Gabriel Soares nella storia. L’atleta azzurro, gaviratese d’adozione, ha conquistato la medaglia d’argento nel Doppio Pesi Leggeri insieme a Stefano Oppo alle Olimpiadi di Parigi 2024, scrivendo un capitolo indelebile del canottaggio azzurro, anche perché questo era l’ultimo anno in cui il Doppio Pesi Leggeri rappresentava una disciplina olimpica.
Un argento che ovviamente inorgoglisce tutto il mondo varesotto che, dopo Martinenghi, “acquisisce” un’altra medaglia olimpica, celebrata da chi opera attivamente in provincia per portare il movimento del canottaggio ad uno sviluppo sempre maggiore, come il Direttore Generale dei Grandi Eventi sul Lago di Varese e della Canottieri Varese, Pierpaolo Frattini, appena rientrato in Italia proprio dalla capitale francese: “Stefano e Gabriel hanno fatto una gara eccezionale, riuscendo a contrastare Irlanda e Grecia. Hanno migliorato ulteriormente il risultato di Tokyo che era già stato importantissimo e sono contento perché conosco personalmente entrambi i ragazzi, con cui ho un ottimo rapporto e che ho visto allearsi qui a Varese quando la Nazionale Italiana è venuta in ritiro. E’ una barca che è sempre cresciuta, facendo un ulteriore salto di qualità legittimato da questa straordinaria medaglia“.
Soares che, come dicevamo, è un gaviratese d’adozione, che si allena e che è cresciuto nella Canottieri Gavirate, in visibilio per questo argento, come testimoniano le parole commosse del Presidente della società rossoblù, Giorgio Ongania: “E’ stata una gara molto emozionante e non nascondo di aver pianto più di una lacrima dall’emozione al termine. Gabriel è un ragazzo d’oro ancor prima che un grandissimo atleta: serio, professionale, ma anche sorridente e sempre disponibile. Oggi ha raggiunto un traguardo straordinario che è il giusto risultato per tutti gli sforzi fatti fino ad ora. Come Canottieri Gavirate siamo fieri del legame che ci unisce e possiamo solo dirgli bravo e grazie per questa grandissima emozione che ha saputo regalarci“.
Alessandro Burin