Riparte carico d’entusiasmo il Valle Olona.

Dopo una rocambolesca salvezza ottenuta all’ultima giornata nella scorsa stagione, il club vuole vivere un’annata sicuramente diversa, sia come ambizioni che, di conseguenza, di risultati.

Per farlo, il gruppo è stato rivoluzionato, con la società che ha affidato il nuovo corso al DS Marco Galluzzo, in arrivo dal Tradate, che durante questo mercato estivo ha operato un profondissimo rinnovamento della rosa, presentata ieri, giovedì 11 luglio, alla stampa ad Olgiate Olona.

Galluzzo, perché ha scelto di accettare questa nuova sfida con il Valle Olona?
“Il motivo principale è la presenza di Biagio Castiglia come Direttore Generale, che mi voleva già lo scorso anno. Quest’anno ho deciso di accettare, mi ha dato carta bianca su tutto, mi ha messo al centro del progetto e questo mi ha sicuramente convinto. Da lì poi la scelta di puntare su mister Minniti e su un importante pacchetto di acquisti tutti provenienti dall’Accademia BMV che mi interessavano e che ci permettono di partire già con un’ossatura forte pur avendo cambiato molto”.

Sarà sicuramente un Valle Olona molto simile a quella che è stata la squadra dell’Accademia BMV l’anno scorso…
“Si, diciamo che questo è stato possibile soprattutto in virtù dei rapporti di conoscenza che avevo io con questi giocatori: penso a mio cugino Davide, penso a Ferrenti che era con me a Tradate, Gazzardi con cui ho giocato, Cesaro che era il mio pupillo da anni e Rallo che è sicuramente un ottimo portiere. Un blocco di giocatori che ha lavorato bene insieme a mister Minniti l’anno scorso e che ci permette di partire con un’ossatura buona, come dicevo prima. Sono tutti giocatori di livello a cui aggiungiamo 7/8 giocatori che saliranno dalla Juniores, con le conferme di Caprioli, Poretti e Momo”.

Una rivoluzione fatta però nell’ottica di dare fin da subito una continuità ad un certo tipo di lavoro, che sembra quasi un discorso ossimorico ma è così visti che i giocatori si conoscono tra di loro in gran parte e conoscono il mister…
“Sì assolutamente. Abbiamo cercato di fare quest’amalgama pensando di poter costruire, così, la squadra migliore possibile, poi sarà il campo a dirci se abbiamo fatto bene o male”.

Una scelta, fatta anche con l’obiettivo di partire subito forte?
“Sicuramente non con quello di arrivare all’ultima giornata a salvarsi in maniera rocambolesca come l’anno scorso. Non vogliamo questo, vogliamo fare una stagione divertente visti anche gli sforzi che fa la società per noi. Sicuramente non abbiamo un gruppo che può vincere il campionato, almeno sulla carta, ma che può stare nella parte sinistra della classifica, quello sì”.

Dobbiamo aspettarci qualcos’altro sul mercato?
“No siamo a posto così, siamo in 24. Speriamo di aver fatto le scelte giuste, ripeto, abbiamo cercato di costruire una base buona facendo un bel mix tra esperienza e gioventù. Ci siamo mossi in anticipo sperando di aver fatto bene, non mi sbilancio ma ho fiducia”.

Quali sono le date del pre stagione?
“Iniziamo gli allenamenti nel weekend del 17 e 18 agosto. Poi ci alleneremo tutte le sere, il 22 agosto amichevole con il Tradate-Abbiate, il 25 a Parabiago ed il 28 agosto avremo il primo impegno di Coppa Italia”.

Alessandro Burin

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui