L’invito istituzionale alla partecipazione è un tema entrato addirittura nel discorso di fine anno del Presidente Mattarella. A latitudini pallonare è invece oggetto di un richiamo che il tifo curvaiolo biancoblu ha recapitato oggi all’esterno dello “Speroni”: “Bustocco, solo criticare. Quando vieni a tifare?”. L’argomento non è certamente nuovo e nelle ultime due annate si è arricchito del fronte multe che ha reso più ispidi i rapporti tra una parte della tifoseria organizzata e il club.
Nei numeri, la stagione tigrotta sugli spalti è andata a braccetto con quella sul campo. Anzi, persino un po’ meglio: 12^ nel pubblico del Girone A con 655 spettatori di media a gara interna, 16^ a 19 punti quanto a classifica. Con quota mille non ancora raggiunta (il top con 965 all’8^ con il Mantova), la Pro Patria è lontanissima dai 10.607 di Vicenza-Padova o dai 18.800 di Catania-Crotone (record stagionale per la terza serie). Ma si mantiene in linea di galleggiamento rispetto ai 96 paganti di Monterosi-Francavilla o ai 136 di Lumezzane-Pro Sesto (picchi negativi 2023/24 di categoria e raggruppamento). Insomma, c’è pure chi sta peggio. Al netto di valutazioni di merito su piazza e storia sportiva.
Giovanni Castiglioni
