Varese – Ultima giornata di Master Round alla Acinque Ice Arena che si presenta come uno dei migliori film thriller da vedere al cinema: in 60′ i Mastini si giocano il primo posto, ma potrebbero anche finire terzi. Decisiva, indi, questa sfida con Caldaro: i Mastini si prendono con la forza e con la voglia il vantaggio del fattore campo risultando presenti nei momenti che contano del match. Caldaro domato 5-3 nel giro di poco più di 75″ negli ultimi 5′ di gioco con uno Schina che riscatta ampiamente una prestazione fin lì non esente da macchie. Il suo è un vero miracolo sul ghiaccio: in inferiorità, il terzino recupera il disco dietro la gabbia e si beve tutto il campo in un amen con una conclusione spettacolare che demolisce le resistenze di un Caldaro che si dimostra il solito Caldaro. Ovvero, tenace e tignoso, resistente alla pugna e abile a colpire le debolezze altrui come nel gol di Schoepfer bravissimo ad uscire dal penalty killing e ad essere freddissimo a tu per tu con Perla. Quella cinicità che, invece, è mancata ad un Varese che ha sprecato più di qualche occasione davanti alla porta difesa da Andergassen che, fra l’altro, è anche stato sempre bravo quando chiamato in causa dai gialloneri. Davanti a 875 spettatori i Mastini conquistano il primo posto in stagione regolare scalzando il Pergine: vantaggio del fattore campo acquisito e primo turno contro il Feltreghiaccio nella scalata verso la finale della Ihl. I quarti inizieranno sabato in casa per poi proseguire con l’alternanza fuori casa e casa e saranno al meglio delle 5. Si gioca martedì, giovedì e sabato. Il bello deve ancora iniziare, ma la notte è molto dolce in giallonero.
LA DIRETTA
PRIMO TEMPO
Dopo 2′ arriva già un’occasione importante per i Mastini con penalità a Massar per gancio col bastone ai danni di Michael Mazzacane. Powerplay che inizia in sordina, ma termina con un crescendo rossiniano: prima botta dalla blu di Naslund, poi un disco quasi ciccato, infine, arriva Vanetti che scende sul lato sinistro della gabbia difesa da Andergassen, mette il disco nello slot e Raimondi non si fa pregare con la deviazione vincente: 1-0 al 3’30”. Caldaro pericoloso con un tiro aperto di Clericuzio, Perla respinge col gambale e la sua respinta lancia il contropiede di Vanetti che viene fermato sul più bello al 6′. Al 7′ altra superiorità giallonera per un netto sgambetto nel terzo offensivo commessa dal Caldaro: in panca puniti va Selva. Stavolta Caldaro riesce ad uccidere la penalità subendo anche relativamente poco se non il possesso del disco da parte dei Mastini: 1-0 al 9′. Subito dopo arrivano due tiri in rapida successione da parte di Pietro Borghi da vicino e Vignoli dalla blu con Andergassen che risponde sicuro. Fasi centrali del drittel che vedono Varese in controllo, ma anche alcuni clamorosi errore di impostazione in uscita dal terzo senza, però, subire granchè dagli ospiti e siamo al 12′. Erik Mazzacane con un tiro insidioso dall’ingaggio, poi sul rovesciamento di fronte arriva l’occasione più ghiotta per Caldaro in 2 vs 1, ma Perla risponde presente al 12’30”. Al 14′ arriva la prima penalità per i Mastini spesa abbastanza ingenuamente da Pietroniro. Marko Virtala subito pericoloso, poi Caldaro libera Oberrauch a metà strada fra blu e slot, passaggio filtrante per Selva che devia velocemente alle spalle di Perla dal suo lato sinistro: 1-1 al 15′. Neanche il tempo di rimettere il puck in gioco e arriva una seconda penalità per i Mastini: stavolta è Bertin ad accomodarsi in panca puniti al 15’19” per carica con bastone. Stavolta i Mastini non subiscono praticamente nulla e, anzi, chiudono il penalty killing con un tiro di Schina dai 5 metri: Andergassen c’è al 17’30”. Tilaro per Majul: sassata del messicano, ma il goalie altoatesino risponde fermamente e sugli sviluppi arriva una carica in balaustra dove a farne le spese è Waldthaler, difensore della prima linea ospite, mentre lo stesso Tilaro finisce in panca puniti per 2′. Mastini che non riescono a liberare, ma la scatola difensiva tiene bene e Caldaro non va oltre un paio di tiri dalla blu: al primo intervallo siamo sull’1-1.
