
Legnano contro Faenza è, per i Knights, un’altra gara durissima, come giusto, come naturale visto che si tratta di un match tra formazioni di altissima classifica. Alla fine la spuntano Quarisa e compagni che, tanto per cambiare, si presentano sul rettilineo dell’arrivo più lucidi in attacco, più intensi in difesa e, quindi, pronti a “papparsi” l’ennesimo referto rosa.
Tuttavia, prima di arrivare alle snervanti, e decisive, giocate finali, bisogna riconoscere che SAE Legnano produce molto più di Faenza tirando meglio con un determinante 8 su 16 da 3 nel secondo tempo, vincendo nettamente la battaglia rimbalzo (45 a 33), restando avanti per 34 minuti su 40, difendendo meglio e, soprattutto, mettendo in vetrina una coppia luccicante: Nick Raivio, MVP del match con 26 punti, 12 rimbalzi, 6 assist e Sodero: 6 su 11 e alcune triple a segno in un momento cruciale.
Legnano avvia il match col quintetto canonico: Oboe, Sodero, Raivio, Mastroianni, Quarisa al quale Faenza replica con Fragonara, ex della gara, Calbini, Vico, Poggi e Ndiaye con quest’ultimo che, partendo con 2 stoppate, attiva la transizione faentina conclusa dalle triple di Vico e da Calbini per il 12 a 16 al 7°. Coach Piazza poco soddisfatto per il ritmo dei suoi ribalta il quintetto affidando a “killer” Scali il velenoso Calbini e la partita cambia di colpo con la SAE che “brekka” un 9-2 con Gallizzi e Agostini e va in testa sul 21 a 18 al 9°. Nel secondo quarto Faenza ricomincia schierata a zona, una mossa tattica che dà frutti perchè l’attacco di Legnano, a parte una tripla iniziale di Agostini e due liberi di Oboe si blocca per quasi cinque minuti: 26-24 al 15°. I Knights ritrovano velocità e una circolazione di palla più efficace nella seconda parte del periodo, ma la percentuale dal campo, sempre insufficiente (13 su 36 nei primi venti minuti) tiene la gara in equilibrio: 37 a 33 alla pausa lunga.
Il the, le bevande saline e le opportune considerazioni tecnico-tattiche alla ripresa del gioco restituiscono un Legnano Basket decisamente più tonico e preciso con Raivio e Sodero tripleggianti e pronti a scavare un nuovo allungo sul 48-39 al 24°. La gara ormai è un avvincente duello a distanza tra la coppia legnanese che fattura 19 punti consecutivi per il 56 a 44 al 27° e Vico, l’argentino di Faenza, non è da meno (11 nel quarto) e tiene vive le speranze romagnole: 60 a 53 al 30°.
Speranza confermate dal 4-0 firmato Calbini-Ammannato (60-57) ma subito congelate da un fenomenale Sodero, bravo nel ricacciare a -10 gli ospiti: 67-57 al 35°. Faenza però dimostra che il suo quarto posto in classifica non nasce dal caso e con tanto carattere e il talento del duo Poggi-Calbini rientra in pista sul 74-70 al 38°. Gli ultimi 120 secondi, carichi di tensione, come sempre si giocano sugli episodi e quelli che sparigliano le carte vanno tutti in direzione Knights perchè Poggi sul 76 a 72 sbaglia un tiro libero pesantissimo, mentre Legnano dopo il quarto fallo di Sodero (4 su 7 da 3) subito panchinato, trova un Obe che, bello come il sole, al primo pallone toccato infila la tripla che spacca in due la partita, 79 a 72, e la chiude, questa volta definitivamente con Faenza che, al netto di tutto, per l’atteggiamento da “fighter” merita comunque l’applauso e l’onore da parte dei vincitori.
SERIE B NAZIONALE
VENTISETTESIMA GIORNATA
SAE LEGNANO – BASKET FAENZA 81 – 72 (21-20) (37-33) (60-53)
SAE Legnano: Lavelli ne, Agostini 10, Scali 2, Oboe 8, Quarisa 4, Gallizzi 4, Sodero 18, Colombo ne, Raivio 26, Fernandez 4, Mastroianni 5.
Allenatore: Piazza.
Faenza: Ndiaye 2, Calbini 18, Vico 15, Sirri, Poggi 19, Garavini, Bendandi 2, Magagnoli ne, Ammannato 9, Dellachiesa ne, Fragonara 7. Allenatore: Garelli.
Massimo Turconi