Varese – Torna la Fiba Europe Cup e la Varese targata Itelyum ha un unico risultato a disposizione per continuare a sperare nel passaggio del turno: vincere. In patria i rumeni sono la principale antagonista del Cluj Napoca: un pò le rispettive Milano e Virtus Bologna.
Davanti a 2135 spettatori Varese vince agevolmente una gara senza troppo pathos contro Oradea: 100-81. Sfida fondamentale per restare in corsa per il passaggio del turno con Leiden che è stata asfaltata in casa da Chemnitz per 58-88: risultato favorevole ai biancorossi che ora sono attesi il 24 alla sfida casalinga contro i tedeschi. Netto il divario fra le due formazioni col solo Tarolis che è sembrato avere qualità unito al roccioso Baciu, giocatore capace di fare legna sotto canestro (14 + 9 rimbalzi per lui). Coach Biala ha usato il bilancino nelle rotazioni distribuendo equamente il minutaggio fra i suoi uomini con un Brown in campo per 22′ come giocatore più utilizzato della Itelyum. Una gara in cui Mannion ha mostrato ancora una volta, se ve ne era il bisogno, di aver perfettamente in mano la squadra e di sapere quando e come far male alla difesa avversaria (14 punti in 17′), Hanlan si è acceso solo a momenti e l’ottimo Spencer in versione muro: 4 stoppate, ma tanta intimidazione ed un’ottima presenza in area a chiudere qualsivoglia pertugio. Notte di coppa che conferma quanto di buono visto in questa Varese 2.0 che spreme ottime cose anche da McDermott e Librizzi con Brown che si aggiudica la palma di migliore di serata. La consistenza c’è, l’assetto pure: ora non resta che vagliare questa Varese al cospetto della capolista Reyer Venezia. Anche i veneti erano impegnati in coppa con vittoria casalinga al supplementare per 106-96 contro il Besiktas.
LA DIRETTA
PRIMO QUARTO
Varese riparte da Treviso con l’asse Mannion Spencer a produrre punti il primo e stoppate il secondo: 4-0 al 1′. I rumeni rientrano con un paio di iniziative verso il ferro, poi Varese ritrova la via del canestro sempre col solito Mannion: 7-4 al 3′. Itelyum che colpisce con una raffica da tre di Brown e McDermott che sfruttano l’ottimo lavoro difensivo di Spencer: 13-6 al 4’30”. Spencer cancella Neal in entrata e sul rovesciamento di campo Mannion alza l’alley hoop per un’affondata immaginifica di Brown: 15-6 al 5′. Varese controlla il gioco e la reazione rumena affidata al lungo Baciu che si fa sentire nel pitturato: 20-12 al 7′. Giri di panchina con il coach bosino che manda in campo praticamente tutti gli effettivi compreso Woldetensae e Varese si muove dalla lunetta: 22-14 all’8′. 0-5 esterno suggellato da una schiacciata in contropiede del solito e solido Baciu e il quarto si chiude con l’appoggio da sotto di Ulaneo: 26-19.
SECONDO QUARTO
E’ Librizzi a sbloccare Varese con una penetrazione centrale conclusa con una lacrima mentre Baciu continua a pungere nell’area colorata: 28-21 all’11’30”. Varese trova due punti in contropiede con Librizzi, Oradea si affida a Richard che ne mette 5 filati mentre Moretti risponde con due bombe filate: 36-28 al 14′. Librizzi fa sempre la cosa giusta, McDermott dice no nei pressi del ferro e Mannion arma il braccio di Brown per la bomba cui segue anche un altro canestro dello stesso Brown su recupero difensivo biancorosso: 43-28 al 15′. 10-0 in 1′ per Varese. Emorragia offensiva che non si ferma per i rumeni che trovano il canestro solo al 17’30” con Nicolescu con una Varese che dà spettacolo a più riprese e arriva sul 49-30. Oradea arriva sul -14 con un gioco in avvicinamento di Freeman, ma un Brown versione gazzella ne realizza due col fallo per il 52-36 a -30″.
TERZO QUARTO
Varese riparte da una tripla di McDermott ben servito dai compagni, Tarolis si mette in mostra sull’altro lato e il solito Mannion fa male in penetrazione: fallo e liberi per il 56-40 del 21′. E’ sempre l’asse Mannion Spencer a fare faville con il primo a realizzare ed il secondo a stoppare a ripetizione: 60-40 al 23′ e gara già ampiamente in ghiaccio. Varese trova ancora McDermott in angolo e l’americano non si fa pregare a infilare la tripla: 65-46 al 24′. Prima tripla anche per il capitano: Hanlan realizza il primo canestro dal campo della sua serata per il 70-49 del 26′. Altra fiammata biancorossa sospinta da un Hanlan preciso al tiro e il contropiede che lancia Young a canestro per il 75-49 del 27’30”. Woldetensae spara una doppietta in rapida successione dall’arco per il 81-52 al 29′.
QUARTO QUARTO
Varese approccia l’ultimo periodo con poca intensità e Oradea piazza un parziale di 0-9 con Arledge a suggellarlo dai 6,75 e coach Bialaszewski chiama time out: 81-63 al 32’30”. Moretti sblocca Varese con un’altra tripla, ma il positivo Baciu mette a segno da sotto l’84-65 del 34′. Oradea continua a risalire e al 35′ tocca il -14, poi Ulaneo in lunetta sigla l’85-69. Neal in entrata riduce ancora le distanze e Ulaneo segna ancora un libero: 86-72 al 36′. Librizzi realizza una gran tripla per l’89-72, ma si vede sanzionare anche un fallo tecnico che Oradea converte con Gotcher: 89-73 al 37′. In una gara che non ha più nulla da dire arrivano prima un time out della panchina rumena, poi un episodio dubbio che coinvolge Librizzi e Neal con entrambi che in un primo momento sembrano venire espulsi per poi veder derubricato il tutto a semplice doppio fallo: 97-77 al 39′.
Itelyum Varese – Csm Oradea 100-81 (26-19, 52-38, 81-54)
Varese: Young 6 (1/2, 0/4), Mannion 14 (3/3, 1/3), Ulaneo 11 (4/7), Woldetensae 6 (0/2, 2/3), Moretti 13 (0/2, 4/7), Spencer 2 (1/2), Librizzi 11 (4/5, 1/3), Virginio 3 (1/1 da 3), Hanlan 8 (0/1, 2/3), McDermott 10 (0/3, 3/5), Brown 16 (5/5, 2/4). All. Bialaszewski.
Oradea: Richard 10 (3/4, 1/6), Tarolis 14 (6/12, 0/1), Neal 5 (1/6, 1/6), Gheorghe, Freeman 8 (4/9), Schmidt ne, Gotcher 7 (0/2, 1/2), Arledge 10 (2/3, 2/3), Pearson 9 (3/11, 1/2), Nastrut ne, Nicolescu 4 (2/2), Baciu 14 (7/11). All. Achim.
Matteo Gallo
