Oggi è -6, domani sarà -5 alla fine del campionato. La domanda da porsi, però, è: la Varesina sarà ancora a -3 o sarà in vetta? Le Fenici si apprestano a vivere infatti una delle sfide più importanti dell’anno ospitando a Venegono Superiore la Pro Palazzolo nel recupero della 30^ giornata (fischio d’inizio mercoledì 3 aprile alle ore 15.00). Scontro diretto assolutamente da brividi: le due squadre, appaiate al terzo posto a 60 punti, hanno la possibilità di agguantare il Piacenza e presentarsi al rush finale degli ultimi cinque turni di campionato davanti a tutti.

Se Piacenza e Varesina sono reduci da un doppio ko nel turno pre-pasquale, la Pro Palazzolo è lanciatissima dal successo di misura sulla Real Calepina che è valso l’aggancio al podio. Il recupero contro la Varesina arriva forse nel miglior stato di forma dei bresciani (reduci da tre vittorie consecutive) che sognano il colpaccio anche per vendicare il bruciante 3-0 in Coppa Italia. Così come all’andata (1-1) si affrontano il miglior attacco (66 reti per la Varesina) e la miglior difesa (appena 21 concesse dalla Pro Palazzolo); a guardare il trend dell’ultimo periodo si potrebbe azzardare la formazione ospite come leggermente favorita.

Ciononostante la Varesina ha (e sa di avere) tutte le carte in regola per centrare un’altra piccola grande impresa e tornare in vetta in compagnia della corazzata piacentina. Poi, com’è prassi nel mondo rossoblù, si ragionerà partita per partita. Intanto si può solo dare uno sguardo a quella che si preannuncia essere una spietata corsa alla Serie C con almeno sei squadre coinvolte.

Corsa alla Serie C(aos)

Piacenza 63, Caldiero Terme 62, Varesina 60*, Pro Palazzolo 60*, Desenzano 59, Arconatese 57. Sei squadre (reduci da momenti diversi) in sei punti che per altre cinque giornate (dopo lo scontro diretto di domani tra Varesina e Pro Palazzolo) infiammeranno un incredibile ed equilibratissimo Girone B. Calendario alla mano il percorso più difficile sarà proprio quello della Varesina che, però, a differenza delle dirette contendenti, avrà tre sfide casalinghe di cui due scontri diretti assoluti contro il Caldiero e il Piacenza e un match facile solo sulla carta contro un Ponte San Pietro che potrebbe essere già retrocesso al momento del confronto. Da non sottovalutare né il Brusaporto (che spera nella rincorsa playoff dai suoi 50 punti), né il Legnano (è pur sempre un derby, a maggior ragione contro una squadra che deve salvarsi). Tolta la Varesina, la Pro Palazzolo sarà l’unica a non avere scontri diretti mentre da non sottovalutare sarà l’ascesa di un Desenzano scatenato (sette vittorie e due pareggi nelle ultime nove); più appannata, in questa fase, appare invece l’Arconatese.

Il rush finale

PIACENZA: Brusaporto – Clivense – Castellanzese – Real Calepina – Varesina
CALDIERO TERME: Varesina, Castellanzese, Real Calepina, Virtus CiseranoBergamo, Villa Valle
VARESINA: Caldiero Terme, Legnano, Ponte San Pietro, Brusaporto, Piacenza
PRO PALAZZOLO: Casatese, Virtus CiseranoBergamo, Folgore Caratese, Caravaggio, Tritium
DESENZANO: Folgore Caratese, Casatese, Tritium, Arconatese, Caravaggio
ARCONATESE: Tritium, Folgore Caratese, Caravaggio, Desenzano, Clivense
*in grassetto le partite casalinghe

Matteo Carraro

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