Caldo torrido, sostituzioni a iosa e segnali da una parte e dall’altra: Varesina e Sestese si sono incontrate sul sintetico di Vedano Olona per un test match che, se per i padroni di casa è coinciso con il terzo impegno di questa pre-season, per i biancoazzurri ha invece inaugurato la serie di amichevoli della preparazione estiva. Al triplice fischio il tabellino segnala 2-0 per le Fenici, ma nessuno dei due tecnici intende soffermarsi sul risultato.

“È ancora presto per trarre conclusioni – sono le prime battute di mister Marco Spilli –. L’altro giorno abbiamo caricato molto in allenamento e oggi rispetto alle altre amichevoli si è visto che eravamo più affaticati, tant’è che ho fatto giocare tutti solo per quarantacinque minuti, eccetto Bobbo. L’importante era che non si facesse male nessuno – e così è stato – e riuscire a testare chi aveva qualche problema fisico. Il risultato, in questo momento, è sicuramente un aspetto secondario; quello che mi interessa è vedere una squadra che nelle difficoltà inizia a creare determinate situazioni che ci permettano di aumentare la consapevolezza del nostro valore; mantenere il possesso del pallone deve diventare un modus operandi per il campionato, perché quando non si deve rincorrere l’avversario, si fatica di meno e si può giocare più distesi”.
Da ultimo, una chiosa sul mercato, che non può darsi per concluso: “Potremmo fare ancora qualcosa – si congeda il tecnico –, più che altro per la fascia”.

“Quella di oggi è stata la nostra prima uscita e chiaramente c’erano delle difficoltà, dal grande caldo al tenore dell’avversario che ci trovavamo di fronte – commenta mister Pierluigi Gennari –. Al di là della sconfitta, mi ha fatto piacere che i ragazzi abbiano giocato a testa alta, anche quando sbagliavano. Dopo i sei o sette allenamenti di questa settimana, non potevamo essere pronti per una partita vera, ma quando c’era da giocare, abbiamo giocato, e quando c’era da difenderci, abbiamo difeso, quindi abbiamo fatto tutto quello che dovevamo fare. Certo è che sono stati commessi diversi errori in fase difensiva e anche di costruzione, ma abbiamo davanti a noi ancora diverse amichevoli e le prime gare di Coppa per mettere minuti nelle gambe e prepararci al meglio per la prima di campionato”.

Silvia Alabardi

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