SECONDO TEMPO
Primi 2′ di studio poi Varese prende il comando delle operazioni mettendo pressione dalle parti di Andergassen: 1-1 al 23′. Mastini graziati da un possibile colpo di stecca, poi sul rovesciamento abbattuta la porta di Andergassen: si riprende con ingaggio nel terzo offensivo al 24′. Drittel abbastanza fiacco fin qui con pochissimo da segnalare: un tiro dalla media di Felderer impegna Perla al 26′. Errore di Schina, Obexer intercetta sulla blu e spara: Perla c’è al 27′. All’improvviso come uno dei fulmini di questo pomeriggio varesino arriva il vantaggio altoatesino: Marko Virtala tira dal lato sinistro della gabbia di Perla, deviazione vincente sotto porta di Max Oberrauch. La prima linea del Caldaro firma il sorpasso: 1-2 al 28′. Occasionissima giallonera: Tilaro scende sul lato destro e mette in mezzo per Pietroniro che dai 3 metri a tu per tu con Andergassen spara a lato al 30′. Pareggio che arriva subito dopo: mischia sotto porta e la butta dentro Tilaro su assist di Majul e Pietroniro. Ancora Caldaro: Fischbamer dal lato destro di Perla con un tiro angolato, ma il goalie c’è al 32′. Cambio lunghissimo per i Mastini che non riescono ad uscire dal terzo difensivo al 33′. Teemu Virtala pericolosissimo sotto porta, ma gran reazione di Perla. Varese esce dal terzo, finalmente, e in attacco arriva un doppio fallo per Schina e Clericuzio. Animi che si scaldano: panca puniti anche per Reffo con superiorità giallonera nei prossimi due minuti. Momenti di lotta, poi il disco esce dalla balaustra e finisce sulla blu a Naslund: tiro secco che si insacca alle spalle di Andergassen per il 3-2 al 34’17”. Majul con una serpentina va a servire Pietroniro, ma Andergassen c’è, poi arriva un’altra penalità per il Caldaro con Schoepfer reo di aver sgambettato un giallonero al 36′. Pietroniro si mangia letteralmente un altro gol sul rimbalzo seguente al tiro dalla blu di Schina al 37′. Così al 38′ arriva la beffa: Schoepfer rientra dalla penalità e viene servito al volo cogliendo in contropiede la difesa varesina: il terzino infila il disco alle spalle di Perla nel 1 vs 1 col goalie varesino. 3-3 al 38′.
TERZO TEMPO
Pronti, partenza via e arriva subito una penalità con Naslund che rifila un netto colpo di bastone ad un avversario dalle parti di Perla dopo 40″. Nel powerplay altoatesino da segnalare un bel tiro al volo di Marko Virtala, ma i Mastini riescono a difendersi con ordine e passare indenni la penalità: 3-3 al 43′. Al 44′ disco che esce dalla balaustra e arriva sulla stecca di Bertin: il suo tiro dai 5 metri non è fortunato. Tiro insidioso del solito Marko Virtala, ma Perla respinge con sicurezza: un paio di minuti vissuti in angoscia per i gialloneri, poi al 46′ arriva un’occasione: penalità per gancio nello slot ai danni del calderese Schoepfer. Varese mette pressione e trova un tiro dallo slot di Michael Mazzacane: Andergassen con la pinza al 47’30”. 16″ in 5 vs 3 per i Mastini con Marko Virtala reo di aver dato un nettissimo colpo col bastone di reazione sugli stinchi a Michael Mazzacane. Nulla da fare con l’occasione più nitida su una deviazione sotto porta col bastone di capitan Vanetti, ma senza gloria: sempre parità al 50′. Altro possibile momento di svolta della gara al 51’30” quando Reffo spinge a due mani da dietro Raimondi nello slot: 2′ di powerplay per i gialloneri. Purtroppo, i padroni di casa non costruiscono nulla degno di nota: 6’30” al termine sempre parità alla Acinque Ice Arena. Dopo 2′ spezzettati e con poco gioco, stavolta è il turno dei Mastini di incappare in una penalità: 2′ a Bertin per colpo con bastone al 55’30”. All’improvviso un rombo di tuono: è quello di Schina che recupera il disco, parte da dietro la porta di Perla, si beve un paio di avversari sul ghiaccio e trova un tiro dai 5 metri imparabile per Andergassen. Vantaggio Mastini in inferiorità al 56’15”. Caldaro toglie il portiere e Tilaro fa partire la telefonata che prenota il primo posto nella griglia playoff: discesa sul lato sinistro e disco che s’insacca nella porta sguarnita al 57’30”. I Mastini amministrano nel finale e portano a casa il successo che significa vantaggio del fattore campo nei prossimi playoff.
HCMV Varese Hockey – Sv Kaltern Caldaro 5-3 (1-1, 2-2, 2-0)
Varese: Perla (Marinelli); Schina, Cordiano M., Piroso, Vanetti, Borghi M.; Bertin, Naslund, Pietroniro, Majul, Tilaro; Vignoli, Mazzacane E., Cordiano T., Mazzacane M., Raimondi; Perino, Borghi P., Crivellari. All. Czarnecki.
Caldaro: Andergassen A. (Mearelli); Volkan, Waldthaler, Oberrauch M., Virtala T., Virtala M.; Reffo, Schoepfer, Oberrauch J., Cappuccio, Selva; Clericuzio, Massar, Erschbamer, Andergassen B., Felderer; Anderlan, Oberhuber, Obexer, Lintner, Oberrauch A. All. Suikkanen.
Arbitri: Formaioni, Lottaroli (Scalzeri, Cusin).
Reti: 3’09” (HCMV) Raimondi (Vanetti) pp1; 14’19” (Cal) Selva (Oberrauch J., Virtala M.) Pp1; 27’41” (Cal) Oberrauch M. (Schoepfer, Virtala M.); 29’55” (HCMV) Tilaro (Majul, Pietroniro); 34’17” (HCMV) Naslund (Raimondi, Tilaro) Pp1; 37’40” (Cal) Schoepfer (Waldthaler, Oberrauch J.); 56’15” (HCMV) Schina Sh1; 57’34” (HCMV) Tilaro (Pietroniro).
Matteo Gallo
