Il peso specifico delle partite scotta sempre di più e la Seconda Categoria si trova a vivere un’altra adrenalinica vigilia di playoff. Il terzo turno entra nel vivo con la seconda giornata dei triangolari (in campo domenica 1 giugno alle ore 16.00) ed entrambe le rappresentanti varesotte saranno in campo, in contesti e situazioni diversi, ma con lo stesso obiettivo: vincere. Il Laveno Mombello, dopo aver conquistato un prezioso pareggio casalingo contro la Pol di Nova, farà rotta per Como dove affronterà l’Aurora Montano Lucino, al debutto in questa fase: in quella che sarà l’ultima partita stagionale dei biancoblu di mister Iori, serve una vittoria per sperare nella promozione diretta in Prima Categoria (in attesa di scoprire quale sarà poi il verdetto della sfida tra i lariani e la Pol di Nova).

Il Torino Club, invece, farà il proprio esordio nel terzo turno ospitando a Gallarate l’Atletico Schiaffino dopo aver assistito allo 0-0 degli avversari contro la Lainatese (che sarà affrontata in trasferta domenica prossima). Il mondo granata freme d’attesa e c’è curiosità per confrontarsi con squadre di altre delegazioni dopo aver chiuso il Girone Z in crescendo con la straordinaria affermazione playoff sul campo del Cistellum. “Stiamo bene – conferma mister Roberto Cerri – e in queste settimane ci siamo allenati al massimo delle nostre possibilità per affrontare quella che, numeri del loro campionato alla mano, ritengo essere una corazzata. Di sicuro è una squadra di altissimo livello, ma noi seguiamo una regola molto semplice: rispetto di tutti, paura di nessuno. I ragazzi sono carichi e motivati per dare tutto”.

Detto delle aspettative per le ultime due partite, che idea ti sei fatto sulle vostre avversarie?
“La partita di domenica scorsa non è certo stata memorabile: sicuramente le squadre sono state condizionate dal caldo e da una lunghissima interruzione per un brutto infortunio ad un ragazzo, cui faccio i miei più sentiti auguri di pronta guarigione. Ho comunque visto due buone squadre che sanno giocare a calcio, aspetto non di poco conto in una categoria come la Seconda, e ho trovato conferme sul valore della Lainatese che avevo già avuto modo di vedere contro la Longobarda. Sicuramente l’Atletico sarà un avversario tosto, ma siamo pronti a giocarcela perché i ragazzi sono consapevoli del percorso compiuto fin qui e sfide del genere ti danno quella carica in più che, con la fame, la voglia e l’intensità, ti fa sopperire ad eventuali inferiorità tecniche. Il Torino Club è un gruppo in cui ognuno aiuta l’altro: questa è la nostra grande forza”.

Alla luce di queste parole, cosa rappresenta per voi l’esser arrivati a questo punto della stagione?
“Siamo partiti la scorsa estate con l’obiettivo di fare un buon campionato: sono arrivato in questa bellissima società portandomi quattro o cinque elementi che avevo con me al Don Bosco, abbiamo mantenuto l’ossatura frutto della fusione fra Coarezza e Torino Club e abbiamo approcciato la stagione con tanta voglia. I ragazzi mi hanno seguito: chi mi conosceva già ha fatto da trascinatore, ma ognuno ha messo in campo tanto di suo e l’amalgama è stata naturale. Col tempo è maturata la consapevolezza di poter ambire a qualcosa di più, ci abbiamo creduto e siamo riusciti a portare a casa un traguardo importante: ho sempre detto che il Cistelllum, molto più del Mocchetti, era la squadra da battere e aver vinto il playoff a casa loro è stata una soddisfazione immensa. Quel successo è stato frutto proprio di voglia, fame e cattiveria agonistica: qualità che dovremo riproporre contro l’Atletico”.

A prescindere da come andranno queste due partite, quali sono le prospettive future per il Torino Club?
“Raggiungere la fase regionale ti posiziona bene nella graduatoria ripescaggi, ma sarebbe bello poter festeggiare la promozione in Prima Categoria l’8 giugno senza aspettare la burocrazia. Questa società ha tutto per alzare il livello: parliamo di un ambiente in cui si può lavorare bene, senza pressioni e a tutti i livelli si avvertono fiducia e voglia di fare. Marco Parolo è stata una presenza costante, ma non ha mai imposto nulla: semmai è stato fondamentale nel dare consigli a livello puramente calcistico, soprattutto sul piano emotivo, senza interferire a livello tecnico o gestionale. L’intera dirigenza non ci ha mai fatto mancare nulla, la Juniores è arrivata in nostro aiuto quando serviva e non ho mai sentito una parola negativa: non so cosa ci riserverà il futuro, ma so che il Torino Club può solo ambire al meglio”.

3° TURNO PLAYOFF – IL PROGRAMMA DELLE VARESOTTE

1^ GIORNATA
Atletico Schiaffino – Lainatese 0-0
Riposa Torino Club
Laveno Mombello – Pol di Nova 2-2
Riposa Aurora Montano Lucino
2^ GIORNATA
Torino Club – Atletico Schiaffino (domenica 1 giugno ore 16.00)
Riposa Lainatese
Aurora Montano Lucino – Laveno Mombello (domenica 1 giugno ore 16.00)
Riposa Pol di Nova
3^ GIORNATA
Lainatese – Torino Club (domenica 8 giugno ore 16.00)
Riposa Atletico Schiaffino
Pol di Nova – Aurora Montano Lucino (domenica 8 giugno ore 21.00)
Riposa Laveno Mombello

CLASSIFICA GIRONE 2
1. Atletico Schiaffino 1
2. Torino Club 1
3. Torino Club 0*
*= una partita in meno
CLASSIFICA GIRONE 3
1. Laveno Mombello 1
2. Pol di Nova 1
3. Aurora Montano Lucino 0*
*= una partita in meno

Matteo Carraro

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