Parte con il piede giusto l’avventura dell’ASD Tennis Time di Busto Arsizio nel campionato di Serie C maschile FITP. La squadra capitanata da Paolo Zingale ha sconfitto nella seconda giornata della fase a gironi, la prima effettiva per i bustocchi dopo il riposo del primo giorno di gare, il Tennis Villa Reale di Monza.

Sui campi del suggestivo e prestigioso circolo del parco monzese il Tennis Time ha dimostrato di essere squadra vera, preparata e attrezzata per far bene nella categoria. 5-1 il punteggio finale di giornata con le vittorie nei singolari di Crespi, Terreni e Corbetta, condite dalle vittorie in doppio delle coppie Terreni-Ravasio e Crespi-Gatti. Il gruppo rinnovato del Tennis Time, dunque, sta portando i suoi frutti e gli innesti di Terreni, Crespi e Ravasio, condite dalle conferme di Corbetta, Gatti e Farioli, posizionano i ragazzi di Busto Arsizio come una possibile candidata forte al salto di categoria. Presto per dirlo? Vedremo con il passare delle giornate e con l’evoluzione che prenderà il raggruppamento.

Notizie meno positive arrivano, invece, da Samarate, dove l’Eco Sport ha rimediato una sconfitta per 5-1 contro San Colombano. Un incontro proibitivo quello degli altri varesini in campo questa giornata, con i milanesi autentica corazzata che punta alla promozione in Serie B2, sfiorata lo scorso anno dopo aver battuto nei playoff un’altra varesina, il TC Gallarate, in questa giornata di riposo. Per Samarate l’unica vittoria è stata firmata da Marcon, anche se rimangono rimpianti per i doppi persi dalle coppie Pirani-Corbo e Minerva-Castiglioni entrambi al match tie-break decisivo. Rimane, però, un bicchiere mezzo pieno con qualcosa da salvare, come l’atteggiamento e la grinta che hanno portato l’Eco Sport non lontana da strappare un pareggio che sulla carta poteva rappresentare quasi un miraggio.

Terminata la seconda giornata, nel prossimo turno, il terzo della fase a gruppi, scenderanno in campo il 21 aprile Tennis Como-TC Gallarate, Tennis Time Champion-TC Il Mezzodì e Eco Sport-La Dominante.

Filippo Salmini

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui