Che colpaccio da novanta per l’Accademia Inveruno, squadra di Prima Categoria che lo scorso anno era inserita nel girone N.
Il direttore sportivo Claudio Colombo ha colpo un’occasione d’oro con un nome ed un cognome ben preciso: Ivan Rondanini. Il difensore classe ’95 che negli ultimi 6 mesi ha militato alla Castellanzese conquistando la permanenza in serie D, vanta un curriculum da vero professionista.
La carriera di Rondanini è iniziata nel settore giovanile del Milan di cui ha vestito la maglia dal 2011 al 2016, poi sei mesi a Savona prima di passare alla Robur Siena in serie C nelle stagioni 2016/17 e 2017/18. Da Siena a Brescia, in serie B, nel campionato 2018/19 poi sempre la categoria cadetta ma questa volta con la maglia della Cremonese. Nel 2019 torna in serie C questa volta con la formazione del Padova, salvo poi passare all’Imolese (sempre in serie C) nell’anno 2020/21.
Da lì il ritorno a “casa” con l’Arconatese, due stagioni interrotte a gennaio quando su di lui è piombata la Castellanzese. Ora per il difensore c’è un cambio di vita ma anche la voglia di continuare a giocare a calcio, lo farà nell’Accademia Inveruno, dove, tra gli altri, sono finiti gli ex Union Villa Cassano Alberto Stefanazzi, Alessandro Adami ed Edoardo Paroni.
Con l’acquisto di Rondanini la squadra allenata da mister Napolitano non può più nascondersi e ha quasi l’obbligo di puntare decisa al titolo. In quale girone lo farà? Occhio perché il girone A al momento conta 13 formazioni e le sorprese, soprattutto in materia di calendari e raggruppamenti, sono sempre dietro l’angolo. Chissà…
Mariella Lamonica
