Mancano solo quattro giornate al termine della stagione regolare e l’unica delle nostre squadre sicura della sua posizione è Varese che sarà ai playoff e potrebbe esserci dentro matematicamente al termine di questo turno in caso di successo su una Busto che, invece, cerca punti vitali per la salvezza diretta. Sfida da vita o morte, invece, per Gallarate che incrocia le spade con Broni, avanti di due punti in classifica.
Partiamo proprio dalle Galle che si trovano di fronte la sfida che vale una stagione. Infatti, in via Sottocosta arrivano le pavesi di Broni che le precedono in classifica. Con così poche giornate da disputare, le occasioni per evitare l’ultimo posto che significa retrocessione diretta in Serie C non sono poi tantissime. Ed è chiaro che una sconfitta con Broni sarebbe l’elegia per Gallarate: essere sotto 2-0 con le pavesi e avere 4 punti di distacco sarebbe già una condanna per la formazione di coach Ferri. Gallarate spalle al muro e, pertanto, con tutta la pressione addosso, mentre Broni può concedersi anche una sconfitta fino a 12 punti di scarto per mantenere nelle proprie mani il proprio destino. Non una situazione semplice, quindi. Prima, però, bisogna dare tutto sul parquet. Gallarate non ha ancora vinto in casa e si trova con un ruolino di 0-11 al PalaEsseSolar mentre Broni ha colto una sola vittoria in trasferta a fronte di 9 sconfitte. Le difficoltà delle due formazioni si capiscono da questi dati e da una difesa che non eccelle: 62,6 punti di media subiti dalle galle, 63,5 da Broni (anche se la peggior difesa è quella di Albino a 63,9 a partita). Chi saprà chiudere meglio l’area, probabilmente porterà a casa i due punti. Palla a due alle 20.00 di sabato sera.
Fronte Pallacanestro Varese, invece, è coach Anilonti a presentare il derby e di domenica sera alle 18.00 a Gazzada: “Siamo alla fine del campionato e questa partita conta tanto per definire la classifica. Serve per capire se saremo più verso il quinto o sesto posto o più verso l’ottavo. Resta un derby per cui è una gara un po’ diversa dalle solite e sia noi che loro non stiamo attraversando un buon momento all’interno di questa stagione. Dovremo avere la capacità di trovare le energie dentro di noi per giocare una partita all’altezza perché c’è ancora un playoff da giocare e ai playoff siamo quasi matematicamente dentro. E’ importante arrivarci bene perché nei playoff poi si azzera tutto e abbiamo un’altra occasione per tornare ad esprimere una pallacanestro di livello superiore rispetto a quella che stiamo proponendo in questo momento. Chiaro che siamo una squadra molto diversa rispetto all’inizio della stagione e abbiamo sei giocatrici in meno rispetto al roster disegnato in estate. Ora abbiamo un assetto differente e speriamo di recuperare Sorrentino per il finale di stagione. Vogliamo arrivare pronti per giocare i playoff al massimo delle possibilità. L’obiettivo per il derby, giocando in casa, è quello di vincerlo“.
Derby vissuto intensamente anche in casa Pro Patria, ma l’avvicinamento alla sfida è stato funestato dalla scomparsa di Paolo Galli, uno dei simboli nonché un allenatore che ha fatto la storia della palla a spicchi a Busto Arsizio. Ed è anche il papà di Paola e Simone, quest’ultimo coach delle biancoblu, a cui vanno le condoglianze da parte della Redazione di Varese Sport. Insomma, viene difficile parlare di basket in situazioni del genere, ma siamo certi che le ragazze della Pro vorranno dare l’anima in campo per regalare un sorriso in una settimana molto difficile da vivere perché non si è mai preparati alla perdita di un genitore. Il momento di forma è forse migliore per le ospiti, che arrivano a questo derby con un successo ed una sconfitta in volata (arriva però contro una squadra del calibro di Milano Basket Stars). Due punti, probabilmente, fanno più gola alla Pro Patria nella corsa alla salvezza con Bresso che ha un calendario simile a quello della Pro: sfida impossibile nel prossimo turno (Carugate Bresso, Pontevico per Busto) e poi due gare relativamente facili contro Broni e Robbiano per la Opsa mentre le tigrotte affronteranno Albino e Gallarate. Prima di fare i calcoli, però, bisogna vincere sul parquet.
Matteo Gallo
