Il rapporto è ormai consolidato: dopo il grande interesse suscitato sia nel 2022, sia nel 2023, il progetto #varesedoyoubike è protagonista per il terzo anno di fila all’IBF di Misano Adriatico, l’Italian Bike Festival, il più importante evento europeo dedicato al mercato della bicicletta e alla mobilità sostenibile.

Da venerdì 13 e fino a domenica 15 settembre, l’iniziativa, promossa da Camera di Commercio insieme ad altri enti territoriali e operatori privati per valorizzare il nostro territorio sul versante del cicloturismo, sarà presente con uno stand a un appuntamento che vede riunito tutto il mondo della bicicletta, dal settore produttivo a quello della promozione turistica. 

Per il nostro territorio – spiega il presidente di Camera di Commercio, Mauro Vitiello – questa partecipazione segna un ulteriore passaggio di rilievo in un ambito turistico che tutte le analisi indicano in forte aumento e dove Varese, con il suo ambiente ideale ma anche la sua tradizione e soprattutto l’infrastrutturazione che stiamo mettendo in atto, può e deve giocare un ruolo importante. Lo testimonia anche il numero crescente di operatori, sempre più specializzati e attrezzati per accogliere cicloturisti che stanno aderendo al nostro progetto, diventandone “official point””. Basti pensare che, secondo le stime dell’Osservatorio sull’Economia del Turismo delle Camere di Commercio ISNART, nel nostro paese il cicloturismo nel 2023 ha generato quasi 57 milioni di presenze, per un impatto economico diretto superiore ai 5,5 miliardi di euro. “In questo contesto, grazie anche al progetto #varesedoyoubike – riprende Vitiello –, stiamo compiendo passi in avanti significativi: penso agli itinerari mappati da guide cicloturistiche che sono state formate nel nostro progetto e ora sono pienamente operative: percorsi progettati e predisposti per essere accessibili a tutti, in base ai diversi livelli di difficoltà. Penso a quelli per le famiglie, ad altri per gli appassionati di cicloturismo a 360° e altri ancora per chi cerca l’adrenalina agonistica”.

Di grande importanza anche l’impegno in materia promozionale, con la predisposizione dei diversi video in riferimento alle varie zone della nostra provincia, come pure l’attività relativa all’allestimento delle ultime stazioni di ricarica per le e-bike, completando così la loro posa a livello territoriale. Di non minore importanza, poi, l’attenzione verso la segnaletica degli itinerari: “La stiamo predisponendo secondo gli standard dell’Imba, l’ente internazionale competente in materia ed è già stata posata lungo i primi itinerari nell’area della Comunità Montana del Piambello – sono sempre parole del presidente di Camera di Commercio Varese–. Il nostro sarà tra i primi territori ad adottarli in Italia insieme al Trentino e seguendo l’esempio che viene da gran parte d’Europa oltre che dagli Stati Uniti. Inoltre, grazie anche a un bando di Camera di Commercio, il parco bici per il noleggio è aumentato e oggi rappresenta un servizio a tutti gli effetti offerto dagli “official point” a tutti i visitatori”.

Ritornando alle proposte varesine offerte al pubblico dell’Italian Bike Festival – insieme al materiale illustrativo, con riferimento anche alla Gran Fondo Tre Valli Varesine in programma nel fine settimana del 5 e 6 ottobre -, particolare attenzione è riservata al portale www.varesedoyoubike.it, un autentico scrigno in cui trovare, innanzitutto, i 45 itinerari che costituiscono l’ossatura del sistema mappati e disponibili per essere scaricati sulla piattaforma Komoot, con cui è stata avviata una sinergia. Un sito che è la vera porta d’ingresso a oltre 2mila chilometri da assaporare pedalando lungo la variegata e appassionante morfologia varesina con un motore di ricerca che, subito in homepage, mette l’utente in grado di trovare le opportunità a lui più congeniali. 

Entrando nei dettagli, questo motore di ricerca si suddivide in quattro campi – ambiente, categoria, difficoltà e tempo – e in tre ulteriori filtri che comprendono distanza, dislivello e bicicletta consigliata. Il viaggio può iniziare subito a prendere forma: nel primo campo si può scegliere tra pianura, collina, montagna, fiume, lago, parco naturale e area UNESCO; nel secondo tra family, cicloturista e sportivo; nel terzo una difficoltà che va da bassa a alta e, nel quarto, una durata complessiva del tour.

In sintesi, c’è tutto ciò che serve per immergersi in un contesto, come quello varesino, che pare fatto su misura per coloro che amano la bicicletta e la utilizzano per trascorrere momenti piacevoli circondati dalle bellezze della nostra terra dei laghi.

Redazione

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