Alla vigilia delle meritate vacanze, l’ambiente del Campus Varese è rimasto scosso dall’improvvisa dipartita di Edoardo Bottelli che ha firmato in B nazionale per la Luiss Roma: offerta irrinunciabile per caratteristiche e proposta connessa allo studio, ma che darà anche tanto spazio al prospetto varesino che avrà modo di mettersi in luce nel girone B della prossima terza serie nazionale.
Proprio da qui parte l’intervista con il coach dei biancorossi Davide Roncari diviso tra il dispiacere per aver perso il giocatore cardine della prossima B interregionale e la felicità per vedere salire di livello un ragazzo prezioso: “Nella mia testa il piano era già definito. So che si sono fatte avanti tante squadre di B Nazionale in questa estate per Bottelli e dopo il campionato che ha fatto e dopo le finali nazionali Under 19 che ha fatto sarebbe stato un peccato se nessuno si fosse fatto avanti. Ci siamo ovviamente sentiti su molte realtà che lo avevano contattato, ma dove, a mio parere, non avrebbe avuto lo spazio che si sarebbe meritato. Da noi avrebbe avuto in mano la squadra della B, ma anche l’Under 19 per dare una mano a crescere più velocemente possibile. Diciamo che aveva le chiavi in mano insieme a Tapparo: entrambi meritano di avere le responsabilità pesanti. L’offerta arrivata dalla Luiss Roma è irrinunciabile: penso non sia stata comunque una scelta a cuor leggero. Mandole lo vede molto positivamente e avrebbe avuto spazio in A almeno fino al rientro di Librizzi. Mi dispiace moltissimo perderlo”.
Ora ipotizziamo un ricorso al mercato per una figura senior da inserire al suo posto?
“Ora dobbiamo accelerare i tempi di inserimento dei ragazzi 2007 e 2008 che con Bottelli avremmo avuto il tempo di aspettare. La società non ha paura, io ho fiducia e faremo di necessità virtù. Penso che l’ingaggio di un senior sia fuori discussione. Forse, se arrivasse l’occasione per un under più che buono e che ci possa dare un mano su entrambi i lati potremo valutare il profilo”.
Al momento fuori dai radar anche l’altro ex eccellente come Zhao che tutt’ora è senza squadra, ma non pare rientrare nei piani della società. Cambia la formula della prossima serie B Interregionale che mantiene le 12 squadre iniziali, ma non prevede più la cervellotica fase successiva a 3 livelli: quest’anno le prime 6 andranno a giocarsi i playoff mentre le ultime sei andranno nel torneo che porta ai playout e alle retrocessioni.
“Questo è qualcosa di buono. Non toglie il fatto che per noi sarà un anno abbastanza difficile. Noi proveremo a giocarcela a viso aperto con tutti come abbiamo fatto nella passata stagione: molte volte siamo scesi in campo senza Zhao e senza Assui, ma non siamo mai scesi in campo con la paura”.
Si è appena concluso anche il camp estivo di Pallacanestro Varese dove direi che il bilancio è più che positivo per essere un anno zero.
“E’ vero. E’ il primo anno dopo tanti che Pallacanestro Varese ha organizzato un suo camp. Insieme a Totò Genovese ci eravamo dati come obiettivo di farlo in ogni caso. La risposta è stata positiva tanto che in 3 settimane abbiamo avuto circa 100 ragazzi al camp. Abbiamo avuto un grande aiuto da Chiavenna che ci ha mandato alcuni ragazzi, ma anche con le strutture. I complimenti devo farli anche ad Avigni e Zanzi che sono stati eccezionali col minibasket nella prima settimana mentre nella terza settimana ci siamo “infiltrati” al camp di Genovese. E’ stato come essere in una famiglia gigantesca e i feedback sono tutti positivi. Abbiamo anche tesserato un ragazzo di Verona che giocherà con noi nell’Under 15 eccellenza, ma è nato tutto in maniera naturale. Era davvero un anno zero, siamo stati tutti bravi e devo fare un plauso a Totò Genovese che ha fatto un lavoro clamoroso e degno di lode”.
Il raduno del Campus avverrà attorno al 19/20 di agosto e poi la squadra disputerà un’amichevole contro la Gazzada di Bruno Bianchi l’8 di settembre. Successivamente è prevista la partecipazione al torneo organizzato dai Wiz Legnano nel weekend del 21/22 settembre. In divenire il resto del calendario, ma è probabile che si aggiungerà un altro galoppo prestagionale prima dell’esordio in campionato.
Matteo Gallo
