
Non ne vuole sapere questo campionato di trovare un padrone fisso, con la vetta che vede nuovamente cambiare volto. Un pazzo Caravate rialza la testa proprio nella sfida più difficile con la (ex)capolista Cuassese e il Laveno ne approfitta subito, trionfando 2-0 contro un Bosto ancora in crisi. Vola il Brebbia, che fa sentire forte la sua voce con il 3-0 sul campo del Gazzada Schianno, mentre l’altro match di alta classifica, quello tra BuguCaesar e Mercallo finisce in parità. Straripante la Jeraghese, che mette in fila il secondo 5-1 consecutivo contro il Ceresium, mentre nelle retrovie finiscono KO Don Bosco e Induno.
Cuassese – Caravate 3-4
CUASSO AL PIANO – Alla fine di una partita mozzafiato, è il Caravate a sbancare lo stadio Morini, superando la Cuassese con un 4-3 che fa esplodere di gioia gli ospiti e, al contempo, lascia i padroni di casa con l’amaro in bocca.
PRIMO TEMPO – La Cuassese, capolista e reduce dalla straordinaria vittoria nel derby contro il Ceresium Bisustum, scende in campo con l’intenzione di riprendere la marcia dopo due recenti passi falsi in casa, ma trova sulla sua strada un Caravate che, dopo due sconfitte consecutive, gioca con grande determinazione e intelligenza tattica.
La partita inizia con i bianco rossi leggermente più in palla: dopo un bel traversone di Scaglioni, Cervone colpisce di testa, ma la palla si stampa sulla traversa. La Cuassese sembra essere in controllo, ma è il Caravate a sorprendere, al 22′ sfruttano un errore difensivo dei padroni di casa: la retroguardia della Cuassese sbaglia nella fase di costruzione e Frigerio non si fa pregare, insaccando in rete. Il Caravate, una volta in vantaggio, si difende con ordine, cercando di non lasciare spazi agli attaccanti avversari.
La Cuassese reagisce, ma al 32’ arriva il raddoppio che gela il pubblico di casa: Tatti, con una conclusione da fuori area, supera Bevilacqua e porta i suoi sul 2-0. La capolista sembra smarrita e, sebbene Caldogno allo scadere della prima frazione provi a riaccendere le speranze con una serpentina e un tiro da fuori che colpisce la traversa dopo il tocco di Merizzi, si va all’intervallo con il Caravate in vantaggio di due gol.
SECONDO TEMPO – Il secondo tempo si apre con l’idea di una reazione dei padroni di casa, ma è il Caravate a segnare ancora: dopo appena un minuto, Caverzasi arpiona un traversone dalla sinistra e con una girata precisa sigla il 3-0, infliggendo un duro colpo psicologico alla Cuassese. Mister Pedoja, tuttavia, non ci sta e decide di cambiare le carte in tavola: le sue scelte vengono premiate. Ceretti, appena entrato, si procura un rigore che Brancato trasforma con freddezza, accorciando le distanze.
La Cuassese cresce, si fa pericolosa e trova il secondo rigore della partita su un’altra rimessa laterale ben sfruttata: Mazzoleni guadagna il fallo dentro l’area, e ancora Brancato trasforma con freddezza, portando il risultato sul 3-2 e riaprendo completamente il match. La capolista spinge forte e a soli due minuti dalla sua seconda rete, Cervone sfiora il pareggio con un destro a collo esterno che colpisce clamorosamente il palo interno, ma non finisce in rete.
Quando la Cuassese sembra essere sull’orlo della rimonta, il Caravate trova un altro colpo: su una seconda palla in area, Macella è lesto ad arrivare prima di tutti e a procurarsi un calcio di rigore che Caverzasi trasforma, riportando il vantaggio a due gol. Nonostante la reazione dei padroni di casa, che accorciano ancora al 38’ con un bellissimo destro di Mazzoleni, il finale di partita, caratterizzato da molte interruzioni, non regala altre grandi occasioni.
Con il 4-3 finale, la Cuassese perde la vetta della classifica, scivolando a un punto dal Laveno Mombello, mentre il Caravate conquista tre punti fondamentali, che gli permettono di allungare sulla zona playout e respirare in vista della parte finale del girone d’andata.
IL TABELLINO
CUASSESE – CARAVATE 3-4 (0-2)
Cuassese: Bevilacqua, Caldogno (5’ st Ceretti), Manfredini, Anello (5’ st Mazzoleni), Scaglioni, Cialona, De Gaetano (19’ st Santone), Madonia (27’ st Basaglia), Cervone, Brancato, Franzoso (35’ st Hoxhaj). A disposizione: Annaloro, Spoti, Mazzucchi, Di Benedetto. Allenatore: Pedoja
Caravate: Merizzi, Ghiringhelli, Bresil, Lembo, Bozzato, Casartelli, Frigerio, Vergottini, Caverzasi (38’ st Piemontese), Tatti (44’ st Vanetti), Macella. A disposizione: Giudice, Caddeo, Sciamanna, Larocca, Fagnani. Allenatore: Minervino
Arbitro: Patrizio Palmeri di Varese
Marcatori: pt: 12’ Frigerio (CA), 32’ Tatti (CA); st: 1’ Caverzasi (CA), 7’ Brancato (CU), 21’ Brancato (CU), 25’ Caverzasi (CA), 38’ Mazzoleni (CU)
Note: Ammoniti: Scaglioni (CU), Franzoso (CU), Lembo (CA), Bozzato (CA), Vergottini (CA), Caversasi (CA)
Andrea Di Benedetto
Gazzada Schianno – Brebbia 0-3
SCHIANNO – E’ un urlo forte, chiaro e diretto quello che il Brebbia lancia dal campo sportivo di Schianno indirizzandolo a tutto il campionato. Un risultato, 0-3, che impressiona non poco vista la caratura con cui si presentava il match, ma che si dimostra in realtà assolutamente meritato per i ragazzi di mister Beltrami, bravi ad indirizzare subito il match (rete di Reale al 7’) e a chiudere i conti nella ripresa (doppietta di uno scatenato Rocchino). In mezzo poi, tante buone giocate ed un carattere che si dimostra la vera arma in più nei confronti di un Gazzada che al contrario, dopo le buone prestazioni delle ultime settimane, è apparso molto più opaco e impreciso.
PRIMO TEMPO – Si presenta come un vero e proprio match d’alta classifica quello tra Gazzada e Brebbia. Una sorpresa se si pensa ai pronostici con cui le due formazioni partivano ad inizio anno, ma che sono ora con merito a lottare per un posto playoff. Ecco quindi che è subito con un gran Brebbia che si apre la partita, con i gialloblù che appaiono fin dai primi minuti molto più in palla rispetto ad un Gazzada quasi sorpreso dell’atteggiamento subito a mille degli ospiti. Un atteggiamento che di fatto paga subito, visto che al 7’ un traversone dalla sinistra di Giordano trova sul secondo palo Reale, il quale stacca con i tempi giusti e trova il colpo di testa vincente che vale lo 0-1. Il gol indirizza subito il match e galvanizza ancora di più il Brebbia, che pochi minuti più tardi va vicino al raddoppio con una conclusione a lato di Beltrami (14’). Al contrario poi, la reazione dei padroni di casa arriva in maniera poco convinta, anche se, nonostante ciò, l’occasione per riaprire il match arriva al 26’, quando un retropassaggio errato della difesa verso Perna viene intercettato da Maroni, il quale tuttavia una volta saltato l’estremo difensore non riesce da posizione defilata a siglare il pareggio. Lo 0-1 rimane così intatto fino all’intervallo.
SECONDO TEMPO – Serve una scossa al Gazzada per riaprire la partita ed infatti i gialloblù provano in questo inizio di ripresa ad alzare il proprio baricentro alla ricerca del pari. Un obiettivo che di fatto riesce ai padroni di casa, ma che tuttavia porta a poche occasioni da gol, merito anche di una difesa ospite sempre attenta e concentrata a concedere ben pochi spazi. Si arriva così al 21’, quando, nel momento di maggiore spinta del Gazzada, il Brebbia trova il raddoppio: disimpegno errato di Marcon, Rocchino ne approfitta, si invola verso la porta, salta Cattaneo e deposita in rete il 2-0. Un gol che è una mazzata per il Gazzada, che pochi minuti più tardi capitola definitivamente con il tap in sottomisura di Rocchino che vale lo 0-3 e la personale doppietta del numero 11. La gara di fatto finisce qui: i padroni di casa nel finale attaccano con la forza della disperazione per provare quanto meno una reazione d’orgoglio, il Brebbia gestisce senza particolare pressione e porta a casa un risultato importante che lo proietta ora al secondo posto e a -1 dalla vetta.
IL TABELLINO
GAZZADA SCHIANNO – BREBBIA 0-3 (0-1)
Gazzada Schianno: Cattaneo, Saitta (14’ st Vasco), Cian, Vivona, Colella (31’ st Bernasconi), Marcon, Crespi (14’ st Cinardi), Bertollo (29’ pt Bottelli), Maroni, De Carli, Nardelli (8’ st Granelli). A disposizione: Cetraro, Tamborini, Castellano, Giampaglia. Allenatore: Tamborini
Brebbia: Perna Mar., Perna Mat., Corcella, Bezzolato (38’ st Raccagni), Infantino, Touili (35’ st Ielpo), Reale, Giordano, Beltrami (35’ st Medde), Barbarito (28’ st Sala), Rocchino (28’ st Zanarella). A disposizione: Menegon, D’Angelo, Antonetti, Gnonto. Allenatore: Beltrami
Arbitro: Luca Mondini di Busto Arsizio
Marcatori: pt: 7’ Reale (B); st: 21’ Rocchino (B), 25’ Rocchino (B)
Note: Ammoniti: Saitta (G), Vivona (G), Touili (B), Rocchino (B)
Eagles Caronno – Aurora Induno 3-1
CARONNO VARESINO – Torna ad ottenere i 3 punti tra le mura di casa l’Eagles Caronno e lo fa nel match contro l’Aurora Induno. A passare in avanti sono i padroni di casa in avvio di gara con la zampata di Mattiuz D, ma nel finale Ventura pareggia i conti. Nella ripresa ci pensano Piantanida e Tavelli a regalare la vittoria alle aquile: al triplice fischio è 3 a 1 per l’Eagles Caronno.
PRIMO TEMPO – Il primo squillo arriva dopo due giri d’orologio ed è targato Aurora Induno con Ricci, che scambia con Rossi e libera il tiro da posizione defilata, non trovando però lo specchio. La riposta delle aquile arriva al 5’ ed è letale: Levorin mette in mezzo una punizione dalla sinistra e s’innesca una mischia in area, che viene risolta dal destro di Mattiuz D. L’Induno torna in avanti, facendosi vedere sempre con Ricci che calcia da limite, ma Rovetta è attento e fa sua la sfera. Nel finale di tempo la gara si accende: l’Eagles ha l’occasionissima per il raddoppio al 35’ con il penalty di Luca, che s’infrange contro il palo e sul ribaltamento di fronte i ragazzi di Criscimanni trovano il pari con la gran botta da fuori di Ventura, che trafigge Rovetta. L’ultimo pericolo è creato ancora dai padroni di casa, quando Luca chiude il triangolo con Levorin e libera il tiro, respinto da Mambretti. All’intervallo è così 1 a 1.
SECONDO TEMPO – Pronti via e l’Induno ha subito la grande occasione, quando Rossi serve Ricci, che a tu per tu con Rovetta si fa ipnotizzare dal numero 1, che respinge di piede. Passato il pericolo, l’Eagles alza i giri del motore e prima si fa vedere con la punizione di Tullio, deviata da Mambretti, poi trova il goal del nuovo vantaggio al 26’: Piantanida riceve palla sulla destra, sterza sul mancino e calcia sul primo palo, dove la sfera da un bacio al legno prima di finire in rete. Passano pochi minuti e i ragazzi di Bongiorni sfiorano il tris con Tullio, che gira di testa il pallone sul cross di Sala, ma Mambretti respinge con un gran riflesso. In pieno recupero la terza rete arriva con Tavelli, che da undici metri non sbaglia. Allo scadere l’Induno ha l’occasione per accorciare le distanze con Rossi, ma da solo davanti a Rovetta spara sul numero 1, che riesce a bloccare il pallone.
IL TABELLINO
EAGLES CARONNO-AURORA INDUNO 3-1 (1-1)
Eagles Caronno: Rovetta, Carraro, Bassi, Vian, Fanali, Scaccabarozzi, Sala (31’ st Macchi L.), Mattiuz D, Levorin (7’ st Piantanida), Luca (16’ st Tavelli), Bardelli (7’ st Tullio). A disposizione: Macchi D, Botta, Vedovato, Chakir. Allenatore: Bongiorni
Aurora Induno: Mambretti, Fairtlough, Ventura, Giardino, Zampieri (12’ st Binda), Lucarelli, Ricci, Scalamandré, Rossi, Casati (27’ st Brunello), Campea. A disposizione: Bogdan, Ceci. Allenatore: Criscimanni
Arbitro: Palmarini di Busto Arsizio
Marcatori: pt: 5’ Mattiuz D. (E), 37’ Ventura (A); st: 26’ Piantanida (E), 46’ rig. Tavelli (E)
Note: giornata fredda e soleggiata, terreno in discrete condizioni. Spettatori 50 circa. Ammoniti: Carraro (E), Bassi (E), Tavelli (E), Campea (A). Angoli: 6-4. Recupero: 2’- 6’.
