Trieste, abbiamo un problema. E pure bello grosso. Dopo 10 giornate (ed in virtù del meno 1 inflitto per irregolarità amministrative), la Triestina è drammaticamente ultima a 4 punti in compagnia dell’Arzignano. Senza offese, non esattamente una straordinaria compagnia. Ragion per cui il club alabardato ha provato a rimettere la barra a dritta con Pep Clotet Ruiz, tecnico catalano chiamato a salvare la ghirba dopo l’avvio horror di Michele Santoni e l’interim del ticket Ciofani/Marino.
Presentato ieri alla stampa, il neo skipper giuliano ha sistemato lo specchietto retrovisore: “Il gruppo deve ritrovare serenità gara dopo gara. L’obiettivo è evitare la retrocessione”. Il suo approdo al “Rocco” sarebbe stato facilitato dal DS in pectore Mattia Collauto, peraltro ancora sull’uscio dato ballottaggio con Delli Carri. Empasse che ad un mese dal benservito a Morris Donati rende la gestione tecnica della Triestina un affare parecchio disfunzionale. Qualche giorno fa il proprietario americano Ben Rosenzweig che solo il 24 giugno scorso aveva vellicato la tifoseria occhieggiando addirittura alla Serie A (“Abbiamo azzerato i debiti. Ora vogliamo essere ambiziosi”), venerdì ha decisamente corretto il tiro: “Il nostro è un progetto a lungo termine, abbiamo commesso degli errori e ora lavoreremo per non ripeterli. Ci rialzeremo. Avanti anche in D”. A Clotet il compito di farsi bastare quantomeno la C.
Sopra la panca l’allenatore campa?
Tre per Girone. Il primo quarto di regular season ha registrato 9 ribaltoni (più 1) in panchina nell’intera Lega Pro. Per quanto riguarda il raggruppamento Nord Triestina (appunto), Arzignano (Bianchini per Bruno) e Pergolettese (Curioni per Mussa). Nel Girone B Ascoli (Mimmo Di Carlo dopo Carrera e Ledesma), Legnago (Contini per Gastaldello), e Pontedera (Menichini per Agostini). Infine nel Girone C Avellino (Biancolino per Pazienza), Foggia (Capuano per Brambilla), e Trapani (Aronica per Torrisi). In realtà, doppia cifra toccata grazie al Latina che nelle ultime ore ha sollevato Padalino. A breve il suo successore. Per la cronaca, la stagione passata di questi tempi i cambi erano stati 12 (3+5+4).
Giovanni Castiglioni
(foto US Triestina Calcio 1918 Official Facebook)
