
In sala stampa, alla fine della gara tra Legnano Basket e Andrea Costa, l’attenzione di tutti non è rivolta ai temi della partita, peraltro vinta abbastanza agevolmente dai legnanesi 83-76 ma alla “notiziona” di giornata: il rinnovo del contratto a coach Paolo Piazza annunciato con grande ed evidente soddisfazione dal presidente Marco Tajana e dal general manager Maurizio Basilico. Per effetto di questo rinnovato accordo il brillante tecnico di Lesmo guiderà il team biancorosso fino al giugno 2027.
Questa notizia, oggettivamente “boom”, fa passare in secondo piano l’altro evento di giornata: la conquista grazie appunto al successo ottenuto contro gli imolesi, del terzo posto matematico da parte di Raivio e soci. In tutto in una gara in cui Legnano Basket, penalizzata dall’assenza di “Totem” Quarisa, in panchina ma inutilizzabile per un guaio muscolare, deve per forza di cose ricorrere al suo talento perimetrale (14 su 35 da 3) per rispondere alla presenza di Filippini e Martini, due lunghi importanti nell’economia di gioco imolese.
La gara parte piano e in equilibrio, 11 a 11 al °, con tanti errori e un punteggio che anche alla fine del quarto segnala pochi canestri: 17 a 11 al 10°. Il secondo periodo, ancora caratterizzato da basse percentuali di tiro, 42 per entrambe le formazioni, è un continuo tira molla con Legnano che grazie ad un attivissimo Agostini, 15punti alla pausa lunga, tenta un allungo sul 31 a 24 al 15°, ma Filippini e Chiappelli frenano le buone intenzioni legnanesi sul 31 a 28. Per Legnano allora ci riprova Sodero che con 9 punti nel quarto fissa il vantaggio legnanese all’intervallo: 43 a 36.
Dopo la sosta di metà gara i Knights si ripresentano caricatissimi e il subitaneo 7-0 firmato dalla coppia Agostini (8 su 17 e 4 rimbalzi) e Raivio (4 su 13 dal campo, ma 7 rimbalzi e ben 9 assist) vale il massimo vantaggio interno sul 50 a 36 al 24°. Klanjscek (5 su 16 e 10 rimbalzi) e Chiappelli (5 su 10 e 8 rimbalzi) provano a riaprire la gara sul 57 a 51 alla fine del terzo quarto, ma un nuovo scatto avanti di Legnano propiziato dai tiri liberi assegnati per un doppio fallo tecnico con relativa espulsione a Raucci e un canestrone di Agostini ristabiliscono il vantaggio in doppia dei padroni di casa: 61 a 51 al 32°.
Imola però non molla e giocando bene in post basso con Filippini e Martini (6 su 8) torna sotto sul 61 a 57 e la SAE Legnano deve ricominciare quasi da capo. Ben vengano quindi le triple di Mastroianni (4 su 9), le preziose iniziative di Fernandez (3 su 7) e il triplone di Oboe che sul 70 a 58 spaccano la partita e dilatano di nuovo il gap: 73 a 60 al 34° e dopo gli ultimi minuti di passerella tutti a casa felici e contenti. Coach Paolo Piazza, fresco di rinnovo, un po’ più felice degli altri.
SERIE B NAZIONALE
TRENTASEIESIMA GIORNATA
SAE LEGNANO – ANDREA COSTA IMOLA 83 – 76 (17-11) (43-36) (57-51)
SAE Legnano: Lavelli, Agostini 22, Scali, Oboe 9, Quarisa ne, Gallizzi 5, Sodero 15, Colombo, Raivio 12, Fernandez 9, Mastroianni 11. Allenatore: Piazza.
AC IMOLA: Fazzi, Benintendi, Toniato 4, Filippini 13, Klaniscek 11, Chiappelli 15, Martini 12, Raucci 9, Sanguinetti 2, Zedda 10. Allenatore: Vecchi.
Massimo Turconi