VERGIATE – Il campionato di Eccellenza riparte da Vergiate, la diciottesima giornata del Girone A vede scontrarsi i Granata e il Saronno, pronti a perseguire i rispettivi obiettivi ai lati opposti della classifica.Nonostante la differenza di punti la Vergiatese dimostra di poter giocare a viso aperto questo tipo di partite. Nel primo tempo è impeccabile in fase difensiva, concedendo davvero poco e in ripartenza va vicina più volte al vantaggio. La ripresa è caratterizzata da un ritmo lento, tanto possesso e poca sostanza per quanto riguarda le conclusioni. La partita viene decisa negli ultimi minuti, il Saronno sfrutta l’occasione su punizione e passa in vantaggio con Sassella. Non basta la grande risposta dei padroni di casa con Mammetti, infatti allo scadere gli Amaretti mettono l’ipoteca sulla gara e portano a casa tre punti pesanti su un campo difficile in virtù del 2-1 finale.

PRIMO TEMPO – La partita prende avvio con la pressione della squadra ospite, che con qualche incursione iniziale impensierisce la retroguardia avversaria. Al minuto 8 il Saronno sbaglia in fase di impostazione e Ruggeri è costretto a spendere il primo cartellino giallo in posizione ravvicinata al limite dell’area. Da calcio di punizione va Riccelli, ma la sfera termina larga, battezzata dall’estremo difensore. Nonostante la pressione subita la Vergiatese non si schiaccia, dimostrando grande propositività. Il primo quarto di gara vede un sostanziale equilibrio per quanto concerne le occasioni create, nell’impostazione e nella pressione qualcosa in più la squadra guidata da Tricarico ma i Granata non peccano nel recupero palla. Il volto del match continua a rimanere tale, caratterizzato dalla pressione non decisiva  azzurra e dalle ripartenze fulminee dei padroni di casa. Al 37’ Tucci è chiamato al primo grande intervento su tiro di Mammetti. Il pivot fa buon lavoro in fase di copertura, permettendo ai suoi di cercare le corsie, a sinistra viene pescato lo scattante Ghilardi che trova al centro la punta. Dal limite dell’area il numero nove lascia partire un destro rasoterra che viene deviato in distensione dal portiere. Negli ultimi minuti della prima frazione di gioco Caricati è protagonista di due conclusioni dal limite sinistro dell’area di rigore, entrambe prendono una traiettoria strana, trovando lo stesso epilogo: parata di Tucci e palla in corner. Primo tempo che si conclude con le due reti inviolate, il pallino del gioco è rimasto per più di metà tempo in mano agli ospiti, senza tuttavia incidere in chiave di occasioni create. La Vergiatese ha risposto senza trepidazione, trovando diverse conclusioni e destando così pericoli alla difesa avversaria.

SECONDO TEMPO – L’inizio di ripresa è caratterizzato dalla monotonia sul piano del ritmo di gara, le due squadre riescono ad annullarsi a vicenda e la partita prende una piega diversa rispetto alla fine del primo tempo. La prima grande occasione arriva al minuto 19’, in ripartenza la Vergiatese riesce a spingersi oltre i pressi dell’area di rigore e a concludere. Ancora Caricati che calcia di destro, trovando l’opposizione del portiere e tentando in extremis il colpo decisivo, ma il pallone finisce sul lato della rete. Qualche minuto dopo ancora i Granata a rendersi pericolosi, questa volta con Quartesan. Il numero quattordici fa partire un missile, che viene deviato in qualche modo dall’estremo difensore e la sfera si stampa sul legno orizzontale. Al 32’ arriva a sorpresa il vantaggio degli ospiti, Pontiggia fa partire un cross che taglia l’area e giunge in modo rocambolesco, cambiando sponda, Russo coglie l’uscita del portiere e serve rasoterra Sassella; il sedici, avendo di fronte a se la porta spalancata, butta in rete. Il vantaggio non ha vita lunga e dopo pochi minuti la Vergiatese la riacciuffa. Da corner va Quartesan che al centro pesca il numero nove, Mammetti a mo’ di testuggine incorna e riesce ad incrociare, non lasciando scampo ad un incolpevole Tucci. Le emozioni principali si vivono gli ultimi minuti di gara, incerto a questo punto l’epilogo dato che entrambe le compagini non intendono arrendersi. Al 46′ arriva il 2-1 del Saronno, dopo minuti in cui l’inerzia della partita sembrava essere a favore dei Granata: dalla zona difensiva parte un lancio lungo che permette a Russo di galoppare, entrare in area di rigore e mettere in rete. A Vergiate termina 1-2 per il Saronno.

I MIGLIORI IN CAMPO
Mammetti 7 (Vergiatese) – Il pivot di Vergiate fa una grande partita di sacrificio per la squadra con grande carisma e forza d’animo. In fase di copertura è impeccabile, rendendo vano il tentativo di scippo da parte degli avversari e permettendo ai suoi compagni di tagliare la difesa. Nel secondo tempo si fa trovare pronto e pochi munti dopo lo svantaggio trova la rete del momentaneo 1-1
Tucci 7 (Saronno) – Mvp che non può non andare a uno degli assoluti protagonisti della partita, compie interventi fondamentali che nel primo tempo permettono alal sua squadra di rimanere imbattuta. Nel secondo tempo prosegue con interventi importanti, come quello sul missile di Quartesan. Visto il ruolo non può incidere in fase realizzativa, ma gran parte dello zampino sul risultato finale è suo.

I COMMENTI
Rovrena (Vergiatese): “Innanzitutto bisogna fare i complimenti agli avversari, che hanno giocato una grande partita e ci hanno messo più volte in difficoltà. Le occasioni ci sono state da un parte e dall’altra, siamo stati bravi a sfruttare le occasioni e un pizzico di fortuna ci ha permesso di portare a casa tre punti fondamentali”.
Tricarico (Saronno): “Grande prestazione da parte dei miei, unica nota positiva della partita. Il secondo gol non possiamo prenderlo, dobbiamo lavorare per migliorare ed evitare errori di questo tipo”.

IL TABELLINO
VERGIATESE – SARONNO 1-2 (0-0)
Vergiatese: Chiodi 6, Casagrande 6, Ghilardi 6, Marin 6, Lucarino 6, Sandrini 6, Iovine 6, Riccelli 6, Mammetti 7, Lombardo 6 (30′ pt Quartesan 6.5), Caricati 6.5 (33’ st Kasaka sv). A disposizione: Pancini, Russo, Candura, De Angelis, Corneli Allenatore: Rovrena
Saronno: Tucci 7,  Zucchetti 6, D’Onofrio 6, Baldan 6, Ruggeri 6, Bello 6, Di Noto 6 (6’ st Sassella 7), Proserpio 6.5, Sardo 6 (6’ st Russo 7), Pontiggia 6, Sala 6 (40’ st Martini sv). A disposizione: Vinci, Lorusso, Bruzzone, Meroni, Malinverno, Polloni. Allenatore: Tricarico
Arbitro: Attanasio di Milano
Marcatori: st: 32′ Sassella (S), 36′ Mammetti (V), 46′ Russo (S).
Note – Pomeriggio sereno, terreno in buone condizioni. Spettatori: 290 circa. Ammoniti: Ruggeri (S), Sandrini (V), Marin (V), Ghilardi (V), Proserpio. Angoli: 5-5. Recuperi: 1’+5’

Inviato Stefano Arioli

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