VARESE – La prima vittoria stagionale dei Mastini alla Acinque Ice Arena arriva contro il Fassa, un aspetto che ha del romantico se si ripensa alle grandi imprese giallonere del passato contro i trentini: Varese vince 4-2 grazie ad un super secondo periodo e conferma i segnali di crescita (soprattutto dal punto di vista fisico) visti a Como. I Mastini salgono a 6 punti in classifica e guardano con fiducia alla trasferta di Cavalese contro il Fiemme di giovedì sera; sabato prossimo di nuovo in Via Albani per ricevere il Bressanone.
Ottimo avvio da parte dei gialloneri con Marcello Borghi bravo a liberare Perino che fa esplodere la Acinque Ice Arena. Ritmi altissimi nel primo drittel: i Mastini sprecano un 5vs3 e il Fassa punisce immediatamente con Vigl. Sfida equilibrata e al primo riposo è 1-1, ma è nel secondo drittel che i Mastini accelerano: Franchini, sempre lui, rompe l’equilibrio, Makinen finalizza finalmente un powerplay e Perino si regala il lusso della doppietta mandando in visibilio il Palaghiaccio. Il terzo drittel torna ad essere abbastanza equilibrato ed è il Fassa ad accorciare approfittando di un PP con il rebound di Mikhnov. I Mastini, pur sprecando qualche PP di troppo, gestiscono bene il finale di partita e portano a casa una vittoria importantissima.
LA DIRETTA
PRIMO PERIODO 1-1
Ore 18.00 – Giocatori sul ghiaccio per il riscaldamento.
Ore 18.15 – Squadre negli spogliatoi, manca poco all’inizio del match.
Ore 18.26 – Luci spente, i Mastini entrano in campo.
Ore 18.32 – Ingaggio! Si parte!
Prima transizione del Fassa ben arginata dalla difesa giallonera che porta il puck nel terzo offensivo, e ai Mastini basta un affondo: Marcello Borghi da metà pista arriva dietro la gabbia e serve Perino che dallo slot non esita e infila il vantaggio varesino. I padroni di casa insistono: altra zione di Marcello Borghi che si accentra, ma viene chiuso al momento del tiro. Deluca ci prova dalla parte opposta, ma non inquadra la gabbia. Il Fassa avrebbe la chance per il pari, ma Rossi a porta vuota non spinge dentro. Dall’altra parte Fornasetti sfonda a destra e la mette a rimorchio per Pietro Borghi che viene ribattuto. Ritmi elevati, Fassa di nuovo in attacco e Cassan va a contrasto con Perla prendendosi due minuti sacrosanti. Si riparte e dopo appena 8” Blaha commette un fallo e i Mastini potranno così usufruire di 1’52” di powerplay. Makinen viene murato, Franchini cerca un rebound che non arriva e Kuronen chiama Pysarenko all’intervento. Giro disco efficace ma lento dei Mastini: il bolide di Schina è telefonato per il goalie trentino. Difesa eccezionale del Fassa: proprio sul primo rientro del giocatore dalla panca puniti Makinen rompe il bastone e parte il contropiede ospite con Perla che è miracoloso su Salo. La gioia dura però poco: sbrogliata una situazione pericolosissima, il Fassa si ripresenta in attacco e Vigl trova il tracciante vincente. Buon momento per i Falcons: Rossi chiude da sinistra e il disco rimbalza tra i gambali di Perla uscendo per un nulla. Momento complicato per i Mastini che devono anche gestire il primo PK di serata dopo i 2′ a Schina. Transizione velocissima del Fassa che per due volte con Marco Defrancesco si presenta a tu per tu con Perla, bravo a respingere. Un fuorigioco dei Falcons vale un ingaggio offensivo per i Mastini, ma il puck è sempre dei trentini: bordata fuori misura di Blaha. Di nuovo in 5vs5 doppia clamorosa chance per i Mastini: Schina imbuca per Franchini che libera Ghiglione dalla parte opposta, ma l’attaccante apre troppo la conclusione. Disco ancora giallonero e questa volta è Schina a chiudere troppo il diagonale. Ritmi altissimi, rispetto alle precedenti due partite, e animi molto più accesi con gli arbitri che placano alcuni accenni di rissa. Blaha mura la conclusione di Fanelli e Piroso gestisce puoi un buon disco senza però riuscire a concludere. Kuronen si mette in proprio e e spaventa Pysarenko, bravo a respingere con il gambale. Pysarenko replica anche su Matonti (con il bastone) e il Fassa può tornare dalla parte opposta. Non c’è però più tempo: 1-1 al primo intervallo.
SECONDO PERIODO 3-0
Ore 19.17 – Squadre di nuovo in campo.
Ore 19.20 – Ingaggio! Al via il secondo drittel.
