Si ferma a sei la striscia vincente di SAE Legnano Basket che, a Lumezzane, incassa una netta sconfitta figlia di una prestazione apparsa in affanno sui due lati del campo.
Gli scricchiolii avvertiti nelle faticose vittorie dell’ultimo periodo si materializzano di colpo con il crollo sul parquet bresciano contro una squadra che, lo dicono le cifre, ha prodotto una partita clamorosa: 20 su 35 da 2, 11 su 27 da 3 punti (50% totale) e una valutazione finale, 95 a 61 per Amici e compagni, che fotografa in modo esauriente l’andamento del match.
Di contro, ed è del tutto conseguente, ci sono i numeri che cristallizzano la scadente gara legnanese: 23 sul 60 al tiro e una difesa che nel secondo tempo non riesce mai a prendere le misure agli scatenati padroni di casa rossoblu. Ma, al netto di tutto ciò ci sono anche le giustificazioni, importanti e sostanziali, che Legnano Basket può esibire perchè coach Piazza è stato costretto a rinunciare a due giocatori fondamentali come Sodero, assente per motivi familiari, e Gallizzi, uscito dal match dopo soli 26 secondi a causa di un infortunio alla caviglia.
Quindi, privata di entrambe le guardie, la partita dei legnanesi si è trasformata via via in una salita dura, faticosa e, alla fine, improba. Per Legnano, in una gara “storta” e con diversi giocatori fuori le statistiche salvano solo Raivio (6 su 13, 4 rimbalzi e 4 assist) ma, è chiaro, nemmeno l’americano può fare miracoli.
Il primo quarto è quasi tutto di marca Lumezzane che dopo il 5-0 firmato da Di Meco tocca il +7 (15-8 al 6°) con le stoccate di Baldini. Legnano dopo tanti errori comincia ad inquadrare il canestro soprattutto con Raivio, già 11 punti alla pausa lunga, che aiutato da Mastroiani e Agostini sancisce la parità a quota 20 alla fine del primo periodo.
Nella seconda frazione Legnano riparte a tutta velocità, domina a rimbalzo (20 a 13) e sul piano del ritmo: 35 tiri contro 2 dei bresciani. Così dopo il 25-28 al 15° scardina l’equilibrio (28-37 al 19°) con il già citato Raivio e l’impatto perfetto di Quarisa: 4 su 4, 2 rimbalzi e tanta presenza difensiva nell’area piccola legnanese. Di Meco e Baldini ricuciono qualcosa prima dell’intervallo (32-37) e grazie a un po’ di fiducia in più Lumezzane riparte con un rapidissimo 7-0 che ribalta punteggio e inerzia: 39-37 al 22°. Legnano, ancora in bambola, non mostra alcuna reazione plausibile mentre la formazione allenata da coach Nunzi cavalcando l’onda lunga del buon momento trova un incisivo Tandia e con le 2 triple di Amici gonfia il parziale fino al 20 a 5 che preoccupa Legnano: 52 a 42 al 27°. All’inizio del quarto periodo sale in cattedra l’ex-saronnese Tommaso Minoli (3 su 6, 7 rimbalzi e 3 assist) che, in coppia con Baldini micidiale da 3 punti, amplifica ancora di più il vantaggio dei padroni di casa: 71-55 al 36°.
La gara ormai non ha più storia se non per Vitols, che si ritaglia il suo momento da protagonista, e per Baldini il quale, imperterrito, continua a bruciare la retina dei Knights chiudendo alla grande un partitone da “fenomeno”: 23 punti, 4 su 6 da 2, 5 su 7 da 3, 5 rimbalzi e, ovviamente, il virtuale trofeo da MVP del match.
SERIE B NAZIONALE
VENTIDUESIMA GIORNATA
BASKET LUMEZZANE – SAE SCIENTIFICA LEGNANO 82-63 (20-20) (32-37) (55-48)
Lumezzane: Varaschin 5, Di Meco 16, Amici 8, Baldini 23, Tandia 10, Minoli 8, Vitols 12, Brescianini, Mbacke ne, Salvinelli ne, Deminicis, Tomasini ne. Allenatore: Nunzi.
SAE Legnano: Raivio 17, Mastroianni 10, Scali 5, Oboe 5, Agostini 11, Quarisa 8, Rakaj, Gallizzi, Fernandez 7, Lavelli. Allenatore: Piazza.
Massimo Turconi