Daniele Macchi
BuguCaesar – Mercallo 1-1
Finisce in parità uno dei match più attesi di questo 13^ turno, con BuguCaesar e Mercallo che si spartiscono la posta in palio e rimandano parecchi discorsi su quella che sarà la bagarre per i playoff. Gara che rimane bloccata per tutta la prima frazione e che vede ad inizio ripresa il BuguCaesar passare in vantaggio grazie alla rete di Canaglia. Il Mercallo tuttavia rimane attaccato alla partita e al 26′ trova l’1-1 con il rigore di Taverna. Nel finale entrambe provano a vincerla ma nessuno la spunta: al triplice fischio è parità.
IL TABELLINO
BUGUCAESAR – MERCALLO 1-1 (0-0)
BuguCaesar: Diana, Dosi, Degli Abbati, Massara, Binda, Gitti, Bovo, Agnero, Canaglia (30′ st Bregnaj), Michelotti, Del Vecchio. A disposizione: Da Pos, Corti, Roca, Cursale, Muca, Piras, Valenti, Veronesi. Allenatore: Bongiolatti
Mercallo: Taverna G., Casazza (8′ st Bodio), Croci, Giuliani, Pomi, De Gregorio, Marzetta (43′ st Colombo), Tessarolo, Sonnifero (20′ st Zantomio), Galbignani (48′ st Viganotti), Taverna S.. A disposizione: Ambrosini, Rabaini, Sculco, Mentasti, Shabani. Allenatore: Peloso
Arbitro: Riccardo Cerami di Busto Arsizio
Marcatori: st: 13′ Canaglia (B), 26′ rig. Taverna S. (M)
Note: Ammoniti: Michelotti (B), Degli Abbati (B), De Gregorio (M), Pomi (M)
Ceresium Bisustum – Jeraghese 1-5
Continua il momento di forma straripante della Jeraghese, che mette a segno un altro 5-1, il secondo di fila, affacciandosi ormai ufficialmente alla zona playoff. Una vittoria che viene costruita in gran parte nella ripresa: il primo tempo infatti vede un Ceresium giocarsela a viso aperto, rispondendo con il rigore di De Bortoli all’inziale vantaggio ospite di Federico sempre su calcio di rigore. Come detto però, la differenza sta nella ripresa, dove i padroni di casa non riescono a replicare il buon atteggiamento dei primi 45′, al contrario degli ospiti che invece dilagano con le reti di Viceconti (51′), Longinotti (58′), Cataldo (76′) e Spitaleri (91′).
IL TABELLINO
CERESIUM BISUSTUM – JERAGHESE 1-5 (1-1)
Ceresium Bisustum: Bianchi, Consoli, Sandoval, Artoni (8′ st Canciani), Kesse, Agrillo, Salvetti (15′ st Ermoli), Balsanu (23′ st Ekesili), Giacopinelli (33′ st Burlaka), De Bortoli, Alves (39′ st Grappa). A disposizione: Rainer, Falzetti, Luciani, Zaffaroni. Allenatore: Rossini
Jeraghese: Manica, Guenzani, Cardani, Bonicalzi (1′ st Mencarelli), Spitaleri, Polli, Prela (44′ st Ghiringhelli), Boccia, Viceconti (38′ st Galli), Federico (35′ st Bala), Longinotti (28′ st Cataldo). A disposizione: Cairoli, Bogni, Sokaj. Allenatore: Piana
Marcatori: pt: 32′ rig. Federico (J), 42′ rig. De Bortoli (C); st: 6′ Viceconti (J), 13′ Longinotti (J), 31′ Cataldo (J), 46′ Spitaleri (J)
Note: Ammoniti: Giacopinelli (C)
Don Bosco – Angerese 1-2
La vince a tempo scaduto l’Angerese, che supera il Don Bosco al termine di una partita maschia e combattuta e porta a casa la seconda vittoria consecutiva. La gara in realtà si apre con i padroni di casa che trovano subito il vantaggio grazie alla gran punizione di Sottoriva, a cui però segue la reazione ospite che prima dell’intervallo centra il pari con Sartorio. Nella ripresa nessuna delle due formazioni riesce a prendere il largo, ma proprio quando ormai il pari sembrava scritto ecco che al 5′ di recupero l’Angerese trova il colpo da 3 punti grazie al rigore di Belloni, arrivato per un tocco di mano in area.
IL TABELLINO
DON BOSCO – ANGERESE 1-2 (1-1)
Don Bosco: Milani, Dieng (38′ st Gueye), Canavesi, Amendolagine, Dominici, Beretta, Muharemi, Bellin (45′ st Rascuna), Rizzon (46′ st De Brovedani), Tosi (5′ st Pinorini), Sottoriva. A disposizione: Neuroni, Karapetyan, Alcamo, Tillaoui, Isotta. Allenatore: Giacomini
Angerese: Fabbricatore, Ongarato (18′ st Minchio), Sartorio, Magistri (29′ st Esposito), Talerico, Piras, Lamorte (14′ st Baranzini), Belloni, Vicari (42′ st Cortese), Petri, Lunardon. A disposizione: Garini, Surber, Broggi, Bazzali, Giraldo. Allenatore: Cau
Arbitro: Loris Domenico De Luca di Gallarate
Marcatori: pt: 16′ Sottoriva (D), 28′ Sartorio (A); st: 50′ rig. Belloni (A)
Note: Ammoniti: Dieng (D), Beretta (D), Milani (D), Rizzon (D), Dominici (D), Fabbricatore (A), Magistri (A), Lunardon (A), Surber (A)
Laveno Mombello – Bosto 2-0
Fa sua una partita tosta e si riprende la vetta il Laveno, che sorride e non poco in questo pomeriggio. I biancoblù approcciano bene al match e alla mezz’ora trovano il vantaggio con la capocciata vincente di Diotiauti sul corner di Cerutti. Nella ripresa il Bosto prova ad alzarsi per cercare il pareggio, centra una traversa, ma nel finale capitola sulla rete di Poroli che vale il 2-0 finale.
IL TABELLINO
LAVENO MOMBELLO – BOSTO 2-0 (1-0)
Laveno Mombello: Castelli, Frascoli, Fiori, Diotiauti, Hamataj, Francescato, Leonardi (42′ st Bardelli), Golisciano, Cerutti (21′ st Roncari), Leone (17′ st Poroli), Barone (26′ st Marzagora). A disposizione: Riva, Mazza, Tancredi, Bassi, Federici. Allenatore: Iori
Bosto: Marcon, Redaelli (1′ st Bertolotti), Marchesan, Gonzalez (20′ st Giardini), Fronte, Verdina, Giovannini (11′ st D’Adda), Veneziano (25′ st Trani), Padula, Piatti, Seck (30′ st Antonini). A disposizione: Grimaldi, Molinari, Vettorello, Lazzarini. Allenatore: Giardini
Arbitro: Federico Murgida di Gallarate
Marcatori: pt: 30′ Diotiauti (L); st: 49′ Poroli (L)
Note: Ammoniti: Hamataj (L), Cerutti (L), Marchesan (B), Giardini (B), D’Adda (B)
Valcuviana – Union Tre Valli 1-4
Ritrova una vittoria che mancava dalla 6^ giornata il Tre Valli, che si scrolla di dosso un enorme peso e ritrova il sorriso al termine di una prova bella e convincente. Pronti via e Pastorelli N. porta avanti i suoi, poi è la doppietta di Zidane (15′ e 27′) a mettere in discesa il match per il Tre Valli che nel finale trova poi anche il poker con il neo entrato Olivas.
IL TABELLINO
VALCUVIANA – UNION TRE VALLI 1-4
Union Tre Valli: Camboni, Carcano, De Maddalena, Zidane, Pirrello, Togni, Pastorelli E., Londino (31′ st El Fatni), Bodari (36′ st Olivas), Russo (8′ st Bruno), Pastorelli N. (15′ st Vecera). A disposizione: Valsecchi, Pallavicini, Palombi. Allenatore: Caporali
Arbitro:
Marcatori: pt: 8′ Pastorelli N. (T), 15′ Zidane (T), 27′ Zidane (T); st: 47′ Olivas (T)
Note: Ammoniti: Sellitti (V), Ennaur (V), Giussani (V), Pastorelli E. (T), Zidane (T). Espulsi: Pirrello (T)
In redazione Francesco Vasco