Perla blocca con sicurezza la conclusione di Trottner e, dalla parte opposta, Marco Defrancesco stende Kuronen che, scivolando, abbatte Pysarenko. Il goalie si rialza tra gli applausi del pubblico e powerplay per i Mastini. Botta di Makinen sulla rete di protezione; la conclusione di Marcello Borghi viene ribattuta e il Fassa lo spedisce fuori dal terzo offensivo. Makinen ci riprova, Pysarenko dice no. Tilaro sfiora il gol e Pysarenko va ancora a terra dopo un contrasto. Si riparte, botta di Salo e rebound fori misura di Deluca. Varese torna dalla parte opposta, Pysarenko dice no a Kuronen ma non può nulla sulla fucilata di Franchini che s’insacca all’angolino per il 2-1 giallonero. Momento complicato ora per il Fassa e Riz si accomoda in panca puniti dopo aver steso Pietro Borghi; altro PP dei Mastini che devono concretizzare la superiorità. Ci prova Marcello Borghi, ma Pysarenko è miracoloso. PP molto più convincente e il gol finalmente arriva: Makinen dalla blu lascia partire un rasoghiaccio che passa in mezzo alla folla davanti alla gabbia e Pysarenko non può vedere il puck! Varese insiste: Tilaro zigzaga tra gli avverari e con l’esterno prova a servire Franchini, in ritardo di una frazione di secondo. 2′ di penalità a Dalmon per colpo di bastone e altro PP giallonero che inizia con il brivido del rinvio di Perla sulla pressione di Vigl; Kuronen se ne va in grande stile alla balaustra e serve Makinen che viene murato da Pysarenko, prodigioso poi nell’1vs1 contro Marcello Borghi. Il Fassa passa indenne l’inferiorità e Allevato devia sul nascere la conclusione di Ploner. Velocissima transizione offensiva di Tilaro che appoggia per Michael Mazzacane, la cui conclusione s’impenna; lo stesso Doc si prende poi 2′ di penalità e il PP questa volta è del Fassa. Perla protagonista con un bell’intervento, poi Salo se ne va in grande stile tra le maglie giallonere senza che però Mikhnov possa concludere. Buona difesa dei Mastini che, di nuovo in 5vs5, si riportano in attacco e solo il palo dice no ad un ottimo Pietro Borghi; Makinen prova poi a sorprendere Pysarenko aggirando la gabbia, ma il portiere è bravo a riprendere posizione. Il goalie ospite viene però sorpreso dalla conclusione beffarda di Perino che firma una meravigliosa doppietta per il 4-1!
TERZO PERIODO 0-1
Ore 20.08 – Di nuovo in campo per l’ultimo drittel.
Ore 20.10 – Si riparte!
Franchini ci prova subito da posizione defilata, ma trova l’opposizione del portiere avversario. 2′ di penalità a Michael Mazzacane e Fassa in attacco, ma i gialloneri si difendo cono ordine e, proprio sul rientro del Doc, Kuronen si prende il fallo su Trottner; PP dei Mastini che però non porta all’esito sperato. La parità numerica dura poco: 2′ a Kuronen e questa volta il Fassa punisce subito con Mikhnov che segna approfittando di un rebound. Momento delicato per i Mastini e Perla deve superarsi su Rossi. Di nuovo in parità numerica Piroso sfiora il gol e, poco dopo la botta di Schina termina a lato. Pysarenko è clamoroso su Franchini; un ispirato Perino viene chiuso dal gambale del goalie. Vigl si prende 2′ per sgambetto e Pysarenko blocca su Schina, Piroso poi inventa per Allevato che sfiora di un nulla il palo. Sul rientro di Vigl, Kuronen è bravo a gestire il contropiede trentino e i Mastini provano a gestire il disco. A poco più di 2′ dalla fine arriva il comprensibile time-out del Fassa che verosimilmente toglierà il portiere. Così è: ingaggio offensivo in 6vs5. Forcing totale del Fassa che tiene il disco per due minuti, ma il Varese si difende con ordine e porta a casa una vittoria importantissima.
IL TABELLINO
VARESE – FASSA 4-2 (1-1 – 3-0 – 0-1)
Varese: Perla (Filippo Matonti); Makinen, Crivellari, Ghiglione, Kuronen, Franchini; Schina, Fanelli, Perino, Vanetti, Marcello Borghi; Marco Matonti, Erik Mazzacane, Piroso, Michael Mazzacane, Tilaro; Allevato, Pietro Borghi, Fornasetti. Coach: Gaber Glavic
Fassa: Pysarenko (Felicetti); Marco Defrancesco, Ploner, Mikhnov, Vigl, Trottner; Blaha, Boisio, Rossi, Deluca, Salo; Kustatscher, Talmon, Nicola Defrancesco, Cassan, Riz; Carpano, Stoffie, Gilmozzi. Coach: Luigi Marchetti
Arbitri: Luca Boverio, Fabio Lottaroli (Marco Brondi, Fabio Zen)
Penalità: 8′ Varese – 14′ Fassa
Reti: 55” (HCMV) Perino (Marcello Borghi); 11’08” (F) Vigl; 25’37” (HCMV) Franchini (Kuronen); 27’09” (HCMV) Makinen PP1 (Marcello Borghi); 38’52” (HCMV) Perino (Marco Matonti, Vanetti); 47’16” (F) Mikhnov PP1 (Salo, Rossi)
IHL – 3^ GIORNATA
Varese – Fassa 4-2
Pergine – Alleghe 4-6
Appiano – Dobbiaco 5-1
Feltre – Aosta 4-2
Caldaro – Fiemme 3-1
Valpellice – Bressanone 6-3
RIPOSA: Como
CLASSIFICA
1. Caldaro 9
2. Varese 6
3. Aosta 6
4. Feltre 6
5. Pergine 5
6. Appiano 5
7. Valpellice 5
8. Fassa 4
9. Alleghe 3*
10. Dobbiaco 3
11. Fiemme 1
12. Bressanone 1*
13. Como 0*
*= una partita in meno
IHL – 3^ GIORNATA
Como – Caldaro (02/10 ore 20.30)
Aosta – Pergine (03/10 ore 20.00)
Appiano – Alleghe (03/10 ore 20.00)
Fassa – Dobbiaco (03/10 ore 20.00)
Bressanone – Feltre (03/10 ore 20.00)
Fiemme – Varese (03/10 ore 20.30)
RIPOSA: Valpellice
Matteo Carraro