VENEGONO SUPERIORE – Il Caldiero sbanca il Varesina Stadium con due reti in cinque minuti a cavallo della mezz’ora del primo tempo e spingono la Varesina lontana dalla vetta. Ora per le Fenici resta da consolidare l’obiettivo playoff.

PRIMO TEMPO – Dopo le ultime due sconfitte con Club Milano e Pro Palazzolo, la Varesina cerca riscatto in casa contro il Caldiero per restare aggrappata al Piacenza. Ancora senza Guidetti, Spilli ritrova Manicone dal primo minuto e vuole dai suoi una reazione. Squalificato Basti, in porta ci va Santulli. Avvio e prima mezz’ora sembrano sostanzialmente positivi per la Varesina, che accompagnata dalla sua curva e dai ragazzi del suo SG prova a macinare con i 4 tenori offensivi. Le occasioni più importanti sono due. La più nitida con Gasparri che in area trova lo spazio per calciare in modo pericoloso, trovando la risposta di Kuqi a salvare il risultato. Ci prova anche Manicone che non riesce ad angolare la traiettoria del suo destro, ma più in generale sembra una Varesina con la testa nella partita. Sembra, perché alla mezz’ora Zerbato trova un varco a destra, e le ferite che si stavano rimarginando si riaprono tutte. Cross dentro e Fasan fa 1-0. Da qui cinque minuti da incubo per la Varesina che subisce il raddoppio: Zerbato questa volta fa tutto da solo, si accentra e calcia e trova il 2-0 che fulmina Santulli. La Varesina improvvisamente si svuota e chiude il primo tempo con gli occhi spenti e le gambe scariche.

SECONDO TEMPO – Raro vedere dei cambi per Mister Spilli all’intervallo. Sono due le sostituzioni a cavallo tra i due tempi. Dentro Ciuffo e Sali per Gritti e Orellana Cruz, con Spilli che rinuncia al suo 10 e prova la via della velocità sugli esterni. La Varesina mette i piedi nella metà campo del Caldiero ma non riesce a costruire particolari occasioni di rilievo. Una potenziale con Manicone che da buona posizione colpisce male e prende un difensore, l’altra con una ripartenza veloce con un contatto dubbio del portiere veneto su Sali. La Varesina protesta per il penalty, l’arbitro da la punizione ai veneti per una spinta precedente dello stesso numero 11. Il Caldiero fa quello che sa fare meglio: difendersi. E lo fa alla grande, concedendo poco o nulla al miglior attacco del campionato che si è inceppato proprio in questo finale di campionato. La gara arriva lenta fino al minuto 94 con lo stesso risultato del primo tempo. La Varesina abbandona i sogni di gloria e ora dovrà lottare per mantenere un posto playoff, obiettivo rimasto per rendere la stagione comunque super positiva.

IL TABELLINO
VARESINA – CALDIERO 0-2 (0-2)
Varesina
: Santulli, Coghetto, Gritti (46’ Ciuffo), Pertosa (71’ Polenghi), Perin; Grieco, Gatti; Gasparri (81’ Oboe), Orellana Cruz (46’ Sali), Vitale (61’ Buzzetti); Manicone. A disposizione: Borin, Carrino, Olivieri, Rodolfo Masera. Allenatore: Spilli.
Caldiero Terme: Kuqi, Furini (76’Orfeini), Zerbato (69’ Arma), Filiciotto, Fasan (64’ Amoh), Bithiene (76’ Cherubin), Gecchele (82’ Rossi), Mondini, Baldani, Gobetti, Chiggiato. A disposizione: Aldegheri, Turano, Formichetti, Hoxha. Allenatore: Soave.
Arbitro: Ciro Aldi di Lanciano (Giannetti/Bertelli)
Marcatori: pt: 30’ Fasan, 35’ Zerbato
Note– Giornata calda, campo in perfette condizioni, circa 500 spettatori. Ammoniti: Orellana Cruz (V), Sali (V), Zerbato (C), Bithiene (C). Angoli: 2-3. Recupero: 2’+4’

Inviato Roberto Bulgheroni
Foto Scaringi

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui