
Legnano Basket in casa contro Fiorenzuola riparte; Robur Saronno in casa contro Ragusa, sprofonda.
I verdetti del turno numero 31 in serie B Nazionale raccontano verità che, seppur parziali, in questo momento marchiano a fuoco due situazioni opposte ma, in particolare, quella che riguarda i saronnesi è diventata davvero problematica.
QUI LEGNANO
Legnano batte Fiorenzuola e accenna un timido sorriso. Di più oggettivamente non è possibile perché il team legnanese, anche se vincente, non è ancora quello brillante visto qualche tempo fa. “Abbiamo vinto una gara difficile – conferma Paolo Piazza, coach di SAE Legnano –, contro una squadra ben preparata e pronta a metterci in difficoltà con varie difese e continui adeguamenti tattici. La mia squadra, limitatamente all’attacco, ha giocato un buon primo tempo, mentre in difesa ha commesso troppe disattenzioni e poca fisicità. Così durante l’intervallo abbiamo riportato al centro dell’attenzione due elementi indispensabili: alzare l’intensità globale e aumentare il livello dei contatti. I ragazzi hanno recepito il messaggio disputando una ripresa ai limiti delle perfezione difensiva, subendo solo 24 punti e 59 totali. In attacco non siamo stati né belli, né fluidi, ma l’importante era riprendere confidenza col referto rosa e uscire da un periodo critico nel quale abbiamo pagato, tutte insieme, difficoltà fisiche, stanchezza, acciacchi, episodi poco fortunati e cattivo stato di forma di diversi giocatori. Tuttavia, al netto di questi handicap, abbiamo messo in scena una buona reazione frutto di lucidità, coesione, voglia di aiutarsi e, complimenti ai miei giocatori, un grande spirito di sacrificio. Il tutto a conferma del fatto che il mio gruppo è composto da persone serie, che seguono i dettami con grande attenzione e lavorano benissimo in palestra. Certo, sappiamo di essere lontani dal top, ma intanto ci teniamo stretta una vittoria che ci avvicina sempre più alla qualificazione diretta ai playoff“.
Quindi, adesso, un Legnano Basket più rinfrancato nell’animo viaggia verso il “clasico”, ovvero la sentitissima gara contro Omegna, squadra in piena corsa per raggiungere due obiettivi: il quarto posto, perché no, e, in ogni caso l’accesso immediato ai playoff, evitando il rischio dei play-in. Omegna, formazione allenata dall’ex legnanese Eliantonio è super attrezzata, ambiziosa e affamata. Per tutto ciò, ma Quarisa e compagni lo sanno, la gara contro il team lacuale è da considerare ad altissimo rischio.
QUI SARONNO
Saronno perde, malamente, contro Virtus Ragusa, la “madre” di tutte le partite. La gara attesa da tre mesi. L’unica che non avrebbe mai dovuto perdere. E, oggi, a sette giornate dalla fine della stagione regolare si ritrova all’ultimo posto in classifica, virtualmente retrocessa. “Avete detto bene: virtualmente retrocessi ma – commenta fiducioso Marco Novati, g.m. del team saronnese –, in qualità di ex-giocatore e da dirigente con esperienza ultraventennale, dico che finché la matematica non ci condannerà nero su bianco noi tutti – giocatori, staff tecnico, dirigenti, tifosi -, abbiamo il dovere morale di crederci ed è in momenti come questi che un gruppo deve dimostrare forza, coraggio, capacità di reazione. Le tre qualità che, a ben vedere, abbiamo già messo in vetrina proprio nella gara contro Ragusa. Infatti, dopo un primo tempo terrificante, chiuso addirittura a -20, 30 a 50 per i siciliani, i ragazzi sono tornati in campo con tutta la rabbia possibile e con grandissima voglia di rientrare in gioco. E, davvero bravi, con un secondo tempo veemente sono stati capaci di mettere alla corde Ragusa portandola ai supplementari. Poi, dopo aver speso tantissimo in termini di energie fisiche e nervose, nell’overtime, finito 8 a 3 per loro, siamo arrivati sulle ginocchia, ma il risultato finale, peraltro amarissimo, non cancella il nostro carattere e la grinta con cui i nostri giocatori hanno rimesso in piedi la partita. Insomma: dal mio punto di vista siamo ancora vivissimi. Un aspetto non scontato, soprattutto dopo il -20 all’intervallo che avrebbe stroncato il morale a qualunque squadra. Proprio da qui dobbiamo ripartire pensando che abbiamo a disposizione ancora 7 partite, nulla è ancora deciso in maniera definitiva e, perchè no, già da domenica a Fiorenzuola contiamo di rimettere la testa fuori dall’acqua“.
SERIE B NAZIONALE – 32^ GIORNATA
Sabato 8 marzo 2025, Palasport, Gravellona Toce, ore 21
Basket Omegna – SAE Legnano
Domenica 9 marzo, PalArquato, ore 18
Fiorenzuola Basket – AZ Saronno
CLASSIFICA
Treviglio 50.
SAE Legnano 48.
San Vendemiano 44.
Capo d’Orlando 4.0
Faenza, Omegna 38.
Mestre 36.
Agrigento, Fidenza, 34.
Casale 32.
Lumezzane, Vicenza, Virtus Imola 30.
Andrea Costa Imola 26.
Crema 24
Desio 22
Piacenza 20
Fiorenzuola 16
Ragusa, Saronno 12
Massimo Turconi