
Otto risultati utili consecutivi non si fanno per caso e il segreto è da ricercare nel lavoro quotidiano, quello che non è mai mancato alle Bustecche. E la mattinata odierna non ha fatto eccezione. Nel giorno del suo 46esimo compleanno, Roberto Floris ha condotto una rifinitura a ritmi serrati in vista dell’impegno casalingo di domani pomeriggio contro il Saluzzo. La matricola piemontese rappresenta un ostacolo sicuramente alla portata di una squadra che ha messo la vetta nel mirino ma, proprio in virtù di un inizio difficile, gli avversari arriveranno all’Ossola ancor più motivati per strappare un risultato positivo che potrebbe dare la svolta alla propria stagione.
“Il Saluzzo è una squadra avvelenata – esordisce Floris – che sta raccogliendo poco per ciò che sta dimostrando, così come lo era l’Oltrepò prima di sbloccarsi. Sarà importante non sbagliare l’approccio per continuare la nostra striscia positiva, e trovare domani uno stadio pieno sarà un fattore come sempre determinate. La famiglia biancorossa? Quest’oggi mi hanno regalato una sciarpa per il mio compleanno e da domani si potrà trovare allo stadio; spero porti fortuna. Tra l’altro proprio domani ci sarà tutto il settore giovanile che, insieme alla città, darà un supporto importante alla squadra“.
Tornando alla partita Floris si aspetta un avversario diverso dal solito: “Credo che il Saluzzo domani potrebbe cambiare qualcosina, ma noi dobbiamo andare oltre e fare la nostra partita come sempre. Stiamo bene, infortunati a parte, e il valore aggiunto di questa squadra è il non avere titolari: chiunque entra si fa trovare pronto, lo è stato Malinverno domenica scorsa e lo saranno altri più avanti. Il regalo? Festeggiare domani al triplice fischio con tutti i miei ragazzi“.
Matteo Carraro