
Seconda giornata di ritorno per la serie B femminile lombarda con le nostre squadre che vedono Gallarate in casa contro la lanciata Brignano, la Pro Patria gioca anche lei in casa contro una Usmate in piena fiducia mentre Varese cerca di uscire dalla crisi contro una Broni che langue sul fondo della classifica. Partiamo dalle neroargento.
Non è stata certo una settimana facile in casa Pallacanestro Femminile Varese. Il post partita contro Basket Femminile Milano e la relativa sconfitta è stato un pò agitato. Usiamo un eufemismo dato che è uscito un quadro a tinte abbastanza fosche con la società che ha rinnovato la fiducia a coach Anilonti e, nel frattempo, ha congelato gli stipendi alle giocatrici. Per rasserenare il clima teso delle ultime settimane e una crisi di risultati che vede ben cinque sconfitte nelle ultime sette uscite, una striscia di tre sconfitte consecutive ed una classifica che è cambiata radicalmente con Varese oggi in lotta per un posto ai playoff occupando solo la settima posizione in graduatoria Broni è l’avversaria migliore per prendere un brodino caldo che lasci tutti tranquilli per almeno sette giorni. Infatti, le pavesi hanno vinto soltanto una gara fin qui nello scontro diretto contro Gallarate racimolando, quindi, un successo a fronte di tredici sconfitte. Certo, giocare con le spalle al muro in un momento psicologicamente difficile potrebbe essere controproducente, ma non vogliamo minimamente pensare cosa possa accadere in caso di un incredibile e rocambolesco ko in terra pavese. Ciak si gira alle 18 di domenica pomeriggio.
Mercato movimentato in casa Gallarate che in settimana ha visto sia un’entrata che un’uscita. Partiamo dall’arrivo di Eleonora Lanzani che nella giornata di ieri ha effettuato le visite mediche di rito ed ha già svolto un paio di allenamenti con le galle: sabato sarà in panchina contro Briginano. Si tratta di una ala forte pivot di 180 centimetri che nella passata stagione ha vestito la maglia di Varese sempre in serie B con buon profitto. 5,4 punti di media in 28 gare con un massimo di 20 contro Vittuone per la lunga classe ’99. Lanzani va a colmare il vuoto lasciato da Vujovic dando nuovamente profondità e impatto in questa zona del campo ad una Gallarate parsa sinora in difficoltà nel pitturato. Con il suo arrivo e quello dicembrino di Smaldone, le galle vogliono giocarsi tutte le carte per la permanenza nella categoria. Per una che arriva, c’è una Sara Triarico che se ne va: decisione della giocatrice che andrà a rinforzare le rotazioni di Canegrate. Sabato sera in campo contro Brignano in casa alle 20 per cercare di bissa quella che è stata l’unica vittoria sin qui della truppa di coach Crugnola.
La Pro Patria si ripresenta al PalaFerrini con un ruolino di cinque sconfitte nelle ultime sei uscite e l’avversario di domenica sera – palla a due alle 18e30 – è di quelli da far tremare i polsi: Usmate. Le gialloblu sono, invece, in ottima forma e arrivano a Busto forti di tre successi consecutivi e il quarto posto in solitaria in classifica a quota 20. La gara di andata con il colpaccio firmato Rossini e la relativa vittoria per 60-62 sembra lontana anni luce per una squadra che ha smarrito quella grinta e quella determinazione che l’ha sempre caratterizzata. Per risollevare la testa e portare a casa i due punti servirà quella Pro Patria e non quella dei primi 20′ vita settimana scorsa contro Visconti Brignano. Attenzione alla lunga Alice Carrara, 14,6 punti di media, alla talentuosa esterna Camilla Mariani, 13,6 punti, e all’aggiunta in corsa Jessica Milani, giunta per sostituire l’infortunata Bonadeo.
Matteo Gallo