifica. Nelle ultime partite abbiamo fatto bene solo un tempo. Avevo detto alla squadra che questa sarebbe stata la settimana decisiva per capire quale tipo di Campionato avremmo fatto. Onestamente, mi aspettavo di più. Ci mancano 4 punti”.

L’anomalia della posizione in graduatoria dell’Unione non maschera la complessità dell’impegno della 13^: “Sono una squadra in difficoltà, in un momento particolare. Ma hanno giocatori forti. Soprattutto in avanti. Non accettano quel tipo di classifica e hanno mantenuto la difesa a 4 anche con il nuovo allenatore. Ma hanno acquisito più compattezza e verticalità. Hanno un attacco più diretto e la palla arriva in avanti più velocemente. Ma aggiungo che molto dipenderà da noi. Dovrà esserci un approccio diverso”. 

Sempre indisponibili gli ormai soliti Travaglini, Lombardoni, Renault, Vaglica, Palazzi e Bongini, dal primo minuto dovrebbe tornare Beretta con plausibile impiego del 3-5-2.
In calce i 22 convocati (tra parentesi i numeri di maglia):  
Portieri (2): Pratelli (12), Rovida (1)  
Difensori (6): Alcibiade (13), Bashi (5), Cavalli (27), Miculi (24), Reggiori (4), Sassaro (33) 
Centrocampisti (7): Citterio (14), Ferri (25), Mehic (6), Nicco (10), Piran (18), Somma (28), Mallamo (75)
Attaccanti (7): Beretta (9), Curatolo (7), Ferrario (21), Frattini (17), Pitou (11), Terrani (31), Toci (29)

C’è un grande Prato verde

Sfida affidata a Edoardo Manedo Mazzoni di Prato (Paolo Cozzuto di Formia e Alessia Cerrato di San Donà di Piave gli assistenti, Francesco Polizzotto di Palermo il quarto ufficiale di gara). Il fischietto toscano è un secondo anno con 14 gare dirette in categoria, bilancio ultracasalingo (8 vittorie interne, 3 esterne, altrettanti pareggi), disciplinare asciutto (53 gialli, un solo rosso, diretto) e ben 10 rigori. Un precedente specifico nell’edizione 2023/24 della Coppa Italia di Lega Pro:    

3 ottobre 2023  Mantova – Pro Patria  0-1  Coppa Italia

Amaro giuliano

Bookies indifferenti alla classifica con segno 1 bancato in media a 2.75, pareggio a 2.80 e successo alabardato quotato ad un comodo 2.55.

Giovanni Castiglioni

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