VARESE – Non una partita perfetta, ma una reazione da Mastini: i gialloneri tirano fuori gli artigli nel momento più delicato della stagione e s’impongono 5-4 sui campioni in carica del Pergine rilanciandosi in classifica. Lo schiaffo iniziale dei trentini ha suscitato una reazione d’orgoglio con un Piroso (MVP) scatenato: 3-1 e match indirizzato. Il Pergine, però, è duro a morire e resta sempre aggrappato al match approfittando di una svista per accorciare. Il 4-2 ancora di Piroso è cancellato ancora una volta da un PP ospite e da un’altra uscita sbagliata. Tocca dunque a Schina e ad un finale coraggioso in difesa riportare i tre punti in casa giallonera. Non ci sarà però tempo per goderseli: domenica di nuovo sul ghiaccio ad Appiano per l’ennesimo big match.

Avvio in salita per i Mastini dopo un cambio di linea sbagliato: sei uomini sul ghiaccio e penalità ben gestita, ma passano pochi secondi e Cmunt ribadisce in rete una respinta di perla nell’immobilismo della difesa. Schiaffo cui i Mastini reagiscono con rabbia: Raimondi lavora dietro la gabbia e Piroso spara dentro l’1-1. Nemmeno il tempo di ripartire e Crivellari viene liberato sulla blu: botta dalla distanza ed è 2-1. Marano si prende 2’ per una carica alla balaustra e il power play giallonero questa volta non perdona: Vanetti per Piroso ed è 3-1.

In chiusura di primo drittel, Marcello Borghi perde un disco sanguinoso e Honcharenko accorcia le distanze, ma a pochi secondi dalla sirena i Mastini si conquistano un PP che viene concretizzato in avvio di secondo periodo: l’asse Vanetti-Piroso è particolarmente caldo e arriva il 4-2 con la tripletta del 55. Brutto fallo di Monteleone su Raimondi che scatena un fighting tra il canadese e Piroso: 2’ per il fallo, 5’ e penalità partita al difensore con Piroso che si prende 5’. Il power play giallonero non porta al gol e, in chiusura, è Franchini a sgambettare un avversario: situazione ribaltata e il PP trentino non perdona con Andreotti che segna il terzo gol ospite. Match che procede sui binari dell’equilibrio, senza grandi occasioni da rete fino alla sirena.

L’avvio dell’ultimo periodo è prosegue senza particolari scossoni, i Mastini spingono, ma è il Pergine a passare: uscita sbagliata, disco a Meneghini ed è 4-4. Ancora una volta lo schiaffo dà la scossa ai gialloneri che si riversano in attacco: Steiner è superlativo su Perino, ma non può nulla sul missile di Schina. Finale in sofferenza, Pergine toglie il portiere e attacca a testa bassa 6vs4 ma i Mastini si chiudono e festeggiano la vittoria.

LA DIRETTA

PRIMO PERIODO 3-2

Ore 18.15 – Squadre sul ghiaccio per il riscaldamento, tornano a disposizione capitan Vanetti, Franchini e Fornasetti.

Ore 18.30 – Giocatori negli spogliatoi.

Ore 18.38 – Luci spente! Sulle note di We Will Rock You parte una nuova intro per accogliere i gialloneri sul ghiaccio.

Ore 18.45 – Ingaggio! Primo disco del Pergine!

Doppio disco rubato nel terzo offensivo da parte dei gialloneri, ma non arrivano occasioni degne di nota. Curva in silenzio nel frattempo: segnale alla squadra dopo che questa non si è presentata sotto la Curva al termine della partita con l’Alleghe. Cambio lento, sei uomini sul ghiaccio: Fornasetti va in panca puniti proprio mentre entrano al Palaghiaccio gli ultras del Pergine. Forcing ospite non troppo convinto, solo nel finale Bitetto riesce a rendersi pericoloso con Perla che dice no. Il destino è però beffardo: proprio sul rientro di Fornasetti Perla dice no a una conclusione dell’ex Vignoli e sul disco vagante si avventa Cmunt che ribadisce dentro. La reazione dei Mastini non tarda però ad arrivare: Raimondi porta il disco dietro la gabbia e lo appoggia a Piroso che non può sbagliare e fa esplodere la Acinque Ice Arena. Mastini on fire: gialloneri all’attacco con Makinen che vede Crivellari tutto solo dalla blu e, lasciato libero, il difensore spara un bolide che sorprende Steiner. Buonissimo momento per Varese e Marano si esibisce in una carica scorretta alla balaustra che sfocia in un accenno di rissa: 2′ al giocatore ospite e primo PP giallonero. Discreto giro disco e Piroso viene chiuso da Steiner proprio al momento del tiro. Questa volta la superiorità viene sfruttata: Vanetti controllo alla destra di Steiner e appoggia per Piroso che spara in gabbia il 3-1 giallonero. Mastini davvero pimpanti. A metà periodo la Curva esibisce uno striscione (Rispetto per i tifosi e la città, onorate la nostra maglia) e successivamente riparte a cantare. Crivellari è in fiducia e, liberato da un passaggio geniale, ci riprova questa volta da posizione defilata ma Steiner c’è. Ci prova anche Matonti sperando in una deviazione nel traffico, ma il goalie c’è. Marcello Borghi si va a prendere uno sgambetto da Masotti: 2′ di PP per i gialloneri. Serpentina folle di Franchini, ma la conclusione viene ribattuta e Steiner fa suo il rebound di Raimondi. Altro buon power play giallonero con Kuronen e Piroso che spaventano il Feltre; bravo Steiner ad alzare il disco sulla rete di protezione a 9” dalla fine del PK. Ingaggio vinto dal Pergine e Masotti rientra sul ghiaccio con i Mastini che provano a impostare la nuova azione offensiva. Il disco torna però in possesso degli ospiti che sfiorano il gol con una botta dalla blu di Monteleone. Altra azione strepitosa di Franchini che viene fermato da un grande intervento di Steiner, bravo anche a bloccare il tentativo di Schina. Da un successivo ingaggio offensivo del Pergine nasce una controfuga giallonera con Perino che alza troppo la conclusione. Frittata difensiva di Marcello Borghi dietro la gabbia di Perla, disco rubato da Honcharenko che si presenta alla destra del goalie giallonero e lo fredda con una precisa conclusione all’angolino. Varese di nuovo in attacco e Lacedelli, a 4” dal termine, commette fallo. Nulla di fatto dall’ingaggio, ma PP giallonero in avvio di secondo drittel.

SECONDO PERIODO 1-1

Ore 19.33 – Tornano sul ghiaccio le due squadre.

Ore 19.35 – Si riparte, PP giallonero.

Ed è ancora lui!!! Piroso!! Vanetti da destra lo libera a due passi dalla linea di porta e basta una deviazione per il 4-2! Botta di Vignoli, Perla c’è. Piroso scatenato: disco tenuto in vita sulla blu e conclusione non forte, ma beffarda, che Steiner blocca. Gran giocata di Franchini che la mette a rimorchio dove però non c’è nessuno. L’azione del Pergine dalla parte opposta viene ben gestita e i Mastini tornano in attacco con la bordata di Vanetti che sfiora il palo alla destra di Steiner. Azione strepitosa di Raimondi in copertura, ma Monteleone lo abbatte illegalmente scatenando l’ira di Piroso che lo assale. Penalità partita per il canadese del Pergine (che si prende anche 2′ per la carica) e 5′ per fighting a Piroso: i 5′ però si annullano e Pergine resta in quattro uomini per 2′ (la penalità della carica viene scontata da Marano). PP questa volta non eccelso dei gialloneri, da segnalare solo un tiro di Kuronen, e Franchini sgambetta un avversario prendendosi 2′. Il PP a questo punto è per il Pergine e Andreotti non tarda a concretizzarlo: accentrandosi da destra chiama Perla ad una prima respinta e sul rebound è proprio lui a spedire il disco in rete. Pergine prova ad approfittare del buon momento e Meneghini chiama Perla al grande intervento. Match vivace ma senza particolari occasioni da rete. Perla dice no anche a Voronin. Raimondi prova il colpaccio d’esterno, ma Steiner è attento; il disco resta in possesso dei Mastini che ragionano e lo muovono bene senza però riuscire ad esser pericolosi.

TERZO PERIODO 1-1

Ore 20.26 – Squadre sul ghiaccio per gli ultimi 20′.

Ore 20.29 – Ingaggio vinto dal Pergine.

Dopo un paio di minuti di equilibrio, power play per i gialloneri dopo un fallo di Honcharenko. L’asse Kuronen-Vanetti-Piroso s’intende a meraviglia, ma questa volta Steiner è strepitoso nel negare il poker al 55 giallonero. Makinen ci prova dalla blu: conclusione alta, ma Steiner la pinza ugualmente. Giro disco giallonero, ma il controllo di Schina sulla blu è difettoso e arriva un ingaggio in zona neutra a 13” dalla fine della superiorità. Franchini tenta l’azione solitaria, ma viene stoppato. Diagonale di Allevato fuori non di molto; Honcharenko lo emula dalla parte opposta. Botta di Fanelli dalla blu sulla quale Marcello Borghi tenta un aggancio impossibile e Steiner ci mette una pezza. Vingoli tenta il colpo dalla blu, ma viene bloccato: la controfuga dei Mastini però non parte e dopo un rimbalzo il disco torna sulla destra dove Meneghini controlla, si accentra e fulmina Perla per il 4-4. Piroso prova a suonare la carica con una bella azione personale, venendo fermato anche sul rebound. Pergine pericolosissimo dalla parte opposta, ma il disco sfila. Super giocata di Vanetti e servizio d’oro per Perino che impatta bene, ma Steiner è superlativo nel bloccare un disco che sembrava già dentro. Ingaggio offensivo, disco a Schina che libera un missile terra aria e l’Acinque Ice Arena esplode. Varese sfiora il 6-4 che però non arriva in maniera rocambolesca: Schina per due volte e Marcello Borghi vengono murati dalla difesa trentina al termine di un’azione pazza. Pergine toglie il portiere ai 2′ e gioca in 6vs5. Contrsto di Marcello Borghi sulla blu e disco che schizza verso la gabbia vuota ma Meneghini è superlativo nel bloccare a pochi centimetri dalla linea di porta. Pergine di nuovo in avanti, forcing totale ma la sirena è accompagnata da un’esplosione di gioia del Palaghiaccio. I Mastini tornano a vincere e agganciano le Linci in classifica.

IL TABELLINO
HCMV VARESE – PERGINE 5-4 (3-2 – 1-1 – 1-1)
HCMV Varese
: Perla (Filippo Matonti); Makinen, Crivellari; Schina, Fanelli; Marco Matonti, Erik Mazzacane; Ghiglione, Kuronen, Franchini; Perino, Vanetti, Marcello Borghi; Raimondi, Pietro Borghi, Piroso; Tilaro, Allevato, Fornasetti. Coach: Gaber Glavic
Pergine: Steiner (Zanella); Monteleone, Giacomozzi; Alessandro Ambrosi, Marcazzan; Voronin, Vignoli; Marano, Andreotti, Meneghini; Honcharenko, Cmunt, Bitetto; Foccoli, Covi, Flessati; Lacedelli, Masotti. Coach: Andrea Ambrosi
Arbitri: Luca Boverio, Fabio Lottaroli (Giorgio Brenna, Davide Magliano)
Penalità: 9′ Varese – 35′ Pergine
Reti: 3’51” (P) Cmunt (Vignoli); 4’57” (HCMV) Piroso (Raimondi, Erik Mazzacane); 5’28” (HCMV) Crivellari (Perino, Makinen); 7’39” (HCMV) Piroso PP1 (Vanetti, Makinen); 18’46” (P) Honcharenko; 20’33” (HCMV) Piroso PP1 (Vanetti); 29’44” (P) Andreotti PP1 (Masotti); 49’14” (P) Meneghini (Honcharenko, Vignoli); 51’58” (HCMV) Schina (Vanetti)

Matteo Carraro

Nel pomeriggio, la società giallonera è stata multata di 2500€. Il motivo? Dal referto arbitrale si evince che “Al termine dell’incontro, dallo spogliatoio degli arbitri si sentivano delle urla e minacce verbali rivolte all’indirizzo degli ufficiali da parte dei tifosi della squadra di casa, accompagnati dall’intervento del personale dello stadio che verbalmente cercava di sedare gli animi. Nonostante ciò alcuni tifosi hanno raggiunto la porta dello spogliatoio degli ufficiali per sferrare alcuni colpi. Al sopraggiungere dell’addetto agli arbitri per le procedure post partita, veniva chiesto di parlare con il responsabile della squadra ospitante che veniva così informato della gravità di quanto appena accaduto. Quest’ultimo si scusava e affermava che avrebbe dovuto esserci il servizio di vigilanza ad evitare il verificarsi di tali eventi“.
In calce la sentenza completa.

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