Il calciomercato della Serie D non è ancora formalmente iniziato e forse per questo motivo si respira, per certi versi, un pizzico di “timidezza”. La settimana che sta per terminare a comunque portato con sé alcune novità interessanti e non mancano argomenti di cui parlare. Il Varese ha vissuto giovedì 6 giugno una giornata importante presentando sia mister Roberto Floris sia il nuovo direttore sportivo Antonio Montanaro che, fin dal suo arrivo, si sta muovendo sui rinnovi: negli scorsi giorni è toccato al centrocampista Andrea Malinverno (’02) e al portiere Stefano Ferrari (’06).
“Una squadra vincente si costruisce andando a scegliere i profili giusti – ha detto Montanaro a margine della presentazione –, gli uomini ancor prima dei calciatori, persone che possano abbracciare questo progetto e che siano orgogliosi di vestire la maglia avendo consapevolezza del suo peso. Non vogliamo una rosa infinita, ma una rosa giusta e la prerogativa principale sarà l’unità di spogliatoio“. Lecito aspettarsi nei prossimi giorni ulteriori riconferme anche se qualche sirena dalla Serie C preoccupa i biancorossi visto che alcune squadre hanno messo gli occhi sui centrali Cottarelli e Molinari. In attacco le parole di Floris e Montanaro hanno lasciato intendere l’arrivo di un centravanti di spessore: a Bra negli ultimi anni c’è sempre stato un attaccante “da venti gol” (Antonino Musso resta un nome gradito) e l’obiettivo è portare un bomber di razza a Varese, ricordando che una grande spesa non è indice matematico di qualità. Per questo motivo potrebbe anche arrivare un nome “a sorpresa”, forse meno blasonato, ma pronto a segnare a raffica.
Prime firme ufficiali per la Varesina che, così come altre realtà, si è mossa con i rinnovi. L’estate del ds Damiano Micheli sarà davvero complicata visto che le richieste per i talenti rossoblù non mancano (Orellana è destinato alla C, mentre il Piacenza ha messo gli occhi su Grieco e Manicone) e almeno un terzo della rosa potrebbe partire. Resteranno invece a Venegono Superiore capitan Marco Gasparri (autentico tuttofare classe ’88), il cervello della squadra Luca Guidetti (regista classe ’86) e il difensore ’99 Maurizio Cosentino. Sempre in caldo le piste Guri e Avinci.
Settimana intensa in casa Castellanzese con il ds Salvatore Asmini che si è dato da fare ufficializzando sette rinnovi. Resteranno in neroverde il portiere Cristopher Poli (’05), i difensori Alessio Bernardi (’97), Stefano Boccadamo (’99) e Matteo Ruschena (’06), e gli attaccanti Roberto Colombo (’97), Mario Chessa (’93) e Mathias Serra (’05). Idee chiare a Castellanza con la voglia di ripartire dalle certezze sia davanti (il tandem Colombo-Chessa rievoca sempre bei ricordi) che dietro (Bernardi e Boccadamo sono ormai due garanzie per la Serie D); nei prossimi giorni dovrebbero arrivare conferme di spessore anche a centrocampo, poi sarà la volta degli innesti per regalare a Cotta una squadra in grado di competere tranquillamente per la metà sinistra della classifica.
In Lombardia, al netto della questione allenatore (dietrofront fra Molluso e la società), si è mossa anche la Vogherese rinnovando capitan Salvatore Giglio (centrocampista classe ’92), Tommaso Losio (terzino classe ’04) e Gabriele Trevisiol (attaccante classe ’04). Colpo importante del neopromosso Ospitaletto: i bresciani si sono assicurati Aboubakar Bakayoko, difensore classe ’92 in arrivo dal Desenzano (con cui ha vinto i playoff del Girone B battendo in finale la Varesina).
Ufficialità piemontesi solo per il Derthona che rinnova il difensore classe ’05 Alberto Daffonchio e il talentuoso centrocampista 2003 Simone Giacchino. I tortonesi perdono però Andrea Gulli, visto che il centrocampista classe ’97 è un nuovo rinforzo della Sanremese; i liguri, tra l’altro, hanno firmato anche l’attaccante classe ’02 Riccardo D’Antoni, reduce da una sfortunata stagione (condizionata da un’infortunio) in Serie C con il Sestri Levante. Parlando di Liguria il “colpo” della settimana è quello del Ligorna che blinda il bomber ex Varese Luca Miracoli dopo l’eccellente stagione in rossoblù che l’ha visto andare a bersaglio ben 18 volte. Primi passi anche per la Lavagnese di Giorgio Roselli (altro ex biancorosso) che rinnova Marco Berardi (difensore classe ’96) e Giovanni Battista Romanengo (centrocampista ’00).
Matteo Carraro