Grazie a un gollonzo di Pliscovaz il Gavirate è riuscito nel finale a completare la rimonta sul Valle Olona conquistando la terza vittoria nelle ultime quattro giornate. Un cambio di passo che ha permesso alla squadra di Dossena di allontanarsi dalle zone calde, ora lontane cinque punti, e tornare a -2 dal sesto posto. Tra i protagonisti del successo di domenica c’è il portiere Roberto Barlocco, bravo a negare la gioia del gol a Montani, Petruzzellis e Propato tenendo i suoi in partita e gettando le basi per la rimonta.

La sensazione è che nelle ultime giornate sia scattato qualcosa a livello mentale. Merito del lavoro svolto nella pausa invernale?
“Sicuramente da quattro partite a questa parte sta andando decisamente meglio. Però adesso dobbiamo dare continuità ai risultati perché non abbiamo ancora fatto nulla e non dobbiamo sentirci tranquilli”.

Nella vittoria contro il Valle Olona c’è il tuo zampino con almeno tre parate importanti.
“Ho fatto solo il mio dovere parando quello che riuscivo a parare. Dispiace per il gol subito perché avevamo il terzino a terra e pensavamo che gli avversari l’avrebbero messa fuori, invece hanno proseguito l’azione e hanno segnato. Quell’episodio ci ha dato ancora più forza per ribaltare il risultato e non è la prima volta che ci riusciamo in questa stagione. Evidentemente è la dimostrazione che abbiamo carattere e non molliamo mai”.

Adesso vi attende la trasferta sul campo della Lentatese che nelle ultime undici giornate ha conquistato 28 punti su 33. Come si ferma la capolista?
“La cosa più importante è non snaturare il nostro gioco. Noi non abbiamo le caratteristiche per arroccarci in difesa, quindi dobbiamo fare la nostra partita come sempre provando a metterli in difficoltà col palleggio. All’andata loro sono stati bravi e ci hanno creato dei problemi specialmente sulle fasce con tanti cross insidiosi, però siamo riusciti a pareggiare. Stavolta arriviamo al match più in fiducia e speriamo di riuscire a fargli uno scherzetto”.

In queste prime gare del girone di ritorno si è creata una spaccatura in classifica tra la Besnatese e le inseguitrici. Pensi che la lotta playoff sia ancora aperta?
“Si e credo che resterà tutto aperto fino all’ultimo. Non è impossibile recuperare 7 punti alla Besnatese ma dovremo essere bravi a guadagnare anche sul secondo posto per evitare di restare tagliati fuori per la forbice. Abbiamo voglia di tornare là davanti a lottare per le posizioni che contano”.

Il tema del giorno per i portieri è il rigore fischiato a Sommer in Fiorentina-Inter. Qual è la tua opinione?
“Sono milanista quindi non ho alcun interesse a difendere l’Inter. Però devo difendere la categoria e confesso che mi sarei arrabbiato molto se mi avessero fischiato quel calcio di rigore. Quando il portiere esce e prende la palla poi non può sparire, è normale ci possa essere uno scontro con l’attaccante per la dinamica dell’azione”.

Alex Scotti

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