Questa volta la sconfitta fa davvero male. Il Rugby Varese ha lottato fino all’ultimo, ma proprio nelle battute finali ha subito il doloroso colpo del k.o. che ha permesso a Savona di uscire dal “Levi” con una vittoria molto importante in tasca. Il match si è chiuso sul 27 a 22 a favore dei liguri, il Varese conquista dunque un punto bonus che però non basta a scacciare l’amarezza per l’occasione sprecata. L’incontro è stato equilibrato, come da pronostico, le due squadre si sono date battaglia fin dall’inizio e nessuna è mai riuscita a prevalere nettamente sull’avversaria. 

Varese e Savona sono andati a riposo in totale parità (16-16), per i biancorossi è andato in meta il giovane Giulio Nardi, che ha segnato i suoi primi punti in maglia seniores, dopo una serie di pick and go conclusi appunto dal tallonatore del Varese. Nella ripresa Savona ha alzato la pressione, mettendo in difficoltà il Varese, costretto a difendere a lungo. Gli ospiti non sono riusciti a segnare, ma hanno comunque centrato due piazzati, portando il risultato sul 22 a 16. Varese ha poi ripreso confidenza, occupando con costanza la difesa avversaria, la pressione ha fruttato due calci di punizione piazzabili e abilmente trasformati dal piede preciso di Ficarra, che ha chiuso la partita con un bel 6 su 7 nella sfida coi pali. Non è andata bene invece la touche del Varese, un fattore che spesso ha influito sull’economia della partita dei biancorossi, che hanno sprecato diversi possessi appunto da rimessa laterale. Nel complesso il Varese ha gestito bene l’incontro, ma come abbiamo anticipato la vera beffa è arrivata ad un paio di minuti dal termine. L’azione che ha cambiato il match è iniziata proprio nei ventidue del Savona, con un possesso biancorosso. Varese ha attaccato con determinazione, fino ad ottenere una netta superiorità numerica che se ben sfruttata avrebbe regalato una meta certa ai biancorossi, ma la trasmissione non è stata ottimale e l’ala savonese è stata abile ad intercettare l’ovale e farsi settanta metri di campo fino a segnare il match point per gli ospiti. Dopo il triplice fischio dell’arbitro la delusione era palpabile dal fronte biancorosso, soprattutto per il modo in cui è arrivata una sconfitta che pochi secondi prima poteva essere una vittoria meritata e importante per morale e classifica. Il Varese ha purtroppo regalato la partita a Savona, la rincorsa verso la salvezza si complica ulteriormente, ma i biancorossi hanno ancora cinque partite da giocare, dove faranno di tutto per fare punti ed evitare i playout. 

Siamo molto dispiaciuti certo, è normale dopo una vittoria buttataesordisce l’head coach del Varese Massimo Mamo -. Siamo arrivati vicinissimi ad un successo importante, contro un avversario ostico, ma alla fine hanno vinto loro per errori nostri. Non è una cosa che possiamo fare ancora, non parlo dell’ultimo errore che ha fatto nascere la meta di Savona, in generale abbiamo concesso loro possessi e regali gratuiti, come alcuni calci di punizione evitabili o touche sbagliate. Bisogna sicuramente fare meglio con la palla in mano, gestire meglio il possesso, ma non è stato facile domenica, la partita è stata molto frammentata, non era semplice alzare il ritmo. La squadra ha messo in campo una bella aggressività, ma come ho già detto serve qualcosa di più. Dobbiamo continuare a lavorare, abbiamo ancora le nostre possibilità per fare punti e vogliamo sfruttarle“.  

Rugby Varese -Rugby Savona 22-27 (16-16)
Varese: Palla, Ficarra, Malnati, Pandozy (c), Ceaprazaru, Baldo, Sacchetti; Nardi, Diani, Altomare, Loretti, Ciavarrella, Spiteri (vc), Perin, Sessarego. A disposizione: Arreghini, Lasarte, Misiti, Bonesso, Fulginiti, Provasoli. All. Mamo
Marcatori: mete Varese: Nardi
Trasformazione: Ficarra
Calci Piazzati: Ficarra (5)

Stefano Sessarego

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