Sassari – Mezzogiorno di fuoco per la Pallacanestro Varese che cerca punti vitali in chiave salvezza al PalaSerradimigni. Avversario è una Sassari ferita e reduce da tre sconfitte nelle ultime quattro uscite: per strappare i due punti ai sardi servirà, però, un approccio nettamente diverso da quello mostrato a Scafati domenica scorsa.
E Varese scende in campo proprio con la faccia giusta, seppur subendo Gombauld nell’incipit della partita. Lasciato sfogare il francese, Varese non lascia scampo a nessuno: dal 15-7 del 3′ costruisce uno 0-15 che vale il sorpasso e, poi, la fuga: 88-112 il netto punteggio finale che non lascia adito a scuse ai sardi che, per l’appunto, sono stati fischiati più volte dal proprio pubblico di casa. Una OJM assoluta padrona del campo: ferale nelle scelte di tiro, lucida nello scegliere i giochi a due come evidenzia l’82% finale da due punti e i 22 punti colti dalla coppia Spencer Okeke capaci di farsi trovare sempre pronti sugli scarichi dei compagni. Ecco, al di la della vittoria salvezza, la notizia più bella è proprio la prova di Okeke, finalmente parso degno di questi livelli: un ottimo segnale per la Varese che verrà, ma anche per il movimento azzurro. Reattivo, pronto in difesa, capace di stoppare e con un perfetto inserimento nei giochi a due. Una Varese sospinta anche dal tiro da 3 che ha approfittato delle vaste praterie concesse dalla disattenta difesa sassarese e che ha chiuso con un 47% da 3. Una vera vittoria di squadra con una menzione d’onore per il solito, immenso Mannion. Il condottiero biancorosso ha chiuso con 24 punti in 30′, doppia doppia con 11 assist, 7 falli subiti e un netto 34 di valutazione. Se Varese è praticamente salva, molto meriti vanno all’ex Baskonia giunto a dicembre sotto il Sacro Monte.
Capitolo salvezza. Come dicevamo, questa è una vittoria che vale l’ipoteca sulla salvezza, ma per avere la certezza bisognerà attendere qualche ora, sperando di non dover, invece, attendere fino a domenica prossima. Il successo odierno taglia fuori Pesaro con cui Varese è 2-0 negli scontri diretti e ora dista 4 punti a 2 giornate dal termine. Occhi, quindi, puntati sulla coppia Brindisi Treviso dove i primi sono condannati a vincerle tutte a partire da stasera in quel di Pistoia. Detto ciò è ovvio che una sconfitta di Brindisi consegnerebbe già la salvezza a Varese. Guardando, invece, alle ipotesi di successo dei pugliesi, Varese sarà salva in caso di contemporanea successo anche di Treviso. Tale ipotesi conduce i veneti a quota 22 come Varese, ma domenica prossima lo scontro diretto farà sì che sarà impossibile avere un arrivo a tre a quota 22. Se, invece, Treviso dovesse perdere con Venezia e Brindisi vincere, bisognerà attendere domenica prossima dove Varese ha a disposizione anche la sconfitta entro un margine di circa 20 punti con Treviso per poter essere comunque aritmeticamente salva.

LA DIRETTA

PRIMO QUARTO

Pronti via e Sassari in 10″ va a canestro, entrata di McDermott per il 2-2 dopo 40″. McDermott con la bomba, ma Varese lascia troppo sotto canestro: Gombauld al ferro due volte consecutive per il 9-5 del 2′. Spencer soffre tremendamente il francese: 11-5 prima dell’alley hoop del capitano per Brown per il 11-7 del 3′. Gombauld furoreggia nel pitturato mietendo punti e falli: 15-7. Mannion prova a scuotere i suoi con la tripla centrale e si va a prendere anche il fallo in difesa: 15-10 al 4′. Moretti con un gran scarico per Spencer: 15-12. Altro assist, stavolta di Mannion, per Spencer e 15-14 al 5′. Ispirato Moretti: batte sul primo passo il difensore, segna e subisce fallo. Sorpasso sul 15-17. Ottima circolazione di palla che premia Brown in punta: tripla centrale e 15-20 al 6′. 0-15 varesino interrotto da un rapido 5-0 interno con una rubata della Dinamo finalizzata da Gombauld: 20-22 al 7′. Diop perde la sfera, Gilmore lancia Besson che schiaccia in campo aperto il 20-26 all’8′. Arriva il secondo fallo di Spencer che lascia spazio a Okeke: entrata di Mannion e 20-29. Sassari arriva sul -4, ma Gilmore a rimorchio mette la tripla del 25-32 al 9′. Transizione aperta da Okeke, Besson in angolo per un liberissimo Mannion: 25-35 a -20″.

SECONDO QUARTO

Okeke in lunetta sigla il massimo vantaggio sul 25-37, buon impatto difensivo del lungo che recupera e McDermott col sottomano rovesciato va per il 25-39 dell’11’. Varese scappa via difendendo forte e una buona parte è merito di Okeke mentre davanti attacca con estrema lucidità: tanti giochi a due con Mannion per Okeke e 25-43 al 12′. Varese padrona del campo in questo frangente: palla che arriva a Okeke solo soletto a un metro dal ferro. E’ 26-45 OJM. Sassari spara, Varese risponde: Besson con la tripla del 29-48 (67% da 3 fin qui) al 13′. Diop realizza in entrata, ma i sardi concedono troppo facilmente la via al ferro: Besson per il 31-51 al 14′. Tyree con l’entrata arriva sul 35-52, ma Mannion non ci sta: bomba dal palleggio e 35-55 al 16′. OJM che seguita a costruire vantaggi dal palleggio contro una Sassari difensivamente rivedibile: Moretti in lunetta per il 35-57 del 17′. Varese continua a tambureggiare dall’arco: Brown dall’angolo per il 37-60 del 18′. OJM a +25 con due liberi di Mannion: 37-62 al 19′. Moretti ruba palla e segna in contropiede: piovono fischi copiosi all’indirizzo dei padroni di casa sul 37-64 a -45″.

TERZO QUARTO

Sassari prova a reagire e Diop segna subito da sotto, Varese corre in transizione con Brown: 43-66 al 21′. Non cambia, però, il copione: prima Mannion realizza tre liberi, poi ruba palla e s’invola in contropiede: 45-71 al 22′ e nuovo massimo vantaggio. Parziale di 7-0 per Sassari che alza l’intensità in difesa e Tyree sigla la tripla del 52-71 al 23′. Sassari ci prova a rosicchiare punti: tripla di Charalampopoulos e 55-73 al 24′. Con pazienza la Dinamo gioca palloni più ordinati e al 25′ i sardi arrivano sul 59-76 con un appoggio di Gombauld dentro l’area. Gara che vive di batti e ribatti mentre continua a essere importante l’apporto di Gombauld: 22 punti in 13′ per lui, ma Spencer reagisce segnando a sua volta: 61-80 al 17′. Gombauld continua a realizzare, ma è l’unico a lottare: Varese controlla sul 65-85 al 28’30”. Gilmore a -20″ mette il punto esclamativo con una bella azione attaccando il ferro partendo dai 6,75: 67-90 e risultato in ghiaccio.

QUARTO QUARTO

Ultimo periodo che è solo per le statistiche con Goumblad che scollina quota 30: 31 per lui, Mannion lo insegue con due liberi: 24 punti in 23′ e Varese avanti 75-95 al 32′. Mannion sfodera il nono assist per la bomba di McDermott poi Gilmore prosegue nel suo impatto difensivo recuperando palla su McKinnie. Brown dall’angolo per la tripla del 77-101 al 33′. Arriva la doppia doppia per Mannion con 10 assist: ultimo cioccolatino per la tripla di Besson per l’80-104 del 35′. Tempo di svuotare le panchine: dentro il 2005 Pisano per la Dinamo, il nostro Assui classe 2006 per l’OJM. 84-109 al 36′. Kruslin accorcia un pò il divario, ma la gara è in ghiaccio: 88-112 al 38′. Sfida Pisano Assui in questi ultimi 2′, ma nessuno dei due riesce a segnare. Finisce 88-112 e Varese ipoteca la salvezza.

Banco di Sardegna Sassari – Openjobmetis Varese 88-112 (25-35, 41-64, 69-91)
Sassari: Cappelletti 9 (2/4, 1/3), Pisano (0/2, 0/1), Treier ne, Tyree 9 (3/9, 1/5), Kruslin 13 (2/2, 3/4), Raspino ne, Gandini ne, Diop 11 (4/7), Gombauld 31 (12/16), McKinnie 3 (0/3, 1/2), Jefferson (0/1, 0/3), Charalampopoulos 12 (2/3, 2/5). All. Markovic.
Varese: Gilmore 5 (1/1, 1/2), Mannion 24 (2/2, 4/8), Ulaneo ne, Spencer 12 (6/7), Woldetensae ne, Moretti 11 (2/2, 1/4), McDermott 14 (3/3, 2/4), Besson 20 (3/4, 4/5), Brown 16 (2/2, 4/9), Okeke 10 (4/7), Assui (0/2 da 3). All. Bialaszewski.
Arbitri: Sahin, Perciavalle, Patti.

Matteo Gallo